13282 - LETTERATURA LATINA (1)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Bruna Pieri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha una buona conoscenza della lingua latina, delle opere e del pensiero degli storici latini. Possiede i principali fondamenti teorici e strumenti metodologici e i linguaggi per la lettura di fenomeni letterari, Sa riconoscere la rilevanza nel dibattito culturale antico di temi e concetti complessi. Sa comunicare utilizzando il linguaggio specifico della disciplina, sa apprezzare culture diverse e individuare le relazioni tra storia e letteratura.

Contenuti

Il corso vuole offrire una panoramica sui diversi generi della letteratura latina, al fine di rendere più efficace lo studio della storia letteraria. Per questa ragione sarà diviso in 2 moduli da 30 ore ciascuno: il I modulo sarà tenuto dalla prof.ssa Bruna Pieri e avrà inizio il 18/9/2023; seguirà il II modulo (prof. Daniele Pellacani), a partire dall'8/11/2023.

  • gli Studenti e le Studentesse di Lingue e Letterature Straniere che mutuano il corso per 9 cfu sono tenuti a frequentare il corso per intero, ma avranno una riduzione di programma sugli autori (vd. sotto)
  • gli Studenti e le Studentesse di Storia che mutuano il corso per 6 cfu sono tenuti a frequentare solo le prime 30 ore, con una riduzione di programma (vd. sotto)
  • gli Studenti e le Studentesse di Lettere o di altri corsi di laurea triennale o magistrale che seguano il modulo da 6 cfu per arrivare ai 24 crediti per l'INSEGNAMENTO della LINGUA e LETTERATURA LATINA nei licei sono tenuti a seguire un programma di autori diverso e indicato sotto; diversamente, NON saranno ammessi a sostenere l'esame; per la sostituzione del monografico sono tenuti a contattare la docente.
  • In generale studenti/sse di Lettere al III anno NON devono inserire questo esame in piano di studi

I. CORSO MONOGRAFICO (lezioni in aula)
A lezione sarà presentata una introduzione alla letteratura latina e ai suoi generi letterari, attraverso una selezione di testi dedicati al tema degli Inferi e dell'aldilà.
modulo I (B. PIERI): Poesia didascalica, epica ed elegia: letture da Lucrezio, La natura (libro III); Virgilio, Eneide (libro VI); Properzio, Le elegie.

modulo II (D. PELLACANI): Prosa filosofica, teatro e lirica: letture da Cicerone, Il sogno di Scipione; Plauto, Anfitrione; Seneca, Edipo; Seneca, Consolazione a Marcia; Orazio, Odi.

L'elenco preciso dei passi, la cui traduzione dal latino all'italiano sarà richiesta durante l'esame finale, sarà inserito nei materiali didattici.

      NB: NON FREQUENTANTI (cioè chi non ha potuto frequentare o non è riuscito/a a procurarsi gli appunti delle lezioni): sono tenuti a sostituire i testi letterari affrontati durante il corso monografico con la preparazione IN LATINO di Virgilio, Eneide, libro VI e Seneca, La brevità della vita. (I non frequentanti di Storia che seguono il corso per 6 cfu prepareranno solo il VI libro).

(si consigliano le edizioni commentate di A. Albertini: Eneide, lib. 6, Roma, Ed. Alighieri, 2005 e di A. Traina: La brevità della vita, Bologna, BUP, 2017). Restano invece valide le altre indicazioni del programma (letture, letteratura, istituzioni, traduzione).

II. ISTITUZIONI DI LETTERATURA (lezioni in aula/studio individuale)
Le nozioni sui generi e sugli autori, presentate nel corso monografico, dovranno essere integrate con la periodizzazione e un inquadramento storico generale. In particolare si richiede la conoscenza dei seguenti autori della letteratura latina: Agostino, Apuleio, Catullo, Cesare, Cicerone, Ennio, Giovenale, Girolamo, Livio, Livio Andronico, Lucano, Lucilio, Lucrezio, Marziale, Nevio , Orazio, Ovidio, Petronio, Plauto, Plinio il Vecchio, Properzio, Quintiliano, Sallustio, Seneca, Stazio, Svetonio, Tacito, Terenzio, Tibullo, Virgilio.


