81837 - PROCESSI PSICOLOGICI DELL'ESCLUSIONE SOCIALE E DELLA MEDIAZIONE

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: In presenza e a distanza - Blended Learning
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9229)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le principali teorie psicologiche relative ai temi dell'esclusione sociale, della marginalità, delle relazioni interpersonali e intergruppi; - conosce le principali teorie psicosociali dei conflitti fra gruppi; - conosce le caratteristiche principali, le dinamiche psicologiche e le competenze relative alla figura del mediatore applicato a vari ambiti (culturale, familiare, sociale); - sa progettare interventi educativi nel campo della mediazione; - ha le competenze teoriche e metodologiche per costruire un lavoro di rete con diverse figure professionali; - è in grado di attivare scambi con strutture sociali e culturali nella costruzione di progetti di mediazione; - sa gestire operativamente un intervento sull'inclusione sociale e sulla mediazione; - sa gestire un corso di aggiornamento per mediatori e figure educative che lavorano nell'ambito della marginalità; - è in grado di valutare un intervento di mediazione; - sa coordinare e dirigere il lavoro dei mediatori e di figure educative che lavorano nell'ambito della marginalità e dell'esclusione sociale; - sa gestire la comunicazione a livello interpersonale e di gruppo; - sa lavorare in gruppo; - è in grado di applicare i metodi e le competenze psicologiche acquisite per autoaggiornarsi; - conosce gli strumenti per valutare gli aspetti psicosociali ed educativi del proprio operato nell'ambito della mediazione, dell'esclusione e dell'inclusione sociale.

Contenuti

Nel corso verranno affrontati i temi dell'esclusione sociale, dell'ostracismo e del rifiuto sociale, precursori della disuguaglianza, dei conflitti sociali manifesti e dei pregiudizi. Gli argomenti saranno trattati dal punto di vista della psicologia sociale e di comunità, focalizzando l'attenzione sui processi interpersonali e interruppi che stanno alla base di questi fenomeni e sulle conseguenze psicologiche che possono avere sulle persone.

Oltre a ciò, vi sarà un focus sulla genesi dei conflitti e il processo di mediazione, quest'ultimo inteso come pratica preventiva, e non solo risolutiva, della conflittualità; nonché sul contributo della psicologia di comunità per l’inclusione sociale attraverso la promozione del coinvolgimento attivo e dell’empowerment.

Pertanto, i contenuti affrontati nel corso saranno i seguenti:

  1. definizione e distinzione dei concetti di esclusione sociale, ostracismo e rifiuto sociale
  2. le spiegazioni e le conseguenze psicologiche di tali processi
  3. pregiudizi e stereotipi
  4. tipologie e ambiti nei quali opera l'esclusione (nel discorso, esclusione morale)
  5. intersezionalità, strutture di potere e resistenza
  6. definizione di conflitti e i conflitti estremi
  7. approfondimento teorico del processo di mediazione (cos'è, i modelli a tappe, i pregiudizi che intervengono nel setting di mediazione), tecniche nella conduzione di mediazione
  8. strategie partecipative e community-based per l’inclusione sociale (es. ricerca-azione partecipata, social justice engagement, community organizing)

Testi/Bibliografia

Bibliografia da esame:

  1. Villano, P. (2013) Fuori dai giochi. La psicologia sociale di fronte all’esclusione. Milano, Pearson.
  2. Villano, P. (2013) Pregiudizi e stereotipi. Roma, Carocci.
  3. Giudice, E., & Ritorto, S. (2022). La gestione del conflitto (Cap. 1, 2, 3). Roma, Carocci.
  4. Dispense e articoli di approfondimento da scaricare dalla piattaforma Virtuale (2 articoli a scelta su temi del corso)

Lə studentə Erasmus sono pregati di contattare la docente per concordare programmi d'esame alternativi.

Metodi didattici

L’insegnamento verrà svolto in modalità didattica innovativa, nel rispetto degli obiettivi e dei contenuti dell’insegnamento riportati nel programma.

La modalità didattica prevede attività di role-playing, simulazione, discussione di gruppo, flipped classroom, ricerca e analisi di casi studio e project work. Alə studentə frequentanti sarà richiesto di leggere in periodi stabiliti alcune parti dei testi in bibliografia, in modo da utilizzare successivamente la lezione come luogo di discussione e esercitazione.

É prevista un'attività di approfondimento sui possibili collegamenti con il Project Work all'interno dell'insegnamento di "TEORIE E METODI DI PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE DEI PROCESSI EDUCATIVI" delle Prof.se Ira Vannini e Aurora Ricci.

Il corso aderisce anche al progetto di innovazione didattica con modello ibrido (blended), integrando didattica in presenza ad attività didattica online a distanza. L’attività a distanza (8 ore) sarà dedicata ad analisi di casi studio e incontri con esperti e operatori sui temi del corso, in integrazione con il corso omologo tenuto a Bologna da prof.ssa Paola Villano. La modalità ibrida avrà come obiettivo di facilitare il dialogo e la collaborazione con esperti/professionisti e tra pari per la riflessione critica sugli argomenti trattati e sui bisogni emergenti da contesti territoriali diversi, evidenziandone criticità e opportunità.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli studenti che scelgono la modalità sperimentale:

  1. Prova in itinere per la verifica di apprendimento a metà corso con riferimento al testo: Villano, P. (2013). Fuori dai giochi. La psicologia sociale di fronte all’esclusione (Cap. 1-4)
  2. Esame orale finale sul testo Giudice, E., & Ritorto, S. (2022). La gestione del conflitto (Cap. 1 e 3).
  3. Integrazione orale con riflessione sul project work di gruppo comune agli insegnamenti in modalità innovativa del primo semestre / su esperienza personale professionale / su 2 articoli di approfondimento a scelta.

Per gli studenti che NON scelgono la modalità sperimentale:

Esame orale con domande su tutta la bibliografia da esame e 2 articoli a scelta.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno svolte con l'ausilio di slides in PowerPoint. Potranno essere utilizzati video o quiz online per la discussione in aula.

Attività di ricerca legate all'analisi di casi e ai project work possono richiedere che gli studenti abbiano notebook o tablet personali a disposizione in aula.

La modalità ibrida prevede incontri svolti a distanza su Microsoft Teams.

La piattaforma Virtuale sarà utilizzata per il materiale didattico condiviso. Office 365 e OneDrive possono essere utilizzati per la collaborazione su documenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Iana Ivanova Tzankova

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.