00961 - STORIA DELLA FILOSOFIA

Anno Accademico 2023/2024

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è capace di individuare alcuni dei principali momenti del pensiero filosofico e di chiarirne i principali nodi problematici attraverso la lettura di testi e la padronanza della letteratura della disciplina, sa valutare categorie interpretative e strumenti metodologici per affrontare un tema di ricerca, sa confrontare testi scritti e orali, sa interagire criticamente con il docente, porsi problemie avviare discussioni. Sa comunicare quanto ha appreso usando la terminologia specifica della disciplina e in accordo con il suo statuto scientifico.

Contenuti

Titolo del corso: 'Specchi d’inchiostro’ e ‘cuori di cristallo’. Agostino, Montaigne, Rousseau tra filosofia e autobiografia

Il corso sarà dedicato alla ricostruzione della genesi e all'analisi di tre opere, corrispondenti ad altrettanti archetipi di struttura e di stile, in cui la riflessione filosofica si innesta su un impianto di carattere autobiografico: le Confessioni di Agostino, i Saggi di Montaigne, le Confessioni di Rousseau. Si tratta di percorsi esistenziali e scritture dell’interiorità di straordinaria intensità e suggestione che condividono in primo luogo un’idea dell’autobiografia come ricerca, e non come semplice descrizione e oggettivazione del sé. In questi testi la trama dei debiti filosofici e la riflessione su nodi speculativi fondamentali (a partire dalla stessa consistenza e uniformità dell’io narrante) si intrecciano a profonde intuizioni psicologiche e antropologiche, sostenute da una forma espressiva che, se pure secondo modalità peculiari e diverse nei tre autori, sceglie costantemente di aprirsi all’altro (il lettore/interlocutore), nella condivisione – problematicamente sincera, senz’altro appassionata – della propria dimensione intima, con i suoi limiti e le sue contraddizioni.

A partire da queste considerazioni, il corso intende proporre un percorso di lettura dei tre pensatori volto a privilegiare i passaggi salienti della loro riflessione sui seguenti temi: l’identità personale; la natura del tempo e della memoria; la condizione ontologica dell’uomo e il suo rapporto con la dimensione della verità e della felicità; la prospettiva della filosofia come arte di vivere e non come sapere normativo; l’orizzonte della natura e i problemi della civiltà; il linguaggio degli affetti e delle colpe.

Testi/Bibliografia

1. Nel corso delle lezioni saranno presi in esame brani tratti dai testi indicati qui di seguito. La loro lettura è obbligatoria per tutti gli studenti:

Agostino, Confessioni, a cura di R. De Monticelli, Milano Garzanti, 2014 (altra edizione consigliata: Id., Le confessioni, a cura di M. Bettetini, Torino, Einaudi, 2015: libri I-II, VII-IX (la lettura di un libro a scelta fra il X e l'XI è facoltativa);

Michel de Montaigne, Saggi, traduzione di F. Garavini, note di A. Tournon, Milano, Bompiani, 2012: libro I, capp. 26: Dell'educazione dei fanciulli e 28: Dell'amicizia; libro II, capp. 1: Dell'incostanza delle nostre azioni e 18: Del mentire; libro III, cap. 2: Del pentirsi; cap. 9: Della vanità; e, a scelta, cap. 12: Della fisionomia oppure cap. 13: Dell'esperienza;

J.-J. Rousseau, Confessioni, introduzione e traduzione di G. Cesarano, Milano, Garzanti, 2014: libro I e un altro libro a scelta (consigliati i libri V, VI, VIII, IX, XII);

J.-J. Rousseau, Rousseau giudice di Jean Jacques, Napoli, Marchese, 2014;

J.-J. Rousseau, Le fantasticherie del passeggiatore solitario, introduzione e note di H. Roddier, con un saggio di J. Starobinski, Milano, Rizzoli, 1979 (o altre edizioni): Prima, Terza, Quarta e Quinta passeggiata.

2. Oltre alla conoscenza approfondita dei testi indicati al punto 1, e' richiesta la lettura di due saggi a scelta** fra i seguenti:

H. Arendt, Il concetto d’amore in Agostino. Saggio di interpretazione filosofica, a cura di L. Boella, Milano, SE, 2018;

P. Brown, Agostino d’Ippona, Torino, Einaudi, 2013;

G. Catapano, Agostino, Roma, Carocci, 2010;

K. Flasch, Agostino d’Ippona. Introduzione all’opera filosofica, Bologna, Il Mulino, 2002;

C. Horn, Sant'Agostino, Bologna, Il Mulino, 2005;

M. Menin, La filosofia delle lacrime. Il pianto nella cultura francese da Cartesio a Sade, Bologna, Il Mulino, 2019;

M. Menin, Rousseau, un illuminista inquieto, Roma, Carocci, 2021;

N. Panichi, Montaigne, Roma, Carocci, 2010;

Sognare la politica. Soggetto e comunità nelle Fantasticherie di Rousseau, a cura di M. Menin, L. Rustighi, Bologna, Il Mulino, 2017;

