- Docente: Riccardo Gasperina Geroni
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)
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dal 18/09/2023 al 19/12/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso ha acquisito la conoscenza di ampi settori della storia letteraria novecentesca, privilegiando i rapporti della letteratura con i fenomeni storici, sociali, antropologici e latamente culturali; lo studio è accompagnato da supporti critici e didattici ed analizza elementi del testo, problemi formali, strutturali, di composizione e di ricezione.
Contenuti
Quale realismo? Prospettive, forme e generi di un’epoca (1939-1963)
In una inchiesta pubblicata nel 1951, Carlo Bo domandava che cosa si intendesse con il termine "neo-realismo", e a tal fine sollecitava alcuni protagonisti di quella stagione culturale italiana. L'impressione che se ne desume ancora oggi, leggendo quelle carte, è che i diversi protagonisti fossero, in sostanza, d'accordo con l'impossibilità stessa di una definizione univoca del termine, perché nei fatti non è mai esistita una scuola neo-realista, né tantomeno una dottrina con regole e codici propri dell'invenzione neo-realista. Quindi, aggiungeva Vittorini, uno dei protagonisti di questa storia: «In sostanza tu hai tanti neorealismi quanti sono i principali narratori». È questa un'interessante ipotesi di lavoro, da cui occorrerà muoversi per sondare l'efficacia oggi di un'etichetta, che già all'epoca non riscosse grandi entusiasmi.
Testi/Bibliografia
Bibliografia primaria:
E. Vittorini, Conversazione in Sicilia (1941), Milano, Bompiani 2021.
C. Levi, Cristo si è fermato a Eboli (1945), Torino, Einaudi.
I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno (1947), Milano, Mondadori.
P. Levi, Se questo è un uomo (1947), Torino, Einaudi.
C. Pavese, La casa in collina (1948), Torino, Einaudi.
R. Viganò, L’Agnese va a morire (1949), Torino, Einaudi.
M. Rigoni Stern, Il sergente nella neve (1953), Torino, Einaudi.
B. Fenoglio, Una questione privata (1963), Torino, Einaudi.
Saggi critici obbligatori (discussi e approfonditi nel corso delle lezioni):
E. Gentile, Fascismo: storia e interpretazione, Roma-Bari, Laterza, cap. 1 - Il fascismo: un profilo storico. [su virtuale]
F. Bertoni, Realismo e letteratura, Torino, Einaudi 2007, pp. 17-67. [su virtuale]
G. Mazzoni, Una teoria della narrativa, in Teoria del romanzo, Bologna, il Mulino 2011, pp. 13-72. [su virtuale]
M.A. Bazzocchi (a cura di), Cento anni di letteratura: 1910-2010, Torino, Einaudi 2021. Di questo testo, i capitoli:
- Realismo e conflitti, pp. 143-184.
- Fuori del realismo, pp. 185-220.
*Per il materiale didattico vd. virtuale
I non frequentanti studieranno per intero il volume Cento anni di letteratura.
Approfondimenti NON obbligatori che NON costituiranno parte integrante dell'esame:
G. Agamben, Quel che resta di Auschwitz, Torino, Bollati Boringhieri 1998.
C. Pavone, Una guerra civile, Torino, Bollati Boringhieri 2006.
A. Gobetti, Diario partigiano, Torino, Einaudi 1956.
E. de Martino, Sud e magia, Milano, Feltrinelli 2010.
G. Pedullà (a cura di), Racconti della Resistenza, Torino, Einaudi 2005.
Metodi didattici
Il corso si svolge in presenza e non è prevista la registrazione delle lezioni.
Le lezioni sono basate sulla lettura, sull'analisi e sulla discussione dei testi letterari e no in programma. Si richiede alle partecipanti e ai partecipanti una presenza attiva in aula.
Il docente fornirà una precisa scaletta delle lezioni. Pertanto, le studentesse e gli studenti sono caldamente invitati a leggere PRIMA i testi letterari, in modo tale da poter partecipare attivamente alle lezioni.
Al corso è affiancato il «Il sospetto di un altro mondo». Seminario serale di Letteratura italiana contemporanea. Il Seminario, patrocinato dal Dipartimento di Filologia classica e Italianistica, è aperto a tutte le studentesse e gli studenti del CdS di Filosofia e di Lettere, e prevede la partecipazione di studiose e studiosi internazionali che approfondiranno temi centrali per la modernità letteraria italiana.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per i frequentanti, l'esame si articola in due parti:
- Prova scritta (facoltativa): la prova si svolgerà una volta all'anno e prevedrà lo svolgimento di un tema su uno degli argomenti trattati nel corso delle lezioni. L'esame della durata di 120 minuti terrà conto della coerenza e della correttezza del contenuto, della capacità di istituire connessioni e relazioni tra le diverse tematiche oggetto del corso, e infine dello stile di scrittura (correttezza sintattica, morfologica e interpuntiva). La prova è dunque tesa alla verifica della conoscenza dei contenuti e delle abilità di scrittura del candidato o della candidata. Chi sosterrà l'esame, otterrà: una domanda in meno all'orale, un bonus da 0 a 3 punti sul voto complessivo.
- Prova orale: la prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di verificare le capacità critiche maturate durante il corso dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma secondo le modalità di analisi dimostrate dal docente durante le lezioni. Lo studente dovrà dimostrare non solo la conoscenza dei testi ma anche la capacità di argomentare e di utilizzare i metodi esposti dal docente.
La valutazione finale seguirà i seguenti criteri:
1. Sarà valutata come eccellente la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva dimostrata durante il colloquio. (28/30L)
2. La conoscenza mnemonica dei testi, analisi non approfondite e espressione corretta porteranno a valutazioni discrete. (24/27)
3. Conoscenze approssimative, scarsa capacità di analisi ed espressione non del tutto pertinente condurranno a valutazioni sufficienti o poco più. (18/23)
Per i non frequentanti, non è prevista la prova scritta, ma solo quella orale.
Persone con disabilità e DSA
Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.
Strumenti a supporto della didattica
Gli studenti sono pregati di iscriversi alla pagina del corso sulla piattaforma virtuale.unibo.it (attiva dal 7 settembre), che sarà lo strumento utilizzato dal docente per comunicazioni, avvisi e per fornire ulteriore materiale didattico.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Riccardo Gasperina Geroni
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.