32110 - DIAGNOSI FUNZIONALE E DISABILITÀ IN AMBITO SCOLASTICO E DI COMUNITÀ

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Stefano Costa
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: MED/39
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Lorenzo Giamboni (Modulo 2) Stefano Costa (Modulo 1)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1)
  • Campus: Cesena
  • Corso: Laurea Magistrale in Psicologia scolastica e di comunità (cod. 0993)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'attività formativa, lo studente: - conosce i principi di valutazione diagnostica e di trattamento integrato delle principali disabilità di sviluppo e delle condizioni di disagio scolastico; - è in grado di condurre una valutazione funzionale delle abilità residue e delle abilità potenziali; - è in grado di integrare i propri interventi con altri professionisti in ambito scolastico e di comunità.

Contenuti

Conoscenze e abilità da conseguire

Vengono discusse le attenzioni da tenere nella valutazione psicopatologica con gli adolescenti, come condurre un colloquio clinico, cosa e come osservare nel paziente e cosa e come raccogliere elementi da famigliari ed insegnanti.

Dei principali quadri psicopatologici viene presentata la semeiologia prevalente e la possibili diagnosi differenziali.

Per ogni quadro viene descritto il possibile ruolo diretto dello Psicologo Scolastico o di comunità e il lavoro di rete che deve promuovere.

Rispetto al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU, l'insegnamento contribuisce con i temi trattati e le modalità di lavoro proposte, agli obiettivi n. 3 salute e benessere, n. 4 istruzione di qualità e n. 10 ridurre le diseguaglianze.

 

Conoscenze di base in psicologia e educazione

I programmi di psicologia scolastica si basano su conoscenze di base sui Principali disturbi psicopatologici.

 

Processo decisionale basato sull'evidenza:

il corso ha anche un approccio molto pratico e coinvolge gli studenti in discussioni in classe sull'intervento, documentate nella letteratura scientifica, e nelle linee guida internazionali, nazionali e locali, così come la pianificazione e la progettazione dell'intervento.

Quando si confrontano con casi clinici devono motivare la procedura che adotterebbe per la valutazione e l'intervento e chiarire i modelli logici dietro le loro decisioni.

Vengono affrontati i temi relativi alla organizzazione della scuola e dei sistemi, sviluppo e attuazione delle politiche ed alle modalità di collaborazione fra scuola e famiglia.

E’ sviluppato l’aspetto della Psicologia scolastica transnazionale/multiculturale: come lavorare con bambini e famiglie di comunità culturalmente diverse.

Abilità interpersonali - incoraggiati a riflettere sulla necessità di essere consapevoli sia della portata che dei limiti delle loro conoscenze e competenze professionali, di riflettere e di imparare dalle loro esperienze e sono incoraggiati a condividere e discutere le preoccupazioni che hanno su qualsiasi aspetto delle loro lavorare con i colleghi. Ciò avviene attraverso discussioni in classe, è richiesto nei portafogli e fa parte della discussione/presentazione dei lavori del progetto. Servizio – L'apprendimento utilizza a questo scopo un registro riflessivo.

Colloquio

Durante i corsi, agli studenti vengono presentate le principali tecniche di colloquio in diversi contesti e i metodi necessari per facilitare la comunicazione con gli studenti, il personale scolastico, le famiglie, i professionisti della comunità e altri. Le conoscenze e le prestazioni degli studenti vengono valutate attraverso la discussione di casi di studio, la discussione di articoli scientifici, esami orali/scritti e la realizzazione di progetti di lavoro. I project work nella maggior parte dei casi comportano interviste a studenti, personale scolastico, famiglie, professionisti della comunità o stakeholder locali con obiettivi diversi (valutazione dei bisogni, valutazione del processo e delle attività, ecc.).

Consultazione

Durante i corsi vengono presentate agli studenti tecniche e metodi di lavoro in diverse situazioni (es. Promozione della salute, malattie psicologiche dello sviluppo, disturbi dell'apprendimento) e i principali modelli di consultazione e tecniche di trattamento e di intervento, nonché tecniche di consultazione di gruppo e individuale. Le conoscenze e le prestazioni degli studenti vengono valutate attraverso la discussione di casi di studio, la discussione di articoli scientifici, esami orali/scritti e la realizzazione di progetti di lavoro

 

PROGRAMMA - CONTENUTI

Programma insegnamento

“Diagnosi funzionale e disabilità in ambito scolastico e di comunità” MED/39

Modulo 1 ( Costa) – 40 ore

  1. diagnosi clinica e nosografica - strumenti di diagnosi (osservazione, colloquio, test) - documentazione clinica (la cartella)
  2. disabilità intellettiva
  3. disturbi della condotta
  4. disturbi d'ansia
  5. disturbi depressivi
  6. scompenso psicotico
  7. autostima - difficoltà di studio (BES)
  8. minori stranieri
  9. ritiro (hikikomori)
  10. elementi di storia della psichiatria infantile – elementi continuità e discontinuità età evolutiva-adulta

