11292 - ANTROPOLOGIA CULTURALE (1)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

    Valido anche per Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i principali temi e apparati concettuali che fondano la disciplina . Acquisisce inoltre competenze volte a favorire la comunicazione fra differenti realtà socio-culturali. è in grado di discutere criticamente le principali correnti di pensiero nonché di applicarle alle situazioni sociali caratterizzate da varietà culturale. Applica i principali modelli di analisi critica e processuale dei concetti di cultura, etnie, generi, e generazioni e sa problematizzare gli aspetti socio-culturali che riguardano i processi migratori, la globalizzazione e la società della conoscenza. Sa ascoltare, comprendere e comunicare nel rispetto di punti di vista culturali diversi e sviluppa capacità di giudizio sia sul piano professionale, sia su quello umano ed etico.

Contenuti

ANTROPOLOGIA CULTURALE

Nel corso verranno presi in considerazione i maggiori autori e autrici della Storia dell’Antropologia, dalla metà dell’Ottocento e fino all’Antropologia contemporanea.

Si tratteranno le vite e le opere di alcuni importanti studiosi e studiose della Storia dell’Antropologia. Si tratteranno anche alcuni autori e autrici non presenti nel manuale e tali autori e autrici saranno programma di esami per gli studenti frequentanti.

LE LEZIONI SARANNO SVOLTE TUTTE IN PRESENZA E COMINCERANNO LA SETTIMANA DEL 15 SETTEMBRE.

Schema delle lezioni

• PRESENTAZIONE DELLA STORIA DELLA DISCIPLINA.Come studiare la storia della disciplina? La storia e la storia della scienza.

• L’ANTROPOLOGIA & L’EVOLUZIONISMO.

• FRANZ BOAS. LO STUDIO DEL POTLATCH & IL PARTICOLARISMO STORICO

LA “FAMIGLIA ALLARGATA DI BOAS”. LE ALLIEVE DI BOAS. MARGARET MEAD & RUTH BENEDICT.

• LE ALLIEVE NASCOSTE DI FRANZ BOAS: ZORA NEALE HURSTON E GLADYS REICHARD

• GLI ALLIEVI DI BOAS. ALFRED KROEBER & LO STUDIO DELLE AREE CULTURALI.

LA SCUOLA SOCIOLOGICA FRANCESE DI ÉMILE DURKHEIM

• ARNOLD VAN GENNEP, ROBERT HERTZ & MARCEL MAUSS

• LO STRUTTURALISMO DI CLAUDE LEVI-STRAUSS

• I DUE RICERCATORI SUL CAMPO BRONISLAW MALINOWSKI E MARCEL GRIAULE

• I DUE RICERCATORI SUL CAMPO BRONISLAW MALINOWSKI E MARCEL GRIAULE

• FUNZIONALISMO STRUTTURALE BRITANNICO: ALFRED REGINALD RADCLIFFE-BROWN & EVANS PRITHCHARD

• ANTROPOLOGIA DEL NOVECENTO: L’INTERPRETATIVISMO DI CLIFFORD GEERTZ

• L’ANTROPOLOGIA ITALIANA. ERNESTO DE MARTINO

•L’EQUIPE DI DE MARTINO E LE SUE ALLIEVE DONNE

• COME LEGGERE L'ETNOGRAFIA OGGI: UN CASO STUDIO

Testi/Bibliografia

PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI e  NON FREQUENTANTI

- 1 DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE contenente una serie di articoli sulla Storia dell'antropologia. La dispensa sarà resa disponibile nella sezione “materiali didattici” del sito, accessibili solo agli studenti Unibo con credenziali istituzionali.

- 2 Franceschi Zelda Alice, Etnografia del Chaco argentino. Una storia di vita, Milano Franco Angeli, 2023.

- 3 MATERIALI DELLE LEZIONI disponibili su "materiali didattici"

Metodi didattici

Il corso sarà articolato in lezioni frontali con l'ausilio di materiale audio-visivo (quando opportuno). In particolare si proporranno documentari dalla Rai (“I grandi dell’antropologia”).

Alla fine di ogni lezione ci sarà sempre un momento di verifica della comprensione delle tematiche affrontate, attraverso la partecipazione attiva degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

-La prova di accertamento è in parte orale e in parte scritta.

UN MESE PRIMA DELLA DATA DELL'ESAME GLI STUDENTI E LE STUDENTESSE (FREQUENTANTI E NON) DOVRANNO INVIARE VIA MAIL (OGGETTO DELLA MAIL: RECENSIONE DEL TESTO-CORSO DI ANTROPOLOGIA CULTURALE) UNA RECENSIONE SCRITTA DEL TESTO,  Franceschi Zelda Alice, Etnografia del Chaco argentino. Una storia di vita, Milano Franco Angeli, 2023.

LE NORME PER LA RECENSIONE SONO REPERIBILI SU -MATERIALI DIDATTICI. LA RECENSIONE VERRA' VALUTATA COME UN 40% DELL'ESAME.

Tale lavoro scritto verrà discusso nella prova orale dove altresì sarà verificata la conoscenza della storia della disciplina (60% nella valutazione dell'esame).  

Nell'assegnazione del voto si terrà conto dei seguenti livelli di valutazione:

30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione discorsiva, proprietà espressiva e capacità di sintesi.

30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente. Buona capacità di sintesi.

29-27: prova buona, conoscenze più che soddisfacenti, espressione corretta. Discreta capacità di sintesi.

26-24: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e/o non sempre articolate con correttezza. Sufficiente capacità di sintesi.

23-21: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale; espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa. Sufficiente capacità di sintesi.

20-18: prova appena sufficiente, espressione e articolazione del discorso con lacune anche di rilievo. Capacità di sintesi modesta.

18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina.

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.


Strumenti a supporto della didattica

POWER POINT, FILM E VIDEO.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Zelda Alice Franceschi

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.