73940 - MODELLAZIONE BIM M

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Luca Cipriani
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ICAR/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi (cod. 8829)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha sviluppato un approccio innovativo al mondo AEC, esteso a tutto il ciclo di vita di un manufatto edilizio; conosce criticamente gli strumenti informatici di maggior diffusione, gli elementi caratteristici della modellazione integrata (oggetti parametrici intelligenti), i principi di l'interoperabilità dei software e il teamworking. In particolare, al termine del corso lo studente è in grado di operare efficacemente l’interfacciamento tra 2D e 3D e padroneggia l'ambiente di lavoro per analisi e sintesi dei dati, la gestione delle varianti e delle modifiche nella gestione dell'output di progetto, riferita anche alle fasi di cantiere.

Contenuti

Il corso punta a formare gli allievi sull’ampio e crescente panorama degli strumenti di modellazione BIM fornendo il lessico di questa nuova forma di rappresentazione ed i metodi che stanno alla base del workflow integrato ad essa riferibile.
Il corso prenderà in esame gli step alla base della BIM Technology e le novità da essa introdotte rispetto all’approccio alla progettazione, al controllo ed alla gestione del processo costruttivo; verrà inoltre fornita una panoramica sull’insieme degli applicativi BIM ad oggi presenti sul mercato in modo da fornire gli strumenti critici per la valutazione degli applicativi più idonei alle esigenze progettuali.
Il programma didattico è diviso in lezioni frontali teoriche, affiancate da comunicazioni di tipo applicativo sul software utilizzato; ulteriori lezioni a carattere informativo su applicativi BIM saranno svolti in seminari di approfondimento.
Le lezioni tracceranno una griglia di interpretazione dei BIM sia nel contesto contemporaneo della progettazione sia rispetto al recente sviluppo che questa tecnologia ha vissuto negli ultimi anni; sarà anche esaminata la diversificazione nell’utilizzo di questi applicativi a livello internazionale e locale. La formazione verterà anche sul tema del lessico, delle definizioni teoriche e sui numerosi acronimi, delle professionalità che si sono sviluppate grazie all’introduzione dei BIM nel complesso e frammentato mondo dell’industria delle costruzioni.
Verranno introdotti ed analizzati i concetti generali dell’organizzazione e gestione del processo di creazione dei modelli BIM: impostazioni iniziali, creazione e modifica di primitive parametriche, elaborazione degli elaborati grafici, impiego del modello a fini di computo e divulgazione del progetto.
Saranno infine svolte applicazioni sintetiche delle tecniche BIM a modelli di rilievo provenienti da fotogrammetria digitale, realizzati all’interno di workshop formativo specifico.

Testi/Bibliografia

M. Docci, D. Maestri, M. Gaiani, Scienza del disegno, UTET, Torino 2011;
A. Osello, Il futuro del disegno con il BIM per ingegneri e architetti, Flaccovio Editore, Palermo, 2010.
C. Eastman, K. Liston, R. Sacks, P. Teicholz, BIM Handbook: A guide to Building Information Modeling for Owners, Managers, Designers, Engineers and Contractor, Hardcover, 2008.
L. Cipriani, Esempi di disegno dell'architettura. La didattica del disegno nella Facoltà di Ingegneria di Bologna, CLUEB, Bologna 2005;
P.F. Aubin, A. Milburn: Renaissance Revit: creating classical architecture with modern software, Oak Lawn, IL: G3B Press, 2013
M. Gaiani, S. Garagnani, A. Gaucci: ArchaeoBIM theory, processes and digital methodologies for the lost heritage, Bononia University Press, 2021.

Nelle singole lezioni saranno indicati dei testi per l'approfondimento di argomenti più specifici (articoli, relazioni, etc.), reperibili su internet.

Metodi didattici

Il corso si propone un approccio operativo articolato in lezioni frontali e applicazioni dirette dei contenuti teorici ad un caso di studio di riferimento.
In questo senso sarà sviluppato il modello BIM di un edificio di esempio da realizzare a piccoli gruppi (massimo 3 studenti), impiegando il software Autodesk Revit; un esempio di sviluppo del lavoro, insieme a tavole tecniche realizzate a partire da questo, saranno illustrate in una presentazione power point riassuntiva.
Le “esercitazioni annuali” consentiranno di applicare i contenuti teorici su specifici temi di studio; dovranno essere elaborate con continuità e periodicamente controllate con docenti e tutor, in revisioni periodiche del lavoro svolto che contribuiranno alla valutazione finale.


