66937 - NUMISMATICA ANTICA E MEDIEVALE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Anna Morelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire metodo e competenze scientifiche, necessarie all'identificazione e all'interpretazione del dato numismatico di età antica e medievale come documento storico-archeologico e iconografico, attraverso una lettura critica delle caratteristiche e funzioni della moneta nei diversi periodi storici e nei differenti contesti culturali. Al termine del corso lo studente sa utilizzare gli strumenti necessari ad identificare, datare e catalogare le monete antiche del Mediterraneo e le monete medievali, con particolare riferimento alla produzione italiana, di comprendere le linee di impostazione della ricerca scientifica nell'ambito della disciplina numismatica, di accostarsi ai problemi di gestione e di conservazione del patrimonio numismatico nelle collezioni pubbliche.

Contenuti

Il corso si propone di tracciare le linee fondamentali della storia della moneta nel mondo antico e medievale, con particolare riferimento alla produzione della zecca di Ravenna. Alcune lezioni potranno essere dedicate all'illustrazione della collezione numismatica del Museo Nazionale di Ravenna.

Durante il corso saranno trattati i seguenti argomenti:

  • Definizione della disciplina e dei materiali di cui si occupa.
  • Lineamenti di numismatica antica e medievale.
  • Conoscenza, valorizzazione e fruizione del patrimonio numismatico.
  • La fonte numismatica nell'indagine archeologica: caratteristiche dei rinvenimenti monetali; criteri di datazione.
  • Approfondimento: "Oltre la moneta: usi non monetari dei materiali numismatici”.

Testi/Bibliografia

Testi obbligatori per la preparazione dell'esame

Prerequisiti: Il corso presuppone una conoscenza di base della disciplina, che, in assenza di una preparazione effettuata durante il corso di laurea triennale, potrà essere acquisita attraverso la lettura del manuale di F. Barello, Archeologia della moneta. Produzione e utilizzo nell'antichità, Roma, 2006.

Studenti frequentanti:

Manuale

  • D. Castrizio, Manuale di numismatica medievale, Reggio Calabria, 2005. 

Articoli

  • A.L. Morelli, Il gioiello monetale in età romana, in I. Baldini Lippolis, M.T. Guaitoli (a cura di), Oreficeria antica e medievale. Tecniche, produzione, società, Bologna, 2009, pp. 79-101.
  • E. Filippini, Un gruzzolo di gettoni di conto dagli scavi di piazza Matteotti a Imola, in I. Baldini, A.L. Morelli (a cura di), Beni da conservare. Forme di tesaurizzazione in età romana e medievale, Bologna, 2020, pp. 147-168.

Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere alla bibliografia indicata sopra il seguente testo:

  • C. Perassi, Usi “non monetali” delle monete romane. Monete-gioiello, monete-talismano, monete-offerta, in G. Russo, M. Chimienti (a cura di), Colloqui di Numismatica. I, 2003-2004, Bologna, 2005, pp. 37-49.

Tutto il materiale bibliografico è disponibile sulla piattaforma virtuale.unibo.it.

Metodi didattici

  • Lezioni frontali.
  • Esercitazioni di lettura, identificazione e catalogazione dei materiali.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

L'esame finale consiste in un colloquio orale sui contenuti del programma e dei materiali bibliografici indicati sopra, in cui si tenderà ad accertare le capacità critiche e metodologiche maturate durante il corso.

Sarà dunque richiesta una visione organica dei temi affrontati a lezione e specificati nel programma, all'interno dei quali gli studenti dovranno effettuare collegamenti, mostrando capacità di analisi ed interpretazione dei dati acquisiti.

Più precisamente, saranno poste a ciunscun studente due domande finalizzate a valutare le conoscenze di base della numismatica antica (greca e romana) e della numismatica medievale. Una terza domanda sarà invece incentrata su uno degli articoli inseriti nella bibiliografia specifica del corso.

  • Sarà valutata con voti di eccellenza la proprietà del linguaggio tecnico e la capacità di utilizzare la documentazione numismatica come fonte per la ricostruzione storica.
  • Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente alla capacità di esporre gli argomenti in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porterà ad una valutazione discreta.
  • La conoscenza superficiale degli argomenti e della bibliografia indicata nel programma, combinata ad una scarsa capacità di comprensione ed analisi degli argomenti trattati durante il corso, porterà ad una valutazione appena sufficiente o poco più.
  • Lacune formative, linguaggio inappropriato e conoscenza parziale e inadeguata dei materiali bibliografici porteranno a valutazione negativa (candidato respinto).

Non saranno ammessi al colloquio orale gli studenti che si presenteranno all'appello d'esame senza avere preparato tutto il materiale bibliografico indicato nel programma.

Strumenti a supporto della didattica

  • Lezioni frontali con presentazioni PowerPoint.
  • Utilizzo di repertori bibliografici e di risorse elettroniche per lo studio della Numismatica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Morelli

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.