- Docente: Alessandro Russo
- Crediti formativi: 6
- SSD: 0
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
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Corso:
Laurea in
Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)
Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)
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dal 12/10/2023 al 27/11/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
Conoscenza della Lingua giuridica inglese
Contenuti
Il corso è articolato su due moduli.
In generale, il corso mira ad affinare le abilità ricettive degli studenti, con un particolare accento sul testo scritto.
La parte di grammatica del corso, si concentrerà in particolare su registro e lessico non particolarmente giuridico, ma che tuttavia viene usato nei documenti attinenti a materia giuridiche, comunicazioni professionali, mirando a elevare il livello di auto riflessione sulla lingua e le comunicazioni formali in essa.
Il linguaggio giuridico inglese, oggetto principale del percorso didattico del modulo giuridico, viene utilizzato, nella seconda parte del corso, come strumento per studiare il common law, mentre la prima parte è dedicata allo studio della grammatica e della fraseologia, pur sempre nell’ottica del linguaggio giuridico.
I testi scelti saranno spazieranno dall’ambito prettamente teorico/accademico, a esempi concreti di uso della lingua in transazioni e dissertazioni.
Gli obiettivi del corso sono i seguenti: una migliore comprensione delle strategie comunicative e una riflessione su di esse, un miglioramento delle capacità di auto apprendimento del linguaggio e riflessione sulle strutture sottostanti.
Il programma didattico si articola come segue:
1. Grammatica (Modulo 2)
I temi trattati includono l’esame di testi sul sistema giuridico dei paesi anglosassoni in generale, uno studio delle strategie comunicative del linguaggio scritto e formale, oltre che una disamina delle tradizioni culturali e storiche che vanno a essere rispecchiate dal linguaggio legale Inglese.
- Differenza tra struttura della frase italiana e inglese – definizioni grammaticali e incomprensioni
- Tradurre e/o parafrasare – calchi strutturali
- Leggere per comprendere il significato generale – riassumere e dedurre
- Leggere per identificare specifiche informazioni – scansionare un testo, parole chiave
- Collocazioni ed idiomi – ‘I know my chickens’
- Comunicazione formale ed informale – Registro/genere
- Struttura del testo – coesione e coerenza
(Modulo 1)
1. Il lessico giuridico
1.1 Lingue e lingue del diritto; 1.2 La traduzione giuridica tra rischi e opportunità; 1.3 il multilinguismo in Europa; 1.4 L’inglese come lingua franca; 1.5 Il Plain English Movement.
2. Il linguaggio giuridico inglese
2.1 Il sistema di common law britannico e la sua evoluzione storica; 2.2 Lo stare decisis; 2.3 Il linguaggio delle sentenze; 2.4 il linguaggio del legislatore; 2.5 L’esperienza scozzese; 2.6 La circolazione del modello: gli Stati Uniti d’America; 2.7 Il linguaggio giuridico americano; 2.8 Falsi amici.
3. La dimensione europea
3.1 L’inglese nei contesti sovranazionali; 3.2 La lingua delle istituzioni europee; 3.3 Il multilinguismo; 3.4 La Corte di giustizia; 3.5 I servizi linguistici dell’Unione Europea.
4. Il linguaggio del diritto civile
4.1 Il sistema dei torts; 4.2 La law of contract; 4.3 La law of property; 4.4 Case study sui leading cases.
Testi/Bibliografia
Modulo 1 (Prof. Alessandro Russo)
ALISON RILEY (a cura di), Legal English and the Common Law, Wolters kluwer, 2015, pp. 49-154;196-350.
BARBARA POZZO-MARINA TIMOTEO (a cura di), Europa e linguaggi giuridici, Giuffrè, Milano, 2008, pp. XIII-XXX; 259-300; 303-432.
Modulo 2 (prof.ssa Gabriella Catalini)
Maria Gigliola Di Renzo Villata (a cura di), Legal English - 3. ed. rivista e ampliata, Wolters Kluwer ; [Padova : CEDAM], 2017.
Lettura consigliata per la parte di lingua comune – comprensione del testo in generale:
Diane Engelhardt, Intermediate English Reading and Comprehension, Editore: McGraw-Hill Education – Europe, Collana: Practice Makes Perfect Series, p. 224, EAN: 9780071798846
Lettura consigliata per la parte giuridica:
F. De Franchis, Dizionario Giuridico. 2 volumi: Inglese-Italiano; Italiano-Inglese, Giuffré editore, Milano.
Metodi didattici
Il corso segue un approccio interdisciplinare, volto al diretto coinvolgimento degli studenti. Le lezioni frontali sono affiancate da esercitazioni in aula per potenziare l’autoapprendimento (Modulo 2), dall’analisi di alcuni casi giurisprudenziali che hanno segnato la storia del sistema, alla lettura e commento di alcuni morfemi centrali del sistema di common law, alla visione di alcuni film che mostrano il sistema in action.
Il corso è tenuto dal Prof. Alessandro Russo ( modulo 1) e dalla Prof.ssa Gabriella Catalini ( modulo 2).
L’intensità e la continuità della partecipazione al corso verrà accertata mediante autocertificazione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l’acquisizione delle conoscenze.
Per la parte di grammatica ( Modulo 2) è prevista una prova scritta, mentre per la parte di diritto ( Modulo 1) si prevede una prova orale. Il voto sarà il risultato della media delle due prove.
La prova scritta consiste in 30 quesiti con domande a risposta multipla, di cui la circa 15 saranno testi con espressioni o parole da inserire mentre 15 saranno verifica di comprensione del testo. Ogni quesito consente di ottenere 1 punto. Per superare la prova con successo è necessario ottenere punteggio minimo di 18 punti.
L’esame orale consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, sul programma del modulo 1. Il colloquio orale, che verte sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”, mira a valutare il livello di comprensione e di padronanza della prospettiva comparartistica nello studio del sistema giuridico inglese. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati e l’esposizione degli stessi con padronanza di linguaggio, sarà valutata con voti di eccellenza. La conoscenza prevalentemente mnemonica e nozionistica degli argomenti trattati, che si traduca in una esposizione non sostenuta da una capacità di sintesi e di analisi dei temi affrontati in prospettiva organica ed un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio non appropriato, seppur in un contesto di conoscenze minime del materiale di esame, porteranno a voti appena sufficienti; lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei testi, saranno valutati negativamente.
Per sostenere le prove d’esame è necessaria l’iscrizione tramite la piattaforma elettronica "Almaesami", nel rispetto inderogabile delle scadenze previste (generalmente 7 giorni prima della data fissata per la prova). Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla cattedra. Sarà facoltà dei docenti, valutata di volta in volta la problematica, ammetterli a sostenere la prova.
Una volta superata la prova scritta, lo studente dovrà necessariamente procedere con l’iscrizione alla prova orale.
Non verranno effettuate iscrizioni via email e al di fuori dei termini.
Il corso si terrà nel I semestre e pertanto coloro che hanno inserito nel piano di studi l’insegnamento nell’anno in corso, potranno sostenere l’esame solo a partire dal mese di gennaio.
N.B. L’esame potrà essere sostenuto dagli studenti in regola con il pagamento delle tasse universitarie, con l’inserimento dell'insegnamento nel piano di studi e regolarmente iscritti all’esame. In nessun caso sarà possibile sostenere l’esame informalmente per verbalizzarlo in un secondo momento.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessandro Russo