73084 - STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA (2) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Annarita Angelini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mette lo studente nella condizione di interpretare i nodi significativi del pensiero europeo nei secoli XV-XVIII e di individuare intersezioni con altri ambiti della cultura occidentale. L’acquisizione di un’adeguata documentazione testuale e storiografica, di strumenti interpretativi, di un lessico e di una scrittura filosofica rigorosa, permetterà allo studente di interpretare autonomamente testi e di redigere brevi saggi sugli argomenti proposti.

Contenuti

             Apologia dell'ombra nel pensiero moderno

                                   Secondo modulo
                             L'ombra del beato regno

Tradizionalmente simbolo della fragilità del pensiero umano, di un accesso limitato a una verità presunta come eterna, dello scacco dell'umana sapienza rispetto alla dimensione dell'essere o dell'idea, l'ombra diventa per i ‘moderni' il segnale positivo dell'insufficienza di una scienza definitoria e rigidamente deterministica, dell'esigenza di un pensiero di cogliere le indefinite dinamiche di una realtà che sfugge ai sensi, di un abisso infinito di possibilità che la mente umana può affrontare, sondare o approssimare. Con Alberti, Cusano, Ficino, Giordano Bruno, e poi con Leibniz e ancora con Kant, il tema  dell'ombra si coniuga con quello della fantasia produttiva e sta a indicare una possibilità conoscitiva ulteriore rispetto a quella razionale. Non copia di una realtà originaria estenuata nelle parvenze della natura sensibile, l'ombra supera la realtà fisica per avvicinare ed evocare, nella misura del possibile, una dimensione ideale, dinamica, “trascendentale”, entro la quale l'assenza, il negativo, il possibile assumono una precisa rilevanza conoscitiva. L'itinerario di questa rivalutazione dell'ombra nella concezione filosofica moderna è accompagnato e spesso guidato da consapevolezze rappresentative e conoscitive maturate nell'ambito delle arti figurative. Consapevolezze e acquisizione delle quali il corso cercherà di dare ragione.

Il secondo modulo (30h) del corso affronta il nesso tra ombra e immaginazione in Cusano e Leibniz

Testi/Bibliografia

Gli studenti che hanno frequentato il corso sono tenuti alla conoscenza di una delle seguenti opere.
Gli studenti non frequentanti debbono conoscere entrambi i testi

- N. Cusano, Le Congetture, in Opere filosofiche, teologiche e matematiche, Milano, Bompiani, 2017

- G. W. Leibniz, Monadologia, tr. it. Milano, Bompiani, 2001

                                     inoltre

Gli studenti che hanno frequentato il corso sono tenuti alla lettura di uno dei seguenti studi; i non-frequentanti dovranno leggerne tre

- H. Blumenberg, Uscite dalla caverna, tr. it., Milamo, Medusa, 2009
-V. I, Stoichita, Breve storia dell'ombra. Dalle origini della pittura alla Pop Art, tr. it., Milano, Il - Saggiatore, 2008
- N. Tirinnanzi, Umbra naturae: l'immaginazione da Ficino a Bruno, Roma, Le lettere, 2000
- Profili dell'ombra, a cura di A. Angelini, in "Dianoia", 19 (2014), pp. 5-167

Metodi didattici

15 lezioni.

Nel corso delle lezioni saranno letti e commentati i paragrafi essenziali de Il sogno di d'Alembert e saranno esaminate le principali interpretazioni. Gli studenti sono quindi invitati a procurarsi il testo prima dell'inizio delle lezioni.

Verranno periodicamente pubblicate in AlmaDigital Library sintesi e schemi delle lezioni.
Specie per gli studenti che frequentano le lezioni è consigliato iscriversi, prima dell'inizio del corso, alla lista di distribuzione identificata annarita.angelini.Diderot; password:Diderot
Si consiglia inoltre di consultare con regolarità la pagina web della docente sulla quale saranno caricate eventuali informazioni e variazioni utili a quanti frequentano il corso.
Gli studenti frequentanti possono concordare con la docente, prima della fine del corso lavori individualizzati su argomenti specifici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Si raccomanda di avere con sé i testi in sede di esame. La prova verte principalmente sull'analisi e l'interpretazione critica delle fonti.
Gli studenti che hanno frequentato le lezioni potranno concordare lavori individualizzati (scritti o orali) su autori e tematiche relative al corso.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate

Strumenti a supporto della didattica

I testi sono strumento essenziale per potere partecipare attivamente alle lezioni. Si consiglia quindi di entrare in possesso del testo prima dell'inizio delle lezioni del corso.
A conclusione di ogni "capitolo" del corso (ogni 3-6 lezioni) verranno sintetizzati e schematizzati gli argomenti e le questioni affrontate attraverso brevi presentazioni accessibili on-line previa iscrizione alla Lista di distribuzione (annarita.angelini.diderot, password:diderot)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Annarita Angelini