III. ISTITUZIONI DI LINGUA, CRITICA DEL TESTO, METRICA (studio individuale)

Le nozioni presentate nel corso monografico, nelle esercitazioni, e nei materiali didattici, dovranno essere integrate mediante lo studio individuale di lingua (sintassi), critica del testo, metrica (esametro e distico elegiaco).

IV. AUTORI DA LEGGERE IN LATINO (studio individuale; esercitazioni facoltative)

1. Cicerone: Pro Archia.
2. Virgilio: Eneide, lib. IV

  • gli Studenti e le Studentesse di Storia che mutuano il corso per 6 cfu sono tenuti a preparare solo il testo di Cicerone
  • gli Studenti e le Studentesse di Lingue e Letterature Straniere che mutuano il corso per 9 cfu sono tenuti a preparare il solo libro IV dell'Eneide

Attenzione!

Gli Studenti e le Studentesse di Lettere o di altri corsi di laurea triennale o magistrale che seguano il modulo da 6 cfu per completare i crediti per l'insegnamento, per l'istituzionale prepareranno IN LATINO i seguenti testi:

  1. Sallustio, La congiura di Catilina
  2. Orazio, Il libro I delle Epistole

  V. TRADUZIONE da testo non noto

L'esame prevede la traduzione scritta di una breve frase (da un testo non noto), dal latino all'italiano.

ESERCITAZIONI

Tra i materiali didattici saranno caricate le registrazioni  delle esercitazioni dedicate agli autori e alla metrica; i/le docenti fisseranno dei momenti di incontro (da remoto) per rispondere ai quesiti che sorgano dallo studio dei materiali on line.

Testi/Bibliografia

I. CORSO MONOGRAFICO:
I testi letti a lezione saranno disponibili tra i materiali didattici online. Oltre agli appunti dalle lezioni, si richiede la lettura di:

  • G.B. Conte, Il genere tra empirismo e teoria, in Id., Generi e lettori, Milano 1991, 145-173 (in alternativa S. Harrison, Generic Groundwork, in Id., Generic Enrichment in Vergil & Horace, Oxford 2007, 1-33)
  • G. B. Conte-A. Barchiesi, Imitazione e arte allusiva in Lo spazio letterario di Roma antica , I, La produzione del testo, Roma, Salerno Editrice, 1989, 81-114

NB è richiesta la lettura integrale, in traduzione italiana di Virgilio, Eneide, libro VI (per varie traduzioni italiane dell'Eneide, vd. sotto Autori) e di Seneca, Edipo, per cui si può ricorrere alla traduzione di G. Paduano, Milano, Rizzoli-Bur, 1993.

• Inoltre è richiesto 1 tra i seguenti saggi: F. Citti, Est procul ab urbe lucus ilicibus niger. Il paesaggio infero nell'Edipo senecano, in Lucrezio, Seneca e noi. Studi per Ivano Dionigi, Bologna, Patron, 2021, 263-280; I.Dionigi, L'Inferno è qui. Un esempio di lettura lucreziana (De rerum natura 3, 978-1023), in Latina Didaxis XII, Genova 1998, 19-34; A. Setaioli, voce Inferi, loci, in Enciclopedia Virgiliana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1985, vol. II, 955-963; oppure 1 capitolo tratto dai seguenti volumi: R. Danese - e all. (ed.), Acheruntica. La discesa agli Inferi dall'antichità classica alla cultura contemporanea, Urbino, Argalia, 2020; B. Gladhill - M.Y. Myers (edd.), Walking through Elysium: Vergil's Underworld and the poetics of tradition, Toronto, UP, 2020.

