02290 - STORIA DELL'ARTE MODERNA

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Barbara Ghelfi
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende affrontare alcuni temi importanti della pittura, scultura e architettura relativi ai secoli XVI-XVIII. Lo studente al termine del corso è capace di orientarsi nella produzione figurativa dei tre secoli presi in considerazione conoscendone gli aspetti fondamentali.

Contenuti

Il programma si articola in due parti.

a) Nella parte generale verranno delineati gli episodi più significativi della cultura figurativa in Italia tra Rinascimento maturo (Leonardo da Vinci) e Neoclassicismo (Jacques-Louis David e Antonio Canova).

b) È previsto un approfondimento sul Guercino e il suo atelier (pratiche e specializzazioni dello studio, il ruolo dei documenti e i risultati delle indagini diagnostiche).

Testi/Bibliografia

Si richiede lo studio di un buon manuale in uso nei licei, a scelta tra:

C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell'arte italiana, Electa Mondadori, Milano, 1986, vol. 3, unità 15, 16, 17 18; vol. 4, unità 19. Possono essere utilizzate anche le successive ristampe, cioè: Lezioni di arte, Electa-Bruno Mondadori, vol. 2 e la sezione 12 del volume 3, oppure C. Bertelli, La storia dell'arte, edizioni scolastiche Bruno Mondadori, volumi 3 e 4.

P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Bompiani, Milano 1991-1992 (e successive ristampe), vol. 2, tomo I, parte II e tomo II, parti III e IV; vol. 3, tomo I, parte I.

G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerario nell'arte (versione gialla), Bologna, Zanichelli, 2006 (e successive ristampe), vol. 3, unità 17, 18, 19, 20; vol. 4, unità 21, 22, 23, 24.

Approfondimento:

Guercino nello studio, a cura di B. Ghelfi, R. Morselli, Dario Cimorelli Editore, Milano 2023. 

Si richiede inoltre la preparazione di uno dei seguenti testi a scelta:

- Antonio Pinelli, La bella maniera. Artisti del Cinquecento tra regola e licenza, Torino, Einaudi, 1993 (e successive ristampe).

- André Chastel, Il sacco di Roma (1527), Einaudi, Torino 1983 (e successive ristampe);

- Giuliano Briganti, La maniera italiana, Roma 1961 (ried. 1985);

- Federico Zeri, Pittura e Controriforma: l'arte senza tempo di Scipione da Gaeta, N. Pozza, Vicenza, ed. 1997;

- Enrico Castelnuovo, Il significato del ritratto pittorico nella società, in Storia d'Italia, vol. V, t. 2, Torino, Einaudi 1973, pp. 1033-1094;

- Roberto Longhi, Caravaggio, Roma, Editori Riuniti, 1977 (e successive ristampe);

- Tomaso Montanari, Il Barocco, Torino, Einaudi 2012;

- Francis Haskell, Mecenati e pittori. L'arte e la società italiane nell'età barocca, terza edizione, Torino, Allemandi, 2000;

- Anna Ottani Cavina, Il Settecento e l'antico, in Storia dell'arte italiana, vol. VI, parte II, Torino, Einaudi, 1982, pp. 599-660;

- Antonio Pinelli, Il Neoclassicismo nell'arte del Settecento, Roma, Carocci, 2005.

Metodi didattici

Lezioni frontali con l'ausilio di presentazioni in Powerpoint (scaricabili su Insegnamenti OnLine).

La partecipazione alle lezioni è vivamente consigliata.

Sono previsti viaggi di studio alla Pinacoteca Nazionale di Bologna e alla Galleria Sabauda di Torino per visitare le mostre dedicate al Guercino.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è orale e prevede una verifica delle conoscenze di base relative al programma, effettuata sulla base del manuale, dei testi consigliati e degli appunti dalle lezioni. Lo studente dovrà conoscere la disciplina nel suo sviluppo storico: sarà chiamato a commentare in maniera appropriata una serie di immagini tratte dalle presentazioni in powerpoint viste a lezione (scaricabili su AMS Campus- Alma DL), quindi a illustrare l'approfondimento e il saggio scientifico a scelta, inquadrando nel loro contesto i problemi studiati  e discutendoli in maniera critica. L'esame prevede una verifica della qualità dell'espressione orale e della capacità d costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.

In particolare la scala di valore che determina il voto finale è la seguente:

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente sarà in grado di analizzare in maniera approfondita la bibliografia di riferimento e le opere d'arte inserendole in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio. Ottimo (A =28-30 con lode).

2. La conoscenza per lo più mnemonica, l’analisi non approfondita, capacità logiche non pienamente soddisfacenti e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni comprese tra buono (B = 25-27) e soddisfacente (C = 23-24).

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a una valutazione sufficiente (D = 18-22).

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento davanti alle opere o all'interno dei materiali bibliografici non potranno che essere valutati negativamente. Insufficiente (E)

Agli studenti non frequentanti viene richiesto di mettersi in contatto con la docente per concordare un programma alternativo.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali con l'ausilio di proiezioni in powerpoint.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Barbara Ghelfi