J. Starobinski, Montaigne. Il paradosso dell’apparenza, Bologna, Il Mulino, 1984;

J. Starobinski, Jean-Jacques Rousseau. La trasparenza e l'ostacolo, Bologna, Il Mulino, 1999;

J. Starobinski, Accusare e sedurre. Saggi su Jean-Jacques Rousseau, Prefazione di C. Ossola, Locarno, A. Dadò, 2020;

A. Tagliapietra, Filosofia della bugia. Figure della menzogna nella storia del pensiero occidentale, Milano, B. Mondadori, 2002;

A. Tagliapietra, La virtù crudele. Filosofia e storia della sincerità, Torino, Einaudi, 2003;

M. Zambrano, La confessione come genere letterario, Milano, B. Mondadori, 1997 (oppure Milano, Abscondita, 2018).

** Per quanto riguarda questa sezione, al fine di agevolare le scelte degli studenti, la docente illustrerà all'inizio del corso caratteristiche e grado di difficoltà dei diversi riferimenti bibliografici proposti, suggerendo anche alcuni modelli didatticamente efficaci di 'combinazione'.

3. Per una conoscenza generale del contesto storico-filosofico nel quale si inseriscono gli autori oggetto del corso si consiglia poi la consultazione selettiva di uno dei seguenti manuali:

Per Agostino:

La filosofia antica. Dalla Grecia antica ad Agostino, a cura di G. Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori, Bologna, Il Mulino, 2018;

Filosofia tardoantica, a cura di R. Chiaradonna, Roma, Carocci, 2015.

Per Montaigne, Rousseau e la filosofia della prima età moderna:

La filosofia dei moderni. Storia e temi, a cura di G. Paganini, Roma, Carocci, 2020;

L. Fonnesu, M. Vegetti et al., Le ragioni della filosofia, 2: Filosofia moderna, Firenze, Le Monnier, 2008 (e successive edizioni);

Storia della filosofia occidentale, a cura di G. Cambiano, L. Fonnesu e M. Mori, vol. 2: Medioevo e Rinascimento; vol. 3: Dalla rivoluzione scientifica all'Illuminismo, Bologna, Il Mulino, 2014.

N.B.: Il programma è unico, per studenti frequentanti e non frequentanti. Gli studenti non frequentanti, se lo desiderano, possono comunque contattare la docente (in orario di ricevimento, e non tramite posta elettronica) per concordare eventuali letture integrative più adeguate alle loro conoscenze preliminari o programmi d’esame personalizzati.

Metodi didattici

Il corso sara' svolto dalla docente mediante 30 lezioni, in massima parte dedicate alla lettura, analisi e commento di testi. Gli studenti sono quindi invitati a procurarsi i testi già all’inizio del corso.

L’illustrazione di temi e concetti sara' accompagnata dalla ricostruzione dei contesti culturali e delle fonti – classiche e moderne – che hanno alimentato e arricchito la riflessione dei pensatori oggetto del corso.

La frequenza alle lezioni e la partecipazione diretta degli studenti (sia attraverso la discussione che la presentazione di relazioni di approfondimento su argomenti particolari) sono vivamente auspicate.

Luogo e orario delle lezioni

Il corso si svolgera' nel primo semestre, con il seguente orario:

- lunedi', ore 13-15, Aula Magna, Aule Lercaro, Via Riva Reno 55/57;

- martedì, ore 13-15, Aula Magna, Aule Lercaro, Via Riva Reno 55/57;

- mercoledì, ore 13-15, Aula Magna, Aule Lercaro, Via Riva Reno 55/57.

Inizio delle lezioni: 18 settembre 2023, Aula Magna, Via Irnerio 46.

Orario di ricevimento: mercoledì, dalle 16 alle 18.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale.

Criteri di verifica

La prova d'esame mira a verificare il conseguimento dei seguenti obiettivi didattici:

1. capacita' di orientarsi con sicurezza nella problematica generale della disciplina e di commentare analiticamente i testi filosofici illustrati durante le lezioni;

2. conoscenza delle opere di letteratura secondaria indicate in bibliografia, unita alla capacita' di saperne riferire in forme autonome e critiche;

3. conoscenza di base della storia del pensiero filosofico tardoantico e moderno (dal Cinquecento al Settecento).

Saranno valutati in modo particolare sia la capacita' dello studente di sapersi muovere con sicurezza e autonomia all'interno delle fonti e della letteratura secondaria che il possesso di un linguaggio e di moduli espressivi appropriati alla disciplina.

Soglie di valutazione

30 e lode: Prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: Prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

29-27: Prova buona: conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

26-24: Prova discreta: conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

23-21: Prova sufficiente: conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

20-18: Prova appena sufficiente: conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

< 18: Prova insufficiente: conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

Studenti e studentesse con disabilità e DSA

Gli studenti e le studentesse con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per gli studenti con disabilità e DSA. Si prega dunque di non rivolgersi alla docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni.

Maggiori informazioni alla pagina:

https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it.

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive;

Fotocopie (per i soli testi di difficile reperimento);

Seminari di approfondimento;

Eventuali lavori individualizzati.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elisabetta Scapparone

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.