In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, in modalità e-learning.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso si conclude con una verifica scrutinale degli elaborati prodotti dallo studente durante il corso. L'elaborazione e la presentazione dei lavori di esercitazione è condizione necessaria per l'ammissione all'esame: la completezza della documentazione sarà verificata a fine corso in una “revisione finale” necessaria per l’iscrizione all’esame.
La prova d'esame consiste in:
- prova scritta consistente nella redazione di un elaborato grafico con tecniche BIM;
- prova orale sui contenuti del corso;
- presentazione e discussione degli elaborati finali relativi alle esercitazioni.
Per gli studenti che frequenteranno con esito positivo revisioni e prove ex-tempore in itinere del corso, e che sosterranno l’esame nella prima sessione (appelli di giugno-luglio 2024), la prova d'esame consisterà nella presentazione pubblica e discussione degli elaborati finali relativi alle esercitazioni.

Agli studenti sarà consegnata, il primo giorno di lezione, rubrica di valutazione.


Strumenti a supporto della didattica

Il tema principale di esercitazione prevede la modellazione di un edificio residenziale multipiano caratterizzato da diverse unità abitative, comprensivo di inserimento in un contesto urbano, ed è rivolta alla rappresentazione BIM integrata da approfondimenti esecutivi; una seconda esercitazione sarà rivolta all’implementazione BIM di modelli 3D costruiti attraverso il rilievo per foto-modellazione.
Esercitazione A
L’esercitazione prevede la costruzione del modello BIM dell’edificio assegnato, partendo da indicazioni generali planimetriche e distributive, con eventuali caratteristiche dimensionali in alzato assegnate dai docenti; obiettivo è poi quello di ottenere una serie di elaborati tecnici, dall’architettonico all’esecutivo, necessari alla completa descrizione dell’edificio indagato.
Gli elaborati da realizzare, sviluppabili in diverse tavole, includeranno i seguenti contenuti:
A0. Presentazione – Rappresentazione concettuale dell’edificio modellato e visualizzazione dei modelli di studio; studi e commenti alla documentazione di base; breve relazione illustrativa sui processi di modellazione informativa eseguiti. Schemi distributivi per locali e funzioni ottenuti dal modello 3D.
A1. Rappresentazione attraverso il modello tridimensionale:
- tavole composte con viste assonometriche e prospettiche ricavate dal modello 3D, di cui almeno una esplosa per illustrare la connessione delle parti.
A2. Disegni d’insieme (ricavati dal modello 3D e integrati successivamente)
- Planimetria con sistemazione generale esterna
- Piante con verifica dell’arredo e caratteristiche geometriche, 1:50
- Sezioni significative, 1:50
- Prospetti con materiali e finiture personalizzate, 1:50
A3. Disegni di dettaglio (ricavati dal modello 3 D e integrati al livello esecutivo)
- Dettagli e particolari di alcuni nodi costruttivi specifici;
- Esempio di computo di dettaglio per componenti (porte, finestre, ecc…).

Esercitazione B – BIM per modelli provenienti da rilevamento architettonico
L’esercitazione prevede lo svolgimento di un workshop intensivo guidato relativo al rilievo per foto-modellazione tridimensionale di un bene culturale di Ravenna, che sarà comunicato durante il corso.
Gli elaborati da realizzare, sviluppabili in diverse tavole, includeranno i seguenti contenuti:
B0. studi preparatori – rilievo fotografico - eidotipi con raccolta degli schizzi – rilievo diretto
B1. Fotogrammetria digitale
- riprese fotogrammetriche per la ricostruzione del modello tridimensionale
- modello tridimensionale: viste esterne; sezioni e viste ortogonali del modello
B2. Modello BIM
- applicazioni BIM per il modello proveniente dal rilievo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Cipriani

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.