90417 - CIVILTA' GRECA. TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Caterina Franchi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 9077)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire conoscenze interdisciplinari sui principali snodi della elaborazione, trasmissione e conservazione dell’informazione nella civiltà classica, dalla tecnologia del discorso orale e narrativo alle successive forme del sapere organizzate attraverso la scrittura. L’utilizzo di testi e modelli classici consentirà di introdurre ed esaminare criticamente il nuovo scenario della cultura digitale e mediale della contemporaneità.

Contenuti

Gli alfabeti di Alessandro il Grande. Oralità e scrittura di una tradizione.

Il corso intende analizzare il complesso rapporto tra la letteratura e le forme materiali di trasmissione dei testi classici fino all’età contemporanea attraverso l’exemplum di Alessandro il Grande e i vari racconti della sua vita di regni e di conquiste. In questa prospettiva si esamineranno i differenti strumenti di costruzione e diffusione della tradizione: a partire dal linguaggio orale del mito, fondamentale nella civiltà e nell’educazione greca, attraverso lo studio delle diverse forme di supporto scrittorio (epigrafi, papiri, manoscritti, fino ai media contemporanei), si cercherà di mostrare come la storia e il mito del Re macedone siano intrinsecamente legati ai diversi mezzi di trasmissione, che ne sono insieme supporto indispensabile, condizione necessaria e vincolo assoluto.

Il corso si articola attorno ai seguenti temi:

1) l’oralità del mito come strumento educativo, culturale e politico: i cicli mitologici di Achille e Eracle come fondamenta dell’impero macedone, l’Iliade come ispirazione morale e guida geografica di Alessandro il Grande, le relazioni tra mitologia greca e mitologia orientale;

2) la scrittura sulla pietra: la regalità celebrata nell’epigrafia, i bassorilievi di area mediterranea raffiguranti la maestà del sovrano, la statuaria delle vittorie di Alessandro;

3) la testimonianza dei papiri di lingua greca relativi all’impresa di Alessandro, in particolare L’incontro con i Gimnosofisti (P. Berol. 13044) e l’Oracolo del Vasaio (P. Oxy. 2332);

4) la biblioteca come luogo di sapere, di tradizione e di conservazione, dalla costruzione della biblioteca di Alessandria a quella di Pergamo;

5) la trasmissione attraverso i manoscritti di pergamena e di carta della leggenda di Alessandro: il Romanzo di Alessandrogreco, le sue trasformazioni e la sua recezione in Europa;

6) la riappropriazione della storia e del mito di Alessandro nei media contemporanei, nel mondo occidentale e orientale: libri, film, serie TV, videogiochi, anime e manga.

Testi/Bibliografia

È richiesta la lettura integrale del seguente testo: L.D. Reynolds-N.G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall'antichità ai tempi moderni, Roma-Padova 20164 (Padova 19691; ed. or. Copyists and philologists: the tradition of the classics from antiquity to modern times, Oxford 1968).

È richiesto inoltre lo studio di parti dei seguenti testi: O. Montanari, La Papirologia, Milano 19982 (Milano 19731); L. Perria, Graphis. Per una storia della scrittura greca libraria (secoli IV a.C. - XVI d.C.), Città del Vaticano 2011; E.G. Turner, I libri nell'Atene del V e IV secolo a.C., in G. Cavallo (a c. di), Libri, editori e pubblico nel mondo antico. Guida storica e critica, Roma-Bari 1989, pp. 3-24; M.L. Agati, Il libro manoscritto, Roma 2003; C. Jouanno, Naissance et métamorphoses du Roman d'Alexandre: Domaine grec, Paris 2002; K.R. Moore (ed.), Brill's Companion to the Reception of Alexander the Great, Leiden-Boston 2018; R. Stoneman, The Legends of Alexander the Great, London 2012.

NB: Le parti da studiare di tali testi saranno indicate a lezione.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti anche alla lettura di W.J. Ong, Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola, trad. it. Bologna: Il Mulino, rist. 2014 (1982, 2nd ed. New York 2002).

Metodi didattici

Le lezioni verranno tenute in forma sperimentale, alternando alla lettura e alla discussione dei testi antichi la presentazione di una documentazione diversa che va dall’iconografia alla codicologia e alle altre forme antiche e moderne con cui si sono costruiti e diffusi il mito e l’immagine di Alessandro.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale, in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. Sarà apprezzata la rielaborazione del materiale che, partendo da testi d’esame, riesca a proporre la materia in maniera critica. La metrica è la seguente:

conoscenze teoriche e capacità interpretativa e di riflessione eccellenti: 30L;

ottime: 28-30;

buone: 25-27;

discrete: 22-24;

sufficienti: 18-21.

Strumenti a supporto della didattica

Testi, powerpoint, fotocopie e materiale in e-learning; per la parte 6) saranno anche mostrate clip dei media in oggetto.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Caterina Franchi