08641 - ANALISI DELLE POLITICHE PUBBLICHE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Stefania Profeti
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente: - conosce i principali strumenti per l'analisi delle politiche pubbliche (attori e reti di attori, fasi dei processi di policy, stili di policy). In particolare, è in grado di - analizzare le principali politiche pubbliche (sanità, ambiente, istruzione, politiche sociali) - individuare fonti per il reperimento di dati di natura sociale, economico-finanziaria, demografica, istituzionale, acquisibili anche mediante Internet presso enti, istituti, agenzie e organizzazioni specializzate - valutare criticamente processi di riforma delle politiche.

Contenuti

Il corso intende fornire gli elementi concettuali e analitici per lo studio delle politiche pubbliche, ovvero quell'insieme di decisioni ed attività che sono collegate alla soluzione di problemi collettivi.

Nella prima parte del corso verranno alcuni approfonditi alcuni concetti e categorie analitiche fondamentali, affrontando temi come gli strumenti di policy, i modelli per l’analisi delle politiche pubbliche e il ciclo di policy. Ci si focalizzerà sugli attori delle politiche, sugli strumenti utilizzati nell’attuazione delle stesse e su alcune teorie relative alla loro analisi. Il processo di policy verrà poi analizzato attraverso la segmentazione in fasi nelle quali si è soliti suddividere il policy cycle: agenda setting, formulazione, processo decisionale, attuazione, valutazione (testo di riferimento: Bobbio, Pomatto e Ravazzi, 2017).

Nella seconda parte, i concetti e gli strumenti analitici verranno applicati ad alcuni specifici settori di policy (es. politiche del lavoro, politiche migratorie, politiche del cibo). Il materiale didattico per la seconda parte è elencato nella sezione Testi/Bibliografia, e sarà messo a disposizione dalla docente su virtuale.unibo.it all'inizio del corso. Durante questa parte saranno svolte esercitazioni e condotte discussioni di gruppo, in cui si potrà sperimentare l'applicazione pratica di quanto appreso.

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia (obbligatori)

PRIMA PARTE (MANUALE)

- Luigi Bobbio, Gianfranco Pomatto, Stefania Ravazzi, Le politiche pubbliche. Problemi, soluzioni, incertezze, conflitti, Mondadori, 2017.

SECONDA PARTE

- Giliberto Capano, Alessandro Natalini, Le Politiche Pubbliche in Italia, Bologna, Il Mulino, 2020. SOLO Introduzione + Capitoli 6, 10, 11).

- Georg Picot e Arianna Tassinari, "Politica e riforme del mercato del lavoro. Il Jobs Act di Renzi", in Politica in Italia ed. 2015.

- Chiara Saraceno, "Quando avere un lavoro non basta a proteggere dalla povertà", Lectio Magistralis, Firenze, 2020.

- Francesca Campomori, "Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà", in L'Italia e le sue Regioni - Treccani, 2015 (https://www.treccani.it/enciclopedia/le-politiche-per-l-integrazione-degli-immigrati-tra-retoriche-e-realta_%28L%27Italia-e-le-sue-Regioni%29/)

- Maurizio Ambrosini, Francesca Campomori, "La controversia dell’asilo: politiche di accoglienza e solidarietà contro i confini,
Politiche Sociali, Fascicolo 2, maggio-agosto 2020

- Maria Stella Righettini, La politica di sicurezza alimentare in tempi
turbolenti. Attori, collaborazioni, strumenti dell’implementazione in cento città italiane durante la pandemia, Rivista Italiana di Politiche Pubbliche 3/2022.

- Andrea Magarini, "Politiche del cibo e governance collaborativa nell’esperienza di Milano, prima e dopo la pandemia da COVID-19. Leadership facilitativa e istituzionalizzazione", Rivista Italiana di Politiche Pubbliche 3/2022.

- Federico Cuomo e Stefania Ravazzi, "La governance collaborativa nell’evoluzione delle politiche urbane del cibo: il caso di Torino", Rivista Italiana di Politiche Pubbliche 3/2022.

 

Metodi didattici

Il corso prevede sia lezioni frontali (in particolare nella prima parte) che esercitazioni e lavori di gruppo guidati dalla docente (in particolare nella seconda parte).

E' necessaria la conoscenza della lingua italiana per seguire le lezioni e studiare i testi. Tuttavia, è possibile sostenere le prove di valutazione anche in lingua inglese.

La frequenza al corso è fortemente consigliata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

FREQUENTANTI

Alla fine sia del primo che del secondo modulo iscritti/e e frequentanti potranno sostenere una PROVA INTERMEDIA scritta.

La prima prova intermedia consiste in 3 domande a risposta aperta a cui rispondere in max 45 minuti (da 0 a 10 punti per ogni risposta). I quesiti sono volti a verificare quanto appreso nel primo modulo, al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento.

La seconda prova intermedia consiste invece in due domande aperte di riflessione a cui rispondere in 90 minuti (max 15 punti ciascuna). I quesiti mirano a verificare la capacità di applicare gli strumenti concettuali appresi durante il corso e le capacità analitiche sviluppate durante le esercitazioni.

Anche la partecipazione alle esercitazioni e ai lavori di gruppo svolti in aula sarà oggetto di specifica valutazione, e potrà valere da 0 a 2 punti, a seconda dell'apporto dato ai lavori e alle discussioni collettive.

Il voto finale, in caso di svolgimento delle due prove parziali, risulterà dalla media dei voti attribuiti a ciascuna prova, a cui sarà aggiunto il punteggio ottenuto in termini di partecipazione in aula.

NON FREQUENTANTI

Per chi NON frequenta (o comunque per chi non intende sostenere i due parziali) è prevista un'unica prova finale scritta con 6 domande a risposta aperta a cui rispondere in 90 minuti (max 5 punti per risposta).

Griglia di valutazione delle prove:

  • 18-22: preparazione e capacità di analisi sufficienti, padronanza sufficiente delle tematiche oggetto del corso, formulazione delle risposte in un linguaggio corretto;
  • 23-26: preparazione e capacità di analisi tecnicamente adeguate, buona padronanza delle tematiche oggetto del corso, conoscenza adeguata della terminologia specifica;
  • 27-29: preparazione e capacità di analisi ottime, conoscenza approfondita delle tematiche oggetto del corso, padronanza della terminologia specifica;
  • 30-30L: preparazione e capacità di analisi eccellenti, conoscenza approfondita delle tematiche oggetto del corso, capacità di integrare le risposte con conoscenze ed elaborazioni proprie, padronanza della terminologia specifica.

Strumenti a supporto della didattica

I materiali ausiliari (schede, portali web, articoli di riviste e quotidiani ecc.), previsti per le esercitazioni e la presentazione di casi di studio, saranno messi a disposizione online su https://virtuale.unibo.it/

Durante il corso verranno utilizzate diapositive su powerpoint, anch'esse messe a disposizione su https://virtuale.unibo.it/ prima di ciascuna lezione.

N.B. Tali diapositive costituiscono un mero strumento didattico e di presentazione dei contenuti, pertanto non sono sostitutive dei libri di testo per lo svolgimento della/e prova/e di valutazione.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Profeti

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Consumo e produzione responsabili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.