81927 - DESIGN DEI SERVIZI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Michele Zannoni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/13
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Michele Zannoni (Modulo 1) Michele Zannoni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Advanced design (cod. 9256)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il modulo affronta lo studio e la pratica della modellazione di un servizio (blueprint), la gestione della dimensione immateriale, i touch point che permettono all’utente di possedere un’esperienza percettiva e qualitativa misurabile del servizio stesso. Al termine del corso lo studente:  conosce la sperimentazione di diversi tipi di servizio in termini di analisi e comprensione delle dinamiche fruitive;  comprende le relazioni che si attivano in un servizio pubblico e privato, in un servizio standard ed in uno di livello premium;  conosce la dimensione materiale del servizio.

Contenuti

Il laboratorio mira a fornire agli studenti le competenze teoriche e pratiche necessarie per progettare, sviluppare e implementare servizi innovativi, sfruttando le possibilità offerte dai dati nel creare servizi orientati alle persone. Il modulo esplorerà concetti fondamentali nel design dei servizi, dell'analisi dei dati e agli strumenti per realizzare data-visualization interattive. In questo modo, fornirà un quadro completo su come i dati possano essere utilizzati per migliorare l'esperienza degli utenti e ottimizzare le operazioni di un servizio.

Testi/Bibliografia

Norman, Donald A. 2011. Vivere con la complessità. Milano: Pearson.

Caldarelli, G., & Catanzaro, M. (2016). Scienza delle reti. Milano: EGEA.

Lima, M. (2011). Visual complexity: mapping patterns of information. New York: Princeton architectural press.

Lima, M. (2014). The book of trees: visualizing branches of knowledge. New York: Princeton Architectural Press.

Maeda, J. (s.d.). The laws of simplicity: design, technology, business, life. Cambridge.

Manovich, L. (2012). Media Visualization: Visual Techniques for Exploring Large Media Manovich, L. (2013). Software takes command: extending the language of new media. New York, NY: Bloomsbury.

Mayer-Schönberger, V., & Cukier, K. (2013). Big data: a revolution that will transform how we live, work, and think. Boston: Houghton Mifflin Harcourt.

Meirelles, I. (2013). Design for information: an introduction to the histories, theories and best practices behind effective information visualizations. Beverly, Mass: Rockport Publishers.

Zannoni, M., & Formia, E. M. (2018). “Geo-media” e Data Digital Humanities. ll ruolo della memoria collettiva nel progetto del territorio. In MD Journal (Vol. 5, pagg. 116–129).

Zannoni, M. (2018). Progetto e interazione. Il design degli ecosistemi interattivi. Macerata: Quodlibet. ISBN 978-88-229-0166-8

Metodi didattici

Durante lo sviluppo del corso saranno offerti agli studenti contributi frontali della durata di circa 1-2 ore ciascuno.

Gli studenti saranno chiamati a svolgere lavori in gruppo per ottenere diverse soluzioni progettuali, ciascuno dei quali concorrerà alla valutazione finale. Le revisioni possono essere, a seconda del calendario didattico del corso, di gruppo o collettive.

La frequenza è obbligatoria. È rilevata dai docenti a lezione e non saranno ammessi a valutazione finale gli studenti assenti a oltre il 30% delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Presentazione e discussione di un elaborato finale che illustri il progetto realizzato durante il laboratorio. Ognuno dei risultati ottenuti nei singoli moduli didattici sarà oggetto di valutazione. I criteri verranno comunicati dai docenti titolati dei moduli didattici. Le varie valutazioni andranno a formare il giudizio finale di ogni studente (in parte, frutto del lavoro collettivo e, in parte, del la

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali (presentazioni/slideshow);

Revisioni sull’avanzamento del lavoro degli studenti;

Revisioni collettive dell’avanzamento del lavoro degli studenti previsto per i vari moduli didattici (presentazioni/slideshow da parte degli studenti);

Esercitazioni progettuali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Zannoni

SDGs

Salute e benessere Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.