78001 - TEORIE DELL'ONTOLOGIA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Luca Guidetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo del corso è quello di far conoscere e discutere le principali posizioni sviluppatesi riguardo al tema dell'«essere» nell'arco dell'intero pensiero filosofico, con particolare riferimento all'età moderna e contemporanea. A tal riguardo, assume articolare rilievo l'indagine dei principi, delle leggi e delle strutture spettanti all'essere in relazione alla situazione originaria dell'uomo come essere nel mondo, alle sue modalità intenzionali e alle sue forme di oggettivazione della realtà. Queste conoscenze teoriche saranno utilizzate per riconoscere e comprendere gli ambiti concreti in cui le teorie ontologiche vengono applicate, con particolare attenzione ai caratteri dell'indagine scientifica e delle forme esperienziali che strutturano le diverse visioni della realtà e che non riguardano un mero "discorso sull'essere", ma un essere che si manifesta nel discorso umano sul mondo. Ciò si ricava mediante la conoscenza delle diverse teorie dell'astrazione e della formazione dei concetti, la comprensione della nozione di verità, l'indagine intorno alle funzioni del linguaggio e alle teorie dell'esperienza, la disamina dei presupposti e delle assunzioni metafisiche che determinano la comprensione della realtà, dei criteri d'individuazione e d'identificazione degli oggetti. Lo scopo del corso è quello di cogliere e analizzare le determinazioni ontologiche presenti nelle diverse correnti della filosofia occidentale (naturalismo, idealismo, realismo, empirismo, razionalismo, positivismo, materialismo, spiritualismo ecc.), muovendo in particolare da prospettive d'indagine critico-trascendentali, fenomenologiche e logico-linguistiche. Gli strumenti utili al raggiungimento di queste conoscenze sono la lettura e l'analisi dei testi, l'acquisizione di un lessico di base atto all'orientamento degli studenti in ordine alle problematiche ontologiche, la lettura e la comprensione della letteratura secondaria essenziale per affrontare le tematiche riguardanti la soggettività e l'oggettività in relazione ai diversi sensi della realtà.

Contenuti

Titolo del corso:

LA GRAMMATICA DELLA REALTÀ.
PENSIERO, LINGUAGGIO ED ESSERE IN LUDWIG WITTGENSTEIN

Nel corso di quest'anno prenderemo in esame le posizioni di Wittgenstein che emergono dal testo Grammatica filosofica, pubblicato per la prima volta nel 1969 e tratto da un dattiloscritto comunemente noto come Big Typescript a cui Wittgenstein lavorò negli anni 1930-1932, sottoponendolo in parte a due revisioni tra il 1933 e il 1934. La Philosophische Grammatik è un testo di transizione in cui già si delineano i temi che si ritrovano nelle Ricerche filosofiche. Il problema del rapporto tra pensiero, linguaggio e mondo viene ricondotto all'uso delle espressioni linguistiche come un sistema di calcolo in accordo con le regole che disciplinano la grammatica dei segni da cui sorgono i molteplici significati della realtà.

Distribuzione degli argomenti nelle lezioni:

delle 15 lezioni a disposizione:

  • 3 saranno dedicate a un'introduzione storico-filosofica alla filosofia di Wittgenstein;
  • 12 saranno dedicate alla discussione e al commento dei passi più importanti del testo.

Inizio delle lezioni e luogo:

  • Le lezioni inizieranno lunedì 29 gennaio 2024 e si terranno ogni lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 17 alle ore 19.

Testi/Bibliografia

  • Letteratura primaria (obbligatoria per tutti gli studenti):

  • L. Wittgenstein, Grammatica filosofica, La Nuova Italia, Firenze 1990, Parte prima, pp. 5-200. Il testo sarà disponibile nel "materiale didattico". Alcuni brani significativi del testo verranno letti e commentati nella lingua originale (tedesco), pur non essendo necessario che gli studenti partecipanti conoscano questa lingua.

  • Schede e appunti progressivamente depositati nel "materiale didattico".

  

  • Letteratura secondaria facoltativa (consigliata soprattutto per i non frequentanti):

(Nota bene: si tratta solo di un'indicazione. Per il superamento dell'esame con il massimo dei voti è sufficiente la letteratura primaria e, soprattutto, il materiale didattico preparato dal docente. I non frequentanti che avvertissero il bisogno di ulteriori indicazioni sono pregati di contattare il docente al seguente indirizzo mail: l.guidetti@unibo.it)

Per un'introduzione al pensiero di Wittgenstein si può consultare:

  • L. Perissinotto, Introduzione a Wittgenstein, il Mulino, Bologna 2018.
  • D. Marconi, Guida a Wittgenstein, Laterza, Roma-Bari 2002.
  • G.H. von Wright, Wittgenstein, il Mulino, Bologna 1983.

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con proiezione di power-point; lettura del testo e discussione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti. (Vedi sotto: "Scheda di valutazione". Ogni voce ha un massimo di 10 punti, per un totale di 30 + eventuale lode).

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

 

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore connesso al PC

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.disciplinefilosofiche.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Guidetti

SDGs

Istruzione di qualità La vita sulla terra Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.