20756 - DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA (AK-B)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Cristina Mosconi
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso comprende gli insegnamenti di Diagnostica per Immagini, Radioterapia e Medicina Nucleare. Lo scopo del corso è di condurre gli studenti ad apprendere le indicazioni diagnostiche e terapeutiche delle varie componenti scientifiche e culturali del Corso Integrato stesso. In particolare: Per la Diagnostica per Immagini guidarli nella scelta tra le indicazioni diagnostiche delle varie metodiche: Radiologia tradizionale e senologica, Radiologia vascolare ed interventiva, Tomografia Computerizzata, Risonanza Magnetica, Ecografia. Per la Radioterapia fornire allo studente gli strumenti di conoscenza sull’azione delle radiazioni ionizzanti sul materiale biologico finalizzata alla comprensione delle principali integrazioni e modalità di utilizzo delle stesse a scopo terapeutico in campo oncologico, e in alcune specifiche situazioni non neoplastiche, secondo la applicazione dei principi medici di giustificazione e ottimizzazione; illustrare le principali metodiche dell'uso nelle due principali modalità: radioterapia transcutanea e brachiterapia, con qualche nozione sulle attrezzature finalizzate alla comprensione del loro uso nella pratica clinica; il basilare utilizzo della TC a scopi di pianificazione terapeutica per le informazioni densitometriche fornite dalla metodica, e necessarie a scopi dosimetrici, unito alla possibilità di utilizzo di metodiche di fusione di altre immagini diagnostiche (RNM, PET) con lo scopo di migliorare il beneficio e l'efficacia dei trattamenti con minori costi in termini di tossicità sugli organi critici prossimali al bersaglio clinico sia in acuto che in tardivo;nozioni epidemiologiche atte all'illustrazione della dimensione del problema (impiego nel 60% dei pazienti oncologici) e gli scopi, eradicante, adiuvante e sintomatico, che la radioterapia si prefigge nelle varie situazioni cliniche. Per la Medicina Nucleare informare sulle capacità cliniche della Medicina Nucleare, illustrando le capacità diagnostiche delle singole metodiche medico nucleari, segnatamente della scintigrafia, SPECT e PET; fornire le basi per la comprensione dell’imaging molecolare, sia come principi che come applicazioni cliniche; valutare le applicazioni delle metodiche di medicina nucleare in funzione dei flussi diagnostici ottimali, in rapporto alla altre metodiche di diagnostica per immagini. Al termine del corso lo studente è in grado: - per la Radiodiagnostica di valutare l’appropriatezza diagnostica delle singole metodiche di Diagnostica per Immagini in rapporto al quesito diagnostico e al rapporto costo/beneficio, per ridurre al minimo le indagini inutili, incongrue o esuberanti, nell’ambito di protocolli diagnostici che corrispondano ai dettati della letteratura scientifica. L’abilità che lo studente consegue è di individuare la/le indagini di Diagnostica per Immagini più appropriate in base al sospetto clinico che la sintomatologia rilevata pone in essere. - per la Radioterapia di conseguire una metodologia ragionata nell'approccio clinico multidisciplinare al paziente oncologico riconoscendo l’importanza della necessaria e profonda conoscenza delle discipline oncologiche e diagnostiche che costituiscono la base della professionalità in radioterapia. - per la Medicina Nucleare di apprendere i principi della indagini scintigrafiche, SPECT e PET, la loro elementare semiologia, la loro appropriatezza d’uso ed i benefici clinici.

Contenuti

  1. Nozioni generali relative all’impiego delle metodiche di imaging (Radiologia convenzionale, Ecografia, TC, RM, Angiografia) e dei mezzi di contrasto radiologici.
  2. Effetti biologici delle metodiche di imaging e principi di radioprotezione
  3. Apparato muscolo-scheletrico: approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Principali patologie ossee e articolari. Traumi.
  4. Apparato respiratorio: approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia radiologica; Principali patologie polmonari (BPCO, atelettasia), edema polmonare; ipertensione polmonare; embolia polmonare e infarto; neoplasie polmonari.
  5. Mediastino:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Patologia espansiva.
  6. Pleura:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Principali patologie (pneumotorace, versamenti pleurici, ispessimenti non neoplastici, neoplasie)
  7. Cuore e grossi vasi:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Principali patologie cardiache congenite ed acquisite; aneurisma dell’aorta; dissezione aortica; traumi dell’aorta
  8. Apparato digerente:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Patologie infiammatorie, funzionali e neoplastiche dell’esofago, stomaco, duodeno, tenue e colon. Addome acuto.
  9. Fegato e vie biliari:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Epatopatie diffuse. Lesioni vascolari. Lesioni epatiche focali benigne e maligne. Litiasi. Ittero e lesioni maligne e benigne delle vie biliari. Radiologia interventistica sulle vie biliari e sulle lesioni epatiche
  10. Pancreas:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Pancreatiti; lesioni cistiche; neoplasie
  11. Milza e surrene:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Principali patologie (vascolari, flogistiche, neoplastiche, traumatiche). Ipertensione portale. Incidentalomi surrenali e patologia espansiva.
  12. Peritoneo e retroperitoneo:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Principali patologie
  13. Apparato urinario:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Displasie; litiasi urinaria; Uropatia ostruttiva; pielonefriti; insufficienza renale; nefropatie vascolari; patologia neoplastica benigna e maligna; traumi renali; principali patologie della vescica; quadri clinici più comuni (ematuria, colica renale); Radiologia Interventistica in ambito urinario.
  14. Apparato genitale:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Principali patologie della prostata: lesioni benigne e maligne. Principali patologie utero-ovariche.
  15. Tiroide e mammella:approccio integrato delle varie metodiche di imaging. Anatomia. Patologie espansive e funzionali
  16. Radiologia interventistica: il futuro della Radiologia

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico relativo alle lezioni svolte, sarà disponibile, aggiornato, sul sito AMS Campus - AlmaDL - Università di Bologna, con accesso limitato agli studenti universitari.

E' consigliato un approfondimento e completamento del programma utilizzando un testo specifico aggiornato. Alcuni riferimenti:

CITTADINI - DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA - Cittadini G, Cittadini G, Sardanelli F - EDRA, 2015.

MANUALE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI PER IL CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA - Torricelli P, Zompatori M - Editirice Esculapio, 2016.

MANUALE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PRATICA CLINICA - Giovagnorio F - Editrice Esculapio, 2017.

COMPENDIO DI RADIOLOGIA - Passariello R, Simonetti G - Idelson Gnocchi, 2010.

DIAGNOSTICA PER IMMAGINI PER STUDENTI E MEDICI DI MEDICINA GENERALE - AA.VV. - Idelson Gnocchi, 2008.

Metodi didattici

Lezioni frontali con ausilio di presentazioni in Power-Point.

L'insegnamento di Radiodiagnostica prevede, nell'ambito del C.I. di Diagnostica per Immagini e Radioterapia, 16 ore di lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica viene svolta mediante prova orale durante la quale lo studente espone a ciascun Docente gli argomenti relativi ai diversi insegnamenti del modulo di Diagnostica per Immagini e Radioterapia.

Ogni Docente esprime la propria valutazione basandosi sulle capacità dimostrata dallo studente nella esposizione in termini di consocenze e abilità conseguite, capacità di sintesi, capacità critiche.

Il voto finale del C.I. viene definito considerando i voti riportati per ciascun argomento trattato (in base ai CFU di ciascun insegnamento), nonchè il voto riportato nel modulo di Radioprotezione. Il voto è espresso in trentesimi.

Strumenti a supporto della didattica

PC, testo, presentazioni power-point.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristina Mosconi