73220 - POLITICHE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Stefania Profeti
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Stefania Profeti (Modulo 1) Mattia Casula (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 5912)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente:- dispone di una buona conoscenza delle diverse soluzioni organizzative per la gestione e la fornitura dei servizi pubblici su base locale, e del loro funzionamento; - è in grado di analizzare e comprendere i problemi di governance di queste organizzazioni, con particolare riferimento al ruolo degli enti locali nelle scelte relative ai modelli organizzativi, al rapporto tra pubblico e privato all'interno delle aziende, e alle implicazioni in termini di controllo democratico; - è in grado di ragionare sulle possibili innovazioni organizzative al fine di affrontare le problematiche di funzionamento di queste specifiche istituzioni.

Contenuti

Il corso intende offrire una panoramica delle modalità e degli strumenti oggi a disposizione delle amministrazioni pubbliche per la gestione e la fornitura dei servizi pubblici locali, nonché delle ripercussioni delle possibili soluzioni organizzative sulla governance locale e sui sistemi di rappresentanza territoriale. Il caso italiano riceverà particolare attenzione, ma sarà inserito in una più ampia discussione di taglio comparato grazie al riferimento alle esperienze di altri paesi europei.

Il primo modulo (20 ore) sarà dedicato a un'introduzione di carattere concettuale, all'analisi del quadro normativo e della legacy in materia di servizi pubblici, e all'illustrazione delle possibili soluzioni organizzative (gestione diretta, società a totale o parziale partecipazione comunale, partenariato pubblico-privato, concessioni a soggetti privati "puri", cooperazione intercomunale, coproduzione) oggi a disposizione degli enti locali.

Il secondo modulo (20 ore) si concentrerà invece sull'analisi delle soluzioni organizzative adottate dagli enti locali in due settori specifici: i servizi alla persona di carattere socio-sanitario, e la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, con un'attenzione particolare all'approccio dell'economia circolare e alle innovazioni che esso comporta.

Specifici casi di studio saranno esaminati e discussi al fine di approfondire il problema dell'influenza delle variabili di contesto sulle scelte organizzative adottate, nonché la complessità dei meccanismi di regolazione e controllo nel contesto della governance locale.

Testi/Bibliografia

  • · M. Bianco e P. Sestito (a cura di), I servizi pubblici locali, (solo Introduzione e capitoli 1 e 2), Bologna, Il Mulino 2010.

    · G. Citroni, M. Cerruto e C. Dallara, Il «contracting out» come problema di organizzazione, amministrazione e policy, in Amministrare, n. 3/2017, pp. 373-403.

    · S. Profeti, A. Prontera e S. Ravazzi, Una mappa delle fonti per l'analisi della contrattualizzazione nei Comuni, in Amministrare, n. 3/2017, pp. 339-372.

    · G. Citroni, Governo S.p.a. Pubblico e privato nelle società partecipate degli enti locali, in Rivista Italiana di Scienza politica, n. 1/2009, pp. 87-112.

    · G. Citroni, A. Lippi e S. Profeti, Politica e politiche delle società partecipate. Le aziende dei comuni come unità di analisi della democrazia locale, in Rivista Italiana di Scienza Politica, n. 1/2013, pp. 29-55.

    · F. Becchis, Le fatiche del regolatore: fattori di debolezza nella regolazione dei servizi pubblici locali, in Economia Pubblica, n. 1/2003, pp. 103-121.

    · T. Nabatchi, A. Sancino e M. Scilla (2017), Varieties of Participation in Public Services: The Who, When, and What of Coproduction, in Public Administration Review, vol. 77, n.5, pp. 766–776.

    · S. Profeti e V. Tarditi (2019), "Le pratiche collaborative per la co-produzione di beni e servizi: quale ruolo per gli Enti locali?", in Le Istituzioni del Federalismo, n. 4/2019.

    · G. Bel & M. Casula (2024), Re-organizing the service-delivery machine in a “post-NPM” era: a shopping-basket approach?, in Public Management Review, DOI: 10.1080/14719037.2024.2315569 [https://doi.org/10.1080/14719037.2024.2315569]

    · S. Neri (2020), Servizi di welfare e Comuni. Nuove politiche e trasformazioni organizzative, Bologna, Il Mulino (solo capitolo 1)

    · Campomori, M. & Casula, M. (2023), How to frame the governance dimension of social innovation: theoretical considerations and empirical evidence, in “Innovation: The European Journal of Social Science Research”, 36:2, 171-189.

    · R. Bazurli, F. Campomori, M. Casula, Shelter from the Storm: «Virtuous» Systems of Urban Asylum Governance Coping with Italy’s Immigration Crackdown, in "Politiche Sociali, Social Policies", 2/2020, pp. 201-224.

    · Campomori F, Casula M. Institutionalizing innovation in welfare local services through co-production: toward a Neo-Weberian State?, in “Italian Political Science Review/Rivista Italiana di Scienza Politica”, 2022;52(3):313-327.

    · G. Citroni e A. Lippi, Pubblico e privato nella governance dei rifiuti in Italia, in Rivista Italiana di Politiche Pubbliche n. 1/2009, pp. 71-108.

    · L. Gherardi, "Perché parlare di economia circolare?", in Equilibri n. 1/2019, pp. 61-68.

    · M. Frey, "Politiche pubbliche per incentivare l’economia circolare", in Equilibri n.1/2019, pp. 110-115.

    · G. Pavani, S. Profeti e C. Tubertini (2023), Le città collaborative ed ecosostenibili, Bologna, Il Mulino (solo capitolo 3)

    · S. Bolgherini, C. Dallara e S. Profeti (2019), A shallow rationalisation? 'Merger mania' and side-effects in the reorganisation of public-service delivery, in Contemporary Italian Politics, n.2/2019, pp. 112-136.

Tutto il materiale didattico sarà messo a disposizione su virtuale.unibo all'inizio del corso

Metodi didattici

Lezioni frontali, combinate con seminari e lavori di gruppo su specifici case-studies. La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è scritto, e verterà su tre domande a risposta aperta volte ad accertare a) la conoscenza dei concetti e delle nozioni apprese durante il corso, nonché b) l'appropriatezza del linguaggio adottato e c) la capacità di discutere criticamente le varie tematiche affrontate.

Griglia di valutazione delle prove:

  • 18-22: preparazione e capacità di analisi sufficienti, padronanza sufficiente delle tematiche oggetto del corso, formulazione delle risposte in un linguaggio corretto;
  • 23-26: preparazione e capacità di analisi tecnicamente adeguate, buona padronanza delle tematiche oggetto del corso, conoscenza adeguata della terminologia specifica;
  • 27-29: preparazione e capacità di analisi ottime, conoscenza approfondita delle tematiche oggetto del corso, padronanza della terminologia specifica;
  • 30-30L: preparazione e capacità di analisi eccellenti, conoscenza approfondita delle tematiche oggetto del corso, capacità di integrare le risposte con conoscenze ed elaborazioni proprie, padronanza della terminologia specifica.

A seconda della numerosità dell'aula, con chi frequenta potranno essere concordate modalità di valutazione integrative o parzialmente alternative, basate su lavori di gruppo o relazioni individuali.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in powerpoint, rese disponibili prima di ciascuna lezione; letture sui casi di approfondimento; materiali video; articoli di quotidiani.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Profeti

Consulta il sito web di Mattia Casula

SDGs

Salute e benessere Energia pulita e accessibile Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.