73929 - DIRITTO DEI CONTRATTI PUBBLICI M

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Vittoria Maccolini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Vittoria Maccolini (Modulo 1) Vittoria Maccolini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi (cod. 8829)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del Corso lo studente ha acquisito un'approfondita conoscenza degli strumenti giuridici previsti dall'ordinamento comunitario e nazionale in materia di contratti pubblici, con particolare riferimento ai mercati degli appalti pubblici di opere ed infrastrutture, esaminati con riferimento sia ai profili normativi ed istituzionali della materia, sia alle problematiche giuridiche determinate dall'interazione tra pubblica amministrazione e operatori economici. In particolare, al temine del corso lo studente è in grado di valutare criticamente e comparativamente le diverse forme contrattuali tradizionali e le modalità di realizzazione di opere in finanza di progetto, ovvero mediante altre forme di partecipazione di capitale privato.

Contenuti

L’attività contrattuale della pubblica amministrazione. Il diritto dei contratti pubblici. La legislazione in materia di contratti pubblici e il d.lgs. n. 36/2023. Principi comunitari e nazionali.

Ambito oggettivo di applicazione della legislazione sui contratti pubblici. Soglie e settori. Le fattispecie contrattuali che compongono l’area dei contratti pubblici: gli appalti pubblici di lavori, di fornitura e di servizi, i contratti di concessione. Il Partenariato Pubblico Privato, la finanza di progetto, il leasing per la realizzazione delle opere pubbliche, il contratto di disponibilità, il Partenariato sociale, Servizi globali e contraente generale. L’in house providing.

Profili organizzativi: ruoli e compiti degli organi istituzionali e assetto delle competenze. In particolare: l’Autorità Nazionale Anticorruzione, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la Cabina di regia. Organi e uffici delle stazioni appaltanti e principi organizzativi.

Ambito soggettivo di applicazione della legislazione sui contratti pubblici. Le stazioni appaltanti.

Pianificazione, programmazione e progettazione nelle acquisizioni delle stazioni appaltanti (con particolare riferimento ai servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria).

I soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici. In particolare: gli operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria. La partecipazione congiunta: il raggruppamento temporaneo di imprese e altre forme di cooperazione.
I requisiti ordinari e speciali dei partecipanti alle procedure di affidamento (in particolare, dei prestatori dei servizi di ingegneria e architettura).

La disciplina dell’avvalimento e i vincoli all’avvalimento.

L’evidenza pubblica e la scelta del contraente privato. La formazione, la manifestazione e la realizzazione della domanda pubblica: fase preliminare, procedimento di gara ed elementi essenziali del (futuro) contratto. Criteri di selezione degli operatori economici e criteri di selezione delle offerte. Selezione della migliore offerta, offerta anomala e aggiudicazione. Stipulazione del contratto.

La formazione, la manifestazione e la realizzazione della domanda pubblica nei contratti sotto-soglia: le regole comuni a tutti i contratti sotto soglia nei settori ordinari e le deroghe relative alle procedure di affidamento dei contratti sotto soglia. In particolare: il mercato elettronico della P.A.

Principi relativi all’esecuzione dei contratti. I requisiti e i soggetti dell'esecuzione. Le garanzie.

La modifica dei contratti durante il periodo di efficacia. Sospensione, proroga, recesso e risoluzione.

Il collaudo e la verifica di conformità.

Il sistema dei pagamenti.

Il subappalto.

Testi/Bibliografia

Si consigliano, in alternativa:

- Mastragostino F., Piperata G., Diritto dei contratti pubblici. Assetto e dinamiche evolutive alla luce del decreto legislativo n. 36 del 2023, Torino, Giappichelli, 2023;

- Dipace R., Manuale dei contratti pubblici, Torino, Giappichelli, 2023.

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Discussione di casi rilevanti o controversi.

Lezioni pratiche sulla redazione dei bandi di gara e sulla partecipazione alle procedure di affidamento.

Esercitazioni in aula.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale volta ad accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese.

Gli studenti frequentanti potranno, in ogni caso, svolgere le esercitazioni previste durante il Corso.

L’attribuzione del voto finale sarà basata sui seguenti criteri:

  • 18-23: preparazione e capacità di analisi sufficienti al superamento dell'esame, con utilizzo di un linguaggio complessivamente appropriato.

  • 24-27: preparazione tecnicamente adeguata all'esame, capacità di esposizione buona, grazie anche all'utilizzo di un linguaggio appropriato. Rimangono, tuttavia, lievi lacune e mancanza di profondità nelle analisi.

  • 28-30: ottima conoscenza di un ampio numero di temi affrontati nel corso, nonché ottima capacità di analisi critica. L'esposizione è chiara e utilizza un linguaggio corretto e specifico.

  • 30L: conoscenza eccellente delle tematiche corso, ottima analisi critica e di collegamento tra le diverse aree della materia, nonché ottima capacità di utilizzo della terminologia specifica. 

Strumenti a supporto della didattica

Il docente fornirà durante il corso materiale didattico di approfondimento e utilizzerà presentazioni in power point a scopo didattico.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Vittoria Maccolini

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.