73080 - STORIA DELLA FILOSOFIA (2) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Franco Bacchelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è porre gli studenti in grado di affrontare in autonomia la lettura di testi classici della storia della filosofia moderna e contemporanea e di consentire loro di orientarsi tra le principali linee interpretative e storiografiche, di quelle della tradizione come di quelle più recenti. Le lezioni vertono su temi specifici, di cui intendono analizzare le diverse articolazioni teoriche e argomentative in riferimento anche alle peculiarità dei contesti storici, alla diversità delle culture e dei problemi filosofici affrontati, non meno che alla determinatezza delle opzioni intellettuali dei singoli filosofi. La forma prevalentemente seminariale della lezione intende coinvolgere gli studenti in una ricerca autonoma e condivisa, condotta con strumenti bibliografici di carattere avanzato e discussa nelle forme dialogiche della comunicazione scientifica.

Contenuti

La riscoperta di Sesto Empirico dalla Napoli angioina al Examen vanitatis doctrinae gentium di Giovanni Francesco Pico.

Si seguirà la riscoperta del pensiero scettico di Sesto Empirico prima tra i medici della Napoli angioina (Nicola il Greco, che è il primo traduttore delle Ipotiposi agli inizi del XIV secolo), poi tra i gruppi savonaroliani della Firenze della fine del XV secolo. Ci si soffermerà soprattutto in una analisi dei venti libri dell'Examen vanitatis del Pico, insistendo soprattutto su essi, dato che i principali manuali che raccontano la rinascita dello scetticismo lo ignorano quasi del tutto, anche se esso è l'unico testo ad avere veramente penetrato la midolla dello scetticismo antico.

Testi/Bibliografia

Richard Popkin, Storia dello scetticismo, Milano, Mondadori, 2008.

Giovanni Francesco Pico, La strega, a cura di Lucia Pappalardo, Roma, Città Nuova, 2017 (solo la prefazione).

Metodi didattici

lezioni frontali. Durante le lezioni saranno letti, tradotti e commentati passaggi fondamenti e nodi tematici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova orale.
Gli studenti dovranno portare con sè, il giorno dell'esame, le fonti in programma.


Gli studenti che hanno seguito le lezioni possono concordare con il docente prove - scritte e orali - personalizzate.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.

Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate

Strumenti a supporto della didattica

testi; durante le lezioni saranno prodotte dispense e traduzioni.

Gli studenti non-frequentanti troveranno i materiali didattici utilizzati a lezione presso la segreteria studenti, via Zamboni 38, secondo piano.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Franco Bacchelli