92949 - INTERPRETAZIONE DAL TEDESCO (LINGUA B) IN ITALIANO I

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce ed è capace di utilizzare le tecniche base dell'interpretazione (tra cui la traduzione a vista, lo chuchotage, la presa di note e la simultanea a livello introduttivo) dal tedesco in italiano

Contenuti

Il corso integrato 92947 INTERPRETAZIONE TRA IL TEDESCO (LINGUA B) E L'ITALIANO I (C.I.) è composto da due moduli:

2949-INTERPRETAZIONE DAL TEDESCO (LINGUA B) IN ITALIANO I - 5 cfu/92962-INTERPRETAZIONE DAL TEDESCO (LINGUA C) IN ITALIANO I - 6 cfu

e

92948 - INTERPRETAZIONE DALL'ITALIANO IN TEDESCO (LINGUA B) I - 6 cfu/94911 - INTERPRETAZIONE DALL'ITALIANO IN TEDESCO (LINGUA C) I - 6 cfu.

Il corso monodisciplinare 87891 - LINGUA B - INTERPRETAZIONE DALL'ITALIANO IN TEDESCO I - 6 cfu è composto da una parte A e una parte B.

I programmi dei moduli di Interpretazione dal tedesco in italiano I per gli studenti con tedesco lingua B e per gli studenti con tedesco lingua C coincidono.

Per gli studenti che necessitano di supporto didattico è disponibile un servizio di tutorato personalizzato.

Le lezioni del corso prevedono l'obbligo di frequenza da parte dello studente al 70%.

N.B.: In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, in modalità e-learning (https://elearning-sicurezza.unibo.it/).

L'interpretazione consecutiva e simultanea richiedono lo svolgimento contemporaneo di più operazioni cognitive, linguistiche, comunicative ed interazionali: ascolto, comprensione, elaborazione, memorizzazione e annotazione (nel caso della consecutiva) di un discorso pronunciato nella lingua di partenza (LP) per poi riprodurre tale discorso nella lingua di arrivo (LA). Il corso si prefigge di sviluppare le competenze di base per svolgere quest’attività nella coppia linguistica tedesco-italiano, da affinare e perfezionare durante il secondo anno di corso.

Contenuti:

- Introduzione alle tecniche di interpretazione simultanea/ chuchotage e consecutiva con note, con particolare attenzione alle caratteristiche specifiche della coppia linguistica tedesco-italiano.

- Affinamento della capacità di analisi e sintesi applicate all'ascolto attivo di parlanti germanofoni e italiani di varia provenienza in situazioni comunicative reali, con particolare attenzione all'integrazione delle conoscenze già possedute e di quelle di recente acquisizione.

- Affinamento della capacità di riconoscere e utilizzare generi e tipi testuali più frequenti nel campo dell'interpretazione di conferenza, in ambito economico e sociale.

- Affinamento della competenza espressiva, comunicativa e retorica in tedesco e in italiano, con particolare attenzione a padronanza linguistica, idiomaticità, scelta del registro e chiarezza espositiva negli esercizi di interpretazione e traduzione a vista.

- Rafforzamento della capacità di gestione contemporanea di ascolto e produzione; potenziamento delle capacità mnemoniche e di concentrazione; identificazione di obiettivi di apprendimento parziali personalizzati e affinamento della capacità di autovalutazione.

- Introduzione e sensibilizzazione agli aspetti interattivi e contestuali del discorso mediato da interprete e agli aspetti deontologici della professione.

Testi/Bibliografia

Riferimenti bibliografici di supporto (non obbligatori ai fini dell'esame). Si veda anche la bibliografia del corso di "Teoria dell'interpretazione".

Albl-Mikasa, Michaela (2007) Notationssprache und Notizentext. Ein kognitiv-linguistisches Modell für das Konsekutivdolmetschen. Tübingen, Narr.

Best, Joanna & Kalina, Sylvia (Hrsg.) (2002) Übersetzen und Dolmetschen in Praxis und Lehre - Eine Orientierungshilfe. Tübingen: UTB Francke.

Gätjens, Julia & Bea Luz, Sarah Osterberg (eds) (2019) Handbuch Dolmetschen. Berlin: BDÜ Weiterbildungs- und Fachverlagsgesellschaft.

Gillies, Andrew (2005) Note-taking for consecutive interpreting - A short course. Manchester: St. Jerome.

Mack, Gabriele (2021) “L’interpretazione simultanea”, in Russo, Mariachiara (a cura di) Interpretare da e verso l’italiano: didattica e innovazione per la formazione dell’interprete, Collana Open Teaching, Bologna: BUP, 19-39.

Roessler, Sophia (2014) Basiswissen für Dolmetscher – Deutschland und Italien. Berlin, Frank & Timme.

Rütten, Anja (2007) Informations- und Wissensmanagement im Konferenzdolmetschen. Frankfurt/M., Peter Lang.

Setton, Robin & Dawrant, Andrew (2016) Conference interpreting – A complete course. Amsterdam: John Benjamins.

Snell-Hornby, Mary & Hönig, Hans G. & Kussmaul, Paul & Schmitt, Peter (Hrsg.) (1998) Handbuch Translation. Tübingen. Stauffenburg; 2., verbesserte Auflage 1999/2004.

Metodi didattici

Presentazione e discussione delle tipologie discorsive più comuni nel lavoro dell’interprete. Introduzione dei concetti di base per gli argomenti teorici trattati nel corso. Applicazione dell’analisi del discorso e della linguistica testuale sia ai testi interpretati che a quelli prodotti dagli studenti.