Modulo 2 (Giamboni) – 20 ore

  1. autismo ed ADHD,
  2. dca,
  3. disturbi di personalità,
  4. autolesione e tentato suicidio,
  5. disforia di genere,
  6. uso/abuso di sostanze, intervento scolastico (prevenzione e peer education)
  7. disturbi neurologici (epilessia et al) segni clinici e disturbi collegati all'apprendimento

 

Testi/Bibliografia

 

Per la preparazione dell’esame sono da leggere i seguenti testi/articoli:

  1. Testo: Psichiatria dell’adolescente Aspetti clinici e metodologici della transizione, Rigon G., Diavoletto A., Aracne Editore, 2017

    http://www.aracneeditrice.it/index.php/pubblicazione.html?item=9788825503531

    Pagine da 15 a 23, da 77 a 84, da 89 a 105,  da 115 a 123 e da 181 a 190.

  2. Articolo (da leggere per intero):Dimensione clinica ed esistenziale nel percorso diagnostico in psichiatria dell’età evolutiva, Giancarlo Rigon, Congresso Nazionale Sezione Psichiatria SINPIA, 2010.

    Gior Neuropsich Età Evol 2011;31 (Suppl.1):9-16

  3. http://iacapap.org/wp-content/uploads/C.1-Intellectual-Disability.pdf - Pagine 2 – 5,6,7 (prima metà), da 15 a 21
  4. http://iacapap.org/wp-content/uploads/D.3-CONDUCT-DISORDER-072012.pdf - Pagine da 2 a 7, da 17 a 23
  5. http://iacapap.org/wp-content/uploads/F.1-ANXIETY-DISORDERS-072012.pdf - Pagine da 2 a 6, da9 a14.
  6. http://iacapap.org/wp-content/uploads/E.1-Depression-2015-update.pdf - Pagine da 2 a 7, pag 9, 11 e 12, da 16 a 18
  7. http://www.jpsychopathol.it/issues/2013/vol19-3/01b-Suwa.pdf - articolo intero

    NOTA: GLI ARTICOLI NEI PUNTI 2-7 SONO STATI CARICATI COME MATERIALE PER GLI STUDENTI SUL SITO

    Nei rispettivi siti WEB leggere seguenti articoli (per intero):

  8. http://www.prevenzionesuicidio.it/Introduzione2.html

    http://www.prevenzionesuicidio.it/psicopatologiaTS2.html

    http://www.prevenzionesuicidio.it/comprensionefenomeno2.html

    http://www.prevenzionesuicidio.it/prevenzioneTS2.html con attenzione alla scuola

  9. http://www.autismando.it/autsito/aut_class_tratt/AutismoTrattamenti1.htm#teacch
  10. http://salute.regione.emilia-romagna.it/dipendenze/servizi/formazione-e-documentazione/formazione/lo-skills-training-della-dbt-terapia-dialettico-comportamentale-nel-trattamento-integrato-del-disturbo-borderline-di-personalita/sanza_febbraio2011_1.pdf
  11. FACOLTATIVO PER APPROFONDIMENTO CASO CLINICO: http://www.psychiatryonline.it/node/1076

Metodi didattici

Lezioni frontali

Presentazione casi clinici e strumenti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto.

L'esame consiste nell'analisi di un caso clinico che presenta una delle patologie trattate nel programma del corso.

Per gli studenti Erasmus di eseguire le prove d'esame in lingua inglese.

A partire dal materiale didattico presentato per il corso, nell'analisi del caso viene richiesto lo sviluppo di seguenti punti:

  1. DIAGNOSI: quali attenzioni vanno in generale mantenute, elementi di diagnosi differenziale, quali elementi individuali ed ambientali raccogliere.
  2. IPOTESI PROGETTO DI LAVORO: quali elementi concreti lo psicologo può indicare a educatori/insegnanti/genitori
  3. LAVORO DI RETE: quali altre azioni possono essere messe in atto dai diversi altri attori (medico NPI, dirigente scolastico/responsabile comunità).

CRITERI DI VALUTAZIONE:

  1. conoscenza della patologia presentata nel caso clinico

    Punti:

    0-5 conoscenze insufficienti

    6-7conoscenze superficiali

    8-9 buone conoscenze specifiche

    10 ottima conoscenza specifica

  2. competenze diagnostiche (elementi generali e aspetti specifici legati alla singola patologia)

    Punti:

    0-5 conoscenze insufficienti

    6-7conoscenze superficiali

    8-9 buone conoscenze specifiche

    10 ottima conoscenza specifica

  3. capacità di richiamare concetti derivati dal materiale di studio del corso rielaborandoli in indicazioni concrete(ipotesi progetto d'intervento)

Punti:

0-5 conoscenze insufficienti

6-7conoscenze superficiali

8-9 buone conoscenze specifiche

10 ottima conoscenza specifica

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Costa

Consulta il sito web di Lorenzo Giamboni

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.