- Docente: Marina Timoteo
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/02
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Moduli: Marina Timoteo (Modulo 1) Angela Carpi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Legal Studies (cod. 9062)
Valido anche per Laurea Magistrale in Legal Studies (cod. 9062)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 18/09/2023 al 26/09/2023
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 27/09/2023 al 23/10/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
At the end of the course unit, students: - know the regulatory comparison patterns applicable to different legal regimes linked to the macro-areas of private law; - are familiar with the regulatory models and common elements of the specific subjects of comparative law; - can thus elaborate thematic comparison models and synoptic tables, also to envisage solutions which could be applied in different national legal orders.
Contenuti
Il corso è organizzato su due moduli di 15 ore ciascuno.
Il programma didattico si articola come segue:
1. Introduzione al diritto comparato
2. La tradizione di common law
2.A Il modello inglese
2.B. Il modello statunitense
3. La tradizione di civil law
3.A. Il modello francese
3.B. Il modello tedesco
4. Mixed Jurisdictions
5. Microcomparazione: il diritto dei contratti
6. Microcomparazione: il fatto illecito
7. Microcomparazione: il diritto di proprietà
Testi/Bibliografia
Rodolfo Sacco, "Legal Formants: A Dynamic Approach to Comparative Law" (I and II), in American Journal of Comparative Law, n. 39 vol 1 and 2, 1991.
William Tetley, "Mixed Jurisdiction: Common Law v. Civil Law (Codified and Uncodified)", in Louisiana Law Review, Vol. 60 n. 3, 2000, pp. 676-738.
Michele Graziadei, "Comparative Law as the Study of Transplants and Reception", in The Oxford Handbook of Comparative Law Edited by Mathias Reimann and Reinhard Zimmermann, 2006-2012, pp. 441-485.
Metodi didattici
ll corso segue un approccio interdisciplinare, mirato al coinvolgimento diretto degli studenti, affiancando alle lezioni frontali classiche lo studio e l’analisi critica di alcuni casi giurisprudenziali che hanno avuto un ruolo determinante nella definizione delle norme e nell’evoluzione dei sistemi, la lettura di alcuni testi fondamentali per l’inquadramento dei contesti normativi e dei diversi legal processes, nella visione di alcuni film che rappresentano le esperienze giuridiche di common law, nelle loro principali espressioni.
La frequenza è obbligatoria per gli studenti del corso di laurea in Legal Studies. L’intensità e la continuità della partecipazione al corso verranno accertate di volta di volta in classe.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze tramite lo svolgimento di una prova orale.
L'esame orale consiste in un colloquio con la docente e i collaboratori della cattedra. Il colloquio orale mira a valutare il livello di comprensione e di padronanza della prospettiva comparartistica nello studio del dritto privato, nonché la capacità attiva di confrontarsi con le grandi regole dei diversi sistemi. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati, e in particolare la capacità di cogliere gli aspetti dinamici che caratterizzano gli istituti giusprivatistici in un'ottica di comparazione, cogliendo analogie e differenze, infuenze e commistioni, sarà valutata con voti di eccellenza. La conoscenza prevalentemente mnemonica e nozionistica degli argomenti trattati, che si traduca in una esposizione non sostenuta da una capacità di sintesi e di analisi dei temi affrontati in prospettiva organica ed un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio non appropriato, seppur in un contesto di conoscenze minime del materiale di esame, porteranno a voti appena sufficienti; lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei testi, saranno valutati negativamente.
Per sostenere le prove d'esame è necessaria l'iscrizione tramite la piattaforma elettronica "Almaesami", nel rispetto inderogabile delle scadenze previste (generalmente 7 giorni prima della data fissata per la prova). Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente, valutata di volta in volta la problematica, ammetterli a sostenere la prova.
Non verranno effettuate iscrizioni via email e al di fuori dei termini.
Il corso si terrà nel I semestre e pertanto coloro che hanno inserito nel piano di studi l'insegnamento nell'anno in corso, potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di gennaio 2024.
N.B. L'esame potrà essere sostenuto dagli studenti in regola con gli esami propedeutici, con il pagamento delle tasse universitarie, con l'inserimento dell'insegnamento nel piano di studi e regolarmente iscritti all'esame. In nessun caso sarà possibile sostenere l'esame informalmente per verbalizzarlo in un secondo momento.
Per gli studenti di Legal Studies: Foundations of Private Comparative Law è parte del corso Foundations of Comparative Law, composto da due moduli, Foundations of Private Comparative Law e Foundations of Public Comparative Law. Il voto è unitario e sarà il risultato della media delle valutazioni ottenute nei due moduli sopraindicati. Il voto finale sarà verbalizzato solo una volta che saranno state sostenute le prove relative ad entrambe le parti dell'insegnamento.
Strumenti a supporto della didattica
Durante il corso saranno messi a disposizione degli studenti materiali aggiuntivi sotto forma di sentenze, articoli di dottrina, video esplicativi. Inoltre, saranno invitati esperti della materia per lezioni seminariali.
I materiali didattici saranno messi a disposizione degli studenti mediante la piattaforma "virtuale" accessibile con le credenziali di ateneo.Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marina Timoteo
Consulta il sito web di Angela Carpi
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.