- Docente: Manlio Iofrida
- Crediti formativi: 6
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)
Conoscenze e abilità da conseguire
I Seminari di filosofia si propongono obiettivi generali, che sono quelli specifici della didattica seminariale: (1) addestrare gli studenti alla argomentazione filosofica sollecitando discussioni collettive delle presentazioni di studiosi italiani e stranieri; (2) approfondire i temi svolti a lezione attraverso la partecipazione a conferenze filosofiche tenute da specialisti anche di altre università; (3) ampliare i propri orizzonti tematici e metodologici a completamento dell'insegnamento curriculare.
Contenuti
Mappæ Mundi. Strategie ecosofiche per un cosmopolitismo minoritario
Obiettivo principale: proseguire nella composizione di profili ecologici della razionalità moderna.
Obiettivi secondari: coniugare esigenze didattiche proprie dell’ambito seminariale e di ricerca, in coerenza con gli aspetti laboratoriali; fornire informazioni bibliografiche sul pensiero ecologico contemporaneo; creare uno spazio di interazione tra studenti e ricercatori.
Il problema dell’umano, del suo statuto teorico e pratico si impone sempre di più nel dibattito filosofico e non solo. L’impatto antropico sul sistema Terra - la definizione più usata per definire la crisi ecologica contemporanea - appare sempre più evidente, e sembra produrre sempre maggiori effetti di accelerazione di fenomeni inconsueti e devastanti, quali siccità, pandemie, ecc. Ma che significa, nel concreto, questa definizione, all’apparenza così chiara e distinta? Le ambivalenze semantiche di questa espressione forse costringono il pensiero contemporaneo a riproporre le vecchie domande, alla luce dei nuovi problemi. Assistiamo, correlativamente al crescente numero di gravi fenomeni climatici, anche una proliferazione di parole d’ordine, chiare all’apparenza, ma che contengono importanti conflitti semantici tra ordini del discorso per comprendere le stratificazioni complesse della questione ecologica. Indagare i differenti modi di abitare la terra da parte dell’animale umano significa prendere sul serio il discorso ecologico nelle sue geologie di significato e d’espressione, al di fuori di un monolinguismo etnocentrato per aprire nuovi modi di intessere e vivere le relazioni multiformi al centro di un pensiero ecosofico.
Cosa significa, oggi, al tempo delle crisi ambientali, l’Uomo? È possibile fare una ecologia dell’animale umano che non sia naturalisticamente connotata, né relativisticamente orientata?
Continua il cammino di esplorazione del seminario di ecosofia. Dopo l’educazione sentimentale (a.a. 2020/21) e le luminose ambivalenze delle pratiche conoscitive (a.a.2021/22), quest’anno disegneremo delle mappe per orientarsi nel pensiero ecologico. Il seminario cercherà di rispondere, a suo modo, ad alcune questioni che sembrano sempre più urgenti nel nostro presente e nel nostro avvenire: è solo sotto l’egida del cosmopolitismo che si ripropone una relazione con la Terra? Quale è la Terra del cosmopolismo? C’è vita al di là della “pace perpetua” del diritto Cosmopolitico?
Anche quest’anno, oltre a fornire basilari competenze contenutistiche, il seminario mira ad essere uno spazio di sperimentazione attiva delle metodologie dell’ecologia filosofica: a incontri tenuti da docenti e ricercatori esperti – provenienti anche da altre università per offrire prospettive quanto più ampie possibili –, che avranno lo scopo propriamente didattico di introdurre le studentesse e gli studenti ai nodi principali dei temi affrontati, si alterneranno momenti di esposizione di ricerche in corso di giovani ricercatrici e ricercatori che abbiano affrontato questioni inerenti il tema principale del corso. In questo modo, da un lato si permette alle studentesse e agli studenti della laurea triennale di entrare in contatto con alcuni percorsi filosofici contemporanei mediante l’incontro con ricercatori e studiosi (anche in vista della scelta di un indirizzo di ricerca da continuare in LM), dall’altro sarà loro possibile sperimentare il lavoro di ricerca tout court, venendo a contatto con ricercatrici e ricercatori più ‘giovani’, così da saggiare e sperimentare le modalità intermedie tra l’avvio di un percorso di ricerca e la ricerca nei suoi risultati più specialistici.