Attività ed esercizi propedeutici seguiti da esercitazioni pratiche di interpretazione simultanea/chuchotage, interpretazione consecutiva senza e con note di discorsi presentati dal vivo e/o preregistrati dopo una presentazione del testo originale da interpretare (oratore, contesto comunicativo, possibili utenti dell'interpretazione).

Riascolto delle registrazioni con commenti analitici sui risultati ottenuti e sintetici su difficoltà e progressi fatti.

Riflessioni teoriche sulla specificità di questo tipo di comunicazione nei vari contesti esemplificati.

Integrazione delle indicazioni della docente mediante autovalutazione e valutazione degli altri studenti.

Dove possibile, convegni e conferenze reali saranno integrate nella didattica, prevedendo esercitazioni in cabina muta in situazione di mock conferenze o altri eventi organizzati dal DIT. Sono inoltre previste dove possibile delle lezioni in videoconferenza (virtual classes) con funzionari interpreti delle DG Interpretazione della Commissione e del Parlamento europeo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante l'anno vi sarà un controllo continuo per verificare la progressione nell'apprendimento delle tecniche di interpretazione simultanea e consecutiva.

L'esame di profitto di interpretazione dal tedesco in l'italiano I si compone di due prove pratiche parziali di interpretazione dal tedesco verso l'italiano (consecutiva e simultanea) di discorsi presentati dal vivo e/o preregistrati, su temi e argomenti di attualità e cultura generale di tipologia, argomento e difficoltà compatibile con quanto affrontato nelle lezioni. La prova parziale di interpretazione simultanea avrà una durata di 7-10 minuti ca., quella di consecutiva di 5 minuti ca.

Le prove del modulo (per gli studenti con tedesco lingua B) o dell’esame monodisciplinare (per gli studenti con tedesco lingua C) di interpretazione dal tedesco verso l'italiano e (per i soli studenti con tedesco lingua B) del modulo di interpretazione dall'italiano verso il tedesco di norma si svolgono tutte nella medesima seduta d'esame.

Se il giudizio è positivo per almeno il 50% delle prove previste - 2 prove per lingua B, 1 prova per lingua C - le parti superate non dovranno essere ripetute negli appelli successivi.

Il voto complessivo sarà costituito dalla media dei voti riportati in tutte le prove pratiche parziali previste nel corso e sarà integrato dalla valutazione di una trascrizione di un discorso dal tedesco di ca. 15 minuti la cui scelta dovrà essere concordata preventivamente con la docente.

L'esame di profitto di fine modulo/corso mira a verificare il grado di acquisizione della tecnica interpretativa e la padronanza nell’uso delle due lingue mediante la produzione di un’interpretazione orale fruibile di un discorso di partenza di difficoltà medio-bassa (in termini di complessità concettuale e sintattica, densità lessicale e specificità tematica).

Tenendo conto delle caratteristiche del testo di partenza, il voto sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri: comprensibilità/fruibilità dell'interpretazione, rispondenza al contenuto del testo di partenza, padronanza della lingua d'arrivo, tecnica di interpretazione e gestione delle difficoltà specifiche del testo di partenza.

Sarà valutata con le votazioni massime (28-30 con lode) la resa sostanzialmente completa e precisa del contenuto del discorso di partenza (ammettendo solo pochi errori puntuali) che ne salvaguardi la coesione testuale e le principali caratteristiche retoriche, espressa in un linguaggio di registro adeguato e pienamente fruibile, benché non esente – nella lingua straniera - da difetti formali (errori di sintassi, grammatica, pronuncia).

La lunghezza della resa in consecutiva non dovrà superare quella del discorso di partenza.

Sarà valutata con voto da buono (25-27) a discreto (21-24) la resa solo parzialmente completa e precisa del contenuto del discorso di partenza che ne salvaguardi solo parzialmente la coesione testuale e le principali caratteristiche retoriche, espressa in un linguaggio di registro solo parzialmente adeguato ma comprensibile nonostante la presenza – nella lingua straniera - di difetti formali (errori di sintassi, grammatica, pronuncia).

Sarà valutata con voto nella fascia della sufficienza (18-20) la resa sostanzialmente corretta (benché incompleta e non sempre coerente) degli elementi principali del discorso di partenza, espressa in un linguaggio di registro solo parzialmente adeguato ma sostanzialmente comprensibile nonostante la presenza – nella lingua straniera - di difetti formali (errori di sintassi, grammatica, pronuncia).

La lunghezza della resa in consecutiva non dovrà superare quella del discorso di partenza di più del 15%.

L'eventuale rifiuto del voto dovrà essere comunicato alle docenti entro due giorni dalla comunicazione del risultato di un esame.

Strumenti a supporto della didattica

Come materiale per esercitazioni ed esami saranno utilizzati discorsi e materiali si supporto autentici o registrazioni audio e video di discorsi tenuti in situazioni comunicative e conferenze reali i cui temi saranno in parte comunicati in anticipo agli studenti.

Le esercitazioni degli studenti saranno registrate sistematicamente e discusse in aula.

Dove possibile, convegni e conferenze reali saranno integrati nella didattica per esercitazioni in cabina muta o attiva.

Dove indicato/necessario saranno utilizzati anche documenti elettronici condivisi mediante strumenti di didattica online e e-learning (piattaforme TEAMS e Virtuale), comunicazione remota (ad es. Teams, Zoom, videoconferenza), documentazione e terminologia, corpora e banche dati online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gabriele Dorothe Mack

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.