NB: Tali saggi critici dovranno essere preparati anche da studenti/esse non frequentanti

II. ISTITUZIONI DI LETTERATURA

Si può ricorrere a G.B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell'impero romano, Firenze, Le Monnier, 2002.

III. ISTITUZIONI DI LINGUA, CRITICA DEL TESTO, METRICA
Lingua: si consiglia I. Dionigi - E. Riganti - L. Morisi, Il latino, Bari, Laterza 2011. Per la sintassi A. Traina, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1993. Per particolari problemi di fonetica, morfologia, sintassi, si suggerisce la lettura di A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 2007, capp. II-VI.
Critica del testo e metrica: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 2007, capp. VII-VIII.

IV. AUTORI (le edizioni sono solo consigliate; qualunque edizione economica va bene)
Cicerone
: Difesa di Archia, saggio introduttivo, traduzione e note a cura di D. Pellacani, Sant’Arcangelo, Rusconi, 2020; oppure Il poeta Archia, a cura di E. Narducci, traduzione di G. Bertonati, Milano, Rizzoli BUR, 2000.
Virgilio: Eneide, lib. IV, da Eneide, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di R. Scarcia, Milano, Rizzoli BUR 2002, oppure Virgilio, Eneide, traduzione di M. Ramous, introduzione di G.B. Conte, commento di G. Baldo, Venezia, Marsilio, 1998, oppure Virgilio, Eneide, traduzione e cura di Alessandro Fo, note di Filomena Giannotti, Torino 2012.

Bibliografia degli autori destinati a Studenti e Studentesse di Lettere o di altri corsi di laurea triennale o magistrale che seguano il modulo da 6 cfu per completare i crediti:

  1. Sallustio, La congiura di Catilina, a c. di L. Canali, Milano, Garzanti, I Grandi Libri, 2015.
  2. Orazio, L'esperienza delle cose (Epistole, l. I), a c. di A. Cucchiarelli, Venezia, Marsilio, 2016.

Metodi didattici

La parte I sarà svolta a lezione, assieme a elementi di storia letteraria (II), metrica e critica del testo (III), il cui studio complessivo è comunque a carico dello/a studente/essa; per gli Autori sono attivi seminari, che prevederanno attività sia asincrone che sincrone, da remoto.

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari, dedicati alle basi della lingua latina attraverso la lettura di Cicerone e Virgilio, si darà invece maggiore spazio alla lezione interattiva.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame prevede  un colloquio orale nel quale sarà accertata la capacità dello studente di:


leggere, tradurre e comprendere i testi latini in programma;

leggere metricamente l’esametro e il distico elegiaco, e analizzarne la prosodia;

rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi;

rispondere a quesiti di storia della letteratura (su singoli autori, generi, periodi);

discutere i saggi e le tematiche previste dal corso monografico;

tradurre per iscritto una breve frase da testo non noto (senza vocabolario e con eventuale aiuto del/la docente per il lessico non di base);

N.B.: è possibile sostenere in due appelli diversi parte istituzionale (punti II, III e IV), da fare per prima, e parte monografica (punti I e V), purché quest'ultima sia sostenuta entro due appelli consecutivi; diversamente, il voto dell'istituzionale decade.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi; carenza delle conoscenze di storia letteraria.
voto sufficiente: possesso delle conoscenze letterarie e linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e interpretazione dei testi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione.

La valutazione della traduzione da testo non noto (punto V del programma) influirà sul voto complessivo dell'orale secondo un range che andrà da una penalizzazione massima di 2 punti (incapacità di orientarsi sul testo e mancata comprensione dello stesso), a una premialità massima di 2 punti (riconoscimento autonomo di lessico e costrutti, piena comprensione del testo, produzione di una traduzione in corretto italiano)

Strumenti a supporto della didattica

Alcuni materiali didattici verranno resi disponibili on-line nel materiale didattico relativo al presente insegnamento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Bruna Pieri

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.