39200 - TECNICHE DI IGIENE ORALE PROFESSIONALE 2

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Angelica Bertacci
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: MED/50
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di igienista dentale) (cod. 8481)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una preparazione che gli consente di formulare un piano di trattamento di igiene dentale in terapia causale e terapia di supporto e di effettuare un trattamento di igiene dentale in terapia causale e terapia di supporto . In particolare lo studente è in grado di : • identificare le necessità di interventi educativi e terapeutici di prevenzione primaria e secondaria in funzione della situazione clinica ,orale ed anamnestica , e delle conoscenze relative alla salute orale di ciascun individuo • formulare un piano di trattamento di igiene dentale personalizzato comprendente interventi educativi , motivazionali e terapeutici con lo scopo di migliorare la qualità di vita del paziente in rapporto alla salute orale • identificare il protocollo più idoneo , stabilire il numero di sedute di strumentazione parodontale non chirurgica , applicare le diverse tecniche di strumentazione parodontale non chirurgica in rapporto sia alla situazione clinica orale che sistemica del paziente. Pre-requisiti • Coordinare le conoscenze acquisite in Scienze e Tecniche di Igiene Professionale 1 , Laboratorio e Tirocinio primo anno ed applicarle correttamente.

Contenuti

Valutazione del paziente: anamnesi ed esame clinico.

  • Valutazione del paziente: anamnesi (familiare, fisiologica, patologica remota e prossima, odontoiatrica). Applicazioni immediate dell'anamnesi del paziente: profilassi antibiotica dell'endocardite batterica secondo le linee guida AHA; classificazione ASA del paziente.
  • Esame clinico-obiettivo extraorale ed intraorale del paziente. Strumenti e tecniche per l'esame dei tessuti molli e delle strutture anatomiche del cavo orale.
  • Formula dentaria e anatomia dentale, analisi della dentatura, classi di Black, anomalie dentarie congenite ed acquisite.

Ruolo dell’igienista dentale: prevenzione primaria e secondaria.

  • Valutazione di eventuali fattori di rischio ed abitudini viziate, esame delle riabilitazioni odontoiatriche presenti, pianificazione di eventuali interventi di prevenzione primaria e secondaria in relazione alle esigenze del paziente.
  • Aggiornamento Linee Guida Ministeriali per il mantenimento della salute orale. Rilevamento dei parametri clinici: indice di placca secondo O'Leary.
  • Rilevatori di placca.
  • Prevenzione primaria della patologia cariosa: fluoroprofilassi e sigillatura dei solchi, indicazioni e modalità di esecuzione.
  • Prevenzione secondaria: lucidatura dei restauri. Discromie dentali estrinseche ed intrinseche: polishing, air-polishing e tecniche di sbiancamento.

Rilevazione di Indici e Parametri clinici.

  • Anatomia del parodonto. Quadri anatomici: anatomia normale, patologia parodontale su parodonto sottile e spesso, anatomia da pregressa malattia parodontale.
  • Utilizzo della sonda da esplorazione per la valutazione dell'integrità dei restauri, il sondaggio di solchi integri e cavità cariose, l'individuazione dei depositi di tartaro sopra e sottogengivali. Sondaggio parodontale: tipi di sonda parodontale, metodo di sondaggio, registrazione della profondità di sondaggio, livello di attacco clinico.
  • Rilevamento dei parametri clinici. Indici che misurano lo status di igiene orale: indice di placca (PI); indice di placca secondo O’Leary; Punteggio di assenza di placca; Prestazione di igiene orale del pz (PHP); Indice semplificato di igiene orale (OHI-S). Indici di punteggio per la salute gengivale e parodontale: PSR (Periodontal Screening and Recording); Indice parodontale nella comunità (CPI); SBI (Indice di Sanguinamento Sulculare); GI (Indice Gengivale); Indice di sanguinamento gengivale (GBI). Indici di carie dentale: DMFT, dmft; Indice di carie radicolare (RCI); Indice di fluorosi di Dean; Indice di fluorosi della superficie dentale.
  • Esame delle forcazioni: sondaggio e fattori che ne influenzano la terapia. Valutazione della mobilità degli elementi dentali. Misurazione della quantità di gengiva aderente. Recessioni gengivali: definizione, fattori di rischio, implicazioni cliniche, ipersensibilità dentinale. Esame radiografico.
  • Caratteristiche e fattori di rischio di gengivite e parodontite. Linee Guida Ministeriali per la prevenzione della gengivite e delle patologie delle mucose nei bambini.
  • Nuova classificazione delle malattie parodontali.

Trattamento parodontale non chirurgico: strumenti e principi di strumentazione.

  • Scaling, root planing, root debridement.
  • Scopo della terapia non chirurgica: obiettivi e risultati attesi.
  • Strumentazione manuale: strumenti (curette universali ed area-specifiche, scaler), caratteristiche, affilatura, modalità di utilizzo (tecnica di scaling e levigatura: angolazione di lavoro corretta, punto di appoggio delle dita, adattamento della lama al dente, attuazione dei movimenti di strumentazione). Posizioni di paziente e operatore in relazione all’area da trattare.
  • Strumentazione meccanica: strumenti sonici e ultrasonici (piezoelettrici, magnetostrittivi). Indicazioni e controindicazioni all'uso degli strumenti meccanici, disegno della punta dello strumento, confronto fra strumentazione manuale e ultrasonica, vantaggi e svantaggi. Procedure.

Valutazione dei dati, piano di trattamento, clinica del paziente.

  • EFP Manifesto: correlazione tra salute generale e condizione parodontale. Fattori di rischio per le infezioni parodontali o scarsa risposta alla terapia parodontale. Malattia parodontale come fattore di rischio per condizioni sistemiche.
  • Fattori di rischio per la carie dentale e per il cancro orale.
  • Condizionamento tissutale: scopi e procedure.
  • Programmazione sedute di scaling. Rivalutazione. Mantenimento: scopi e pianificazione della frequenza degli appuntamenti. Terapia di supporto parodontale. Terapia farmacologica (antibiotici ed antisettici).
  • La lettura critica di un articolo scientifico. Evidence Based Medicine: piramide delle evidenze (metanalisi, revisioni sistematiche della letteratura, studi clinici controllati randomizzati, studi di coorte, studi caso controllo, case report e case series).
  • Trattamento, istruzione e motivazione del paziente nelle diverse fattispecie cliniche. Cenni sulla medicina di genere. La paziente in gravidanza. Pazienti bambini fino ai 5 anni. Il paziente in crescita e il paziente ortodontico. Il paziente adulto. Il paziente anziano. Il paziente oncologico. Il paziente con patologia respiratoria. Il paziente con patologia cardiovascolare. Il paziente con problemi circolatori. Il paziente con diabete mellito.

Testi/Bibliografia

V. Cortesi Ardizzone e A. Abbinante. Igienista orale. Teoria e pratica professionale - Seconda edizione, Edra, 2023.

Metodi didattici

Lezioni teoriche frontali ed esercitazioni pratiche su simulatori e pazienti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto con domande a risposta aperta.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Angelica Bertacci

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.