Testi/Bibliografia
Bibliografia principale
G. De Fazio, P.F. Lévano, I. Sorrentino, Prontuario di Ecosofia, Ventura, 2019 (nuova edizione in pubblicazione);
F. Guattari, Le tre ecologie, Sonda, 2019;
A. Naess, Ecosofia. Ecologia, società e stili di vita, Red, 1994;
A. Naess, Introduzione all'ecologia, ETS, Pisa, 2016.
Bibliografia complementare:
M. Iofrida, Per un paradigma del corpo: una rifondazione filosofica dell’ecologia, Quodlibet, 2019;
P.F. Lévano, Decolonizzare la lettura. Indecidibilità nella prosa rioplatense (1960-1969), “Philosophy Kitchen”, 14, 2021, pp. 197-209;
P. Amoroso, Pensiero terrestre e spazio di gioco. L’orizzonte ecologico dell’esperienza a partire da Merleau-Ponty, Mimesis, 2019;
- P. Amoroso (a cura di), Ecologia, Roma, Castelvecchi, 2023 (forthcoming).
G. De Fazio, Ecologia del possibile. Razionalità, esistenza, amicizia, ombre corte, 2021;
P. Missiroli, Teoria critica dell’Antropocene. Vivere dopo la Terra, vivere nella Terra, Mimesis, forthcoming;
P. Anker, Imperial Ecology: Environmental Order in the British Empire, 1895-1945, Harvard University Press, 2001;
M. Ciardi, Breve storia delle pseudoscienze, Milano, Hoepli, 2021;
F. Marsciani, Tracciati di Etnosemiotica, FrancoAngeli, 2016.
Metodi didattici
Metodi didattici:
Seguendo la formula già sperimentata nei cicli precedenti, gli incontri da 2h ciascuno saranno così divisi: una prima ora di esposizione della relatrice o del relatore, una seconda ora di discussione partecipata e attiva da parte delle studentesse e degli studenti. Verranno fornite informazioni bibliografiche generali prima dell’inizio del corso mediante il blog ubiminorblog.wordpress.com, attraverso il quale, per ogni incontro, le studentesse e gli studenti avranno la possibilità di consultare gli abstract con suggerimenti bibliografici mirati, in modo da poter consultare per tempo eventuali testi di loro interesse; riceveranno, mediante mailing list, tutto il materiale didattico utile al loro percorso. Inoltre, il sito è sempre aggiornato con resoconti dei cicli precedenti e tutte le informazioni necessarie per un migliore svolgimento del lavoro.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Modalità di verifica dell’apprendimento:
IMPORTANTE PRECISAZIONE: QUEST’ANNO LA FREQUENZA TORNA AD ESSERE ESCLUSIVAMENTE IN PRESENZA; SARÀ DUNQUE NECESSARIO RECARSI FISICAMENTE IN AULA.
Per ottenere l’idoneità sarà necessario seguire almeno 11 incontri sui 15 totali.
Da questo obbligo di frequenza sono esentati solo:
- Gli studenti che si trovino all'estero in Erasmus
- Gli studenti – lavoratori, che documentino, con dichiarazione del datore di lavoro, che il loro orario di lavoro rende loro impossibile la frequenza
Solo per gli studenti che si trovino in queste condizioni, l’idoneità sarà conseguita attraverso il sostenimento di una breve prova orale, che si svolgerà a scelta su uno dei seguenti testi:
- A. Naess, Introduzione all'ecologia, Pisa, ETS, 2015, pp. 85-96 e 123-172
oppure
- F. Guattari, Le tre ecologie, Milano, Sonda, 2019.
Strumenti a supporto della didattica
Vedi Metodi didattici.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Manlio Iofrida