28353 - STORIA DEL CRISTIANESIMO (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Davide Dainese
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del corso lo studente conosce le fonti e le grandi tappe dell'evoluzione storica del cristianesimo. Acquisisce un quadro approfondito del contributo del cristianesimo alla storia delle culture e delle relazioni con altre religioni.

Contenuti

"La sconfitta di Dio"

Il corso deve il suo titolo a un celebre saggio in cui Sergio Quinzio, nel 1992, condensò duramente alcune sue riflessioni su un nodo teologico e cristologico fondamentale, le cui radici di lungo periodo affondano nel problema del deus patiens e nella natura kenotica del Dio cristiano.

L'approccio alla questione è storico-religioso e fortemente diacronico: a partire dalle fonti scritturistiche si giungerà alla contemporaneità, passando però per un autore fondamentale per lo sviluppo della teologia cristiana, Clemente di Alessandria, che rappresenta un caso di studio paradigmatico per il tema che si cerca di mettere a fuoco.

Durante le lezioni si tratteranno i seguenti argomenti:

  • Alcuni problemi storici e storiografici del cristianesimo delle origini;
  • Clemente di Alessandria: il suo pensiero e la sua “filosofia”; 
  • lo sviluppo della riflessione cristologica;
  • "prendere sul serio il male" 

Testi/Bibliografia

Programma per Studenti frequentanti 

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni. Le lezioni cominceranno il 18.9.

Gli studenti frequentanti dovranno studiare:

  • un testo a scelta fra:

Quis dives salvetur: Quale ricco si salverà, a c. di Bianco M. G., Città Nuova, Roma 1999.

Il Protrettico, a c. di Migliore F., «Collana Testi Patristici» 179, Città Nuova, Roma 2004.

Il Pedagogo, a c. di Tessore D., «Collana Testi Patristici» 181, Città Nuova, Roma 2005.

  • I seguenti saggi:

    Rizzi M., Introduzione, in Clemente di Alessandria. Stromati. Note di vera filosofia, a c. di Pini G. - Rizzi M., Milano 2006, pp. VII-LXXXI; 

    Dainese D., La femminilità del Padre. Note a margine di Q.d.s. 36-37, in Jahrbuch für Antike und Christentum, in Jahrbuch für Antike und Christentum 56 (2013), pp. 40-50.

  • Uno dei seguenti libri:

 D. Dainese, Pane celeste, pane terreno, Roma 2021; 

  oppure G. Lercaro, Per la forza dello spirito, Bologna 2014, oppure C. Lorefice, Dossetti e Lercaro, Milano 2011.

Gli studenti non frequentanti dovranno studiare anche uno dei seguenti libri a scelta:

D. Dainese, Passibilità divina, Roma 2012;

M. Benfatto, Gesù frainteso, Roma 2022; 

D. Bonhoeffer, Resistenza e resa, Brescia 2002.

Metodi didattici

Lezione frontale; analisi storico-critica di fonti primarie. La frequenza a lezione non è indispensabile, ma aiuta ad assimilare meglio i contenuti che saranno poi oggetto di esame (scritto o orale cfr. sezione "modalità di verifica dell'apprendimento")

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Si ricorda che, è considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni. Ciò detto, la frequenza delle lezioni non incide sull'esame se non per le differenze di programma (cfr. sezione Testi/Bibliografia).

Gli studenti hanno due possibilità d'esame: o la classica prova orale, o una tesina di 20 pagine in italiano.

Per quanto concerne la prova orale, sarà basata sulla lettura/commento delle fonti e sulla letteratura critica e non potrà essere divisa in due momenti successivi. Saranno oggetto di valutazione sia la capacità di leggere testi antichi (anche in traduzione italiana), sia le conoscenze specifiche di storia del cristianesimo. Gli studenti saranno chiamati a provare la padronanza del lessico specifico e la conoscenza dei dati diacronici (date ed eventi storici).

Di seguito un esempio delle possibili domande (va inteso come MERA allusione generale a uno spettro molto più ampio di domande): "Legga e commenti il seguente passo", "chi era Clemente Alessandrino?", "quali sono le principali caratteristiche della mistica nell'antichità cristiana?"

Durante la prova non è ammesso l'uso di libri o appunti.

L'interrogazione avrà luogo seguendo l'ordine d'iscrizione nelle liste dell'applicativo Almaesami.

In merito alla tesina, qualora gli studenti optino per questa soluzione tengano presente che la si intende di ca. 20 pagine, che deve essere scritta in italiano e che deve riguardare uno dei temi del corso o un problema storiografico sollevato durante le lezioni. In tal caso potrà essere indicato una bibliografia più specifica. La tesina va consegnata una settimana prima della data d'esame

 

Valutazione.

Eccellenza (voto 30 e 30L): raggiungimento di visione organica dei temi proposti durante le lezioni e impiego critico che dimostri padronanza dei contenuti e del lessico tecnico.

Valutazione media (voti dal 25 al 29): conoscenze mnemonica e uso non del tutto accurato del lessico tecnico.

Valutazione sufficiente (voti dal 18 al 24): conoscenza minima degli argomenti trattati (date e nomi), senza gravi errori.

Insufficienza: mancanza dei requisiti minimi (cioè della valutazione sufficiente).

 

Strumenti a supporto della didattica

Materiali multimediali (fonti iconografiche) e appunti dalle lezioni. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Davide Dainese

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.