00381 - FILOLOGIA ROMANZA (M-Z)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Luca Di Sabatino
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede le nozioni per lo studio delle letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e delle lingue romanze (dalle origini a oggi) in una prospettiva comparatistica. Lo studente acquisisce inoltre nozioni essenziali riguardo alla posizione dell'italiano tra le lingue romanze e sull'espansione di queste in Europa e nel mondo, nonché su settori e problemi variamente connessi alla filologia testuale, tra i quali la comunicazione letteraria e la semiotica. Acquisisce la capacità di gestire gli strumenti propri della disciplina (dizionari, grammatiche, banche dati, ecc.), di interpretare le fonti (attraverso la lettura di manoscritti antichi ed edizioni critiche) e di applicarli nell’analisi di testi.

Contenuti

Il corso è articolato in due moduli per complessive 60 ore corrispondenti a 12 CFU.

Inizio delle lezioni: 30 gennaio 2023

Orario delle lezioni: lunedì, ore 15-17; martedì, ore 15-17; mercoledì, ore 13-15.

Gli studenti che hanno optato per l’esame da 6 CFU potranno frequentare la prima parte del corso, Modulo 1 (30 gennaio 2023-10 marzo 2023).

Al termine del corso lo studente, attraverso la lettura filologica di alcuni testi significativi, possiede una buona conoscenza dei principali metodi e delle tematiche della filologia delle lingue e letterature romanze, consegue l’approfondimento comparativo di almeno un genere letterario e di una varietà linguistica, oltre che un adeguato sviluppo del senso critico e degli strumenti della pratica editoriale dei testi letterari moderni.

Organizzazione e temi del corso

Il corso non richiede la preventiva conoscenza delle lingue romanze antiche. I testi analizzati a lezione saranno sempre letti anche in traduzione italiana; i testi originali saranno letti con la guida del docente e introdotti in maniera tale da garantire a tutti la massima comprensione. La frequenza è vivamente consigliata.

Modulo 1.

1A. Fondamenti di Filologia romanza.

Nella prima parte, di carattere generale, si daranno le nozioni di fondamento della disciplina (la filologia moderna, il latino volgare, la storia ed evoluzione dell’italiano e delle lingue romanze, lettura e commento di alcuni fra i testi più antichi, il metodo comparativo) insieme a rudimenti di linguistica, metrica e retorica.

1B. Le letterature romanze dei secoli XII-XIII: testi, generi, autori

Nella seconda parte, fondata sulla lettura filologica di testi scelti, si studieranno alcuni fra i capolavori delle letterature romanze dell’Europa moderna, con speciale attenzione per la narrativa in antico francese e la poesia dei trovatori. Verranno illustrate la circolazione e la fortuna di alcuni temi e personaggi della letteratura medievale, in particolare di quelli legati alla tradizione epica e cavalleresca francese (Rolando, il Graal, Tristano e Isotta), non solo nell’Europa del Medio Evo, ma anche in età moderna e contemporanea.

Modulo2.

2A. La materia arturiana nel Medio Evo: il Lancillotto di Chrétien de Troyes

La prima parte del modulo sarà dedicata allo studio di sviluppo, caratteristiche e circolazione dei testi incentrati su re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda, e in particolare ai romanzi di Chrétien de Troyes, di cui verranno illustrati i rapporti con altri testi coevi e la duratura influenza esercitata sulla cultura europea fino all’età contemporanea. Saranno proposti lettura e commento filologico di passi di uno dei capolavori di Chrétien, Lancillotto o Il Cavaliere della Carretta (Lancelot ou Le Chevalier de la Charrette).

2B. La critica testuale applicata ai testi medievali.

La seconda parte del modulo verterà sulla critica testuale e i metodi per l’allestimento di edizioni critiche dei testi medievali romanzi, concentrandosi sul romanzo di Lancillotto, ma anche sulle opere di Dante, Petrarca, Boccaccio. Alla fine del corso è prevista la possibilità di un’esercitazione, guidata dal docente, sui manoscritti della Biblioteca Universitaria di Bologna.

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti

Per gli studenti frequentanti, base indispensabile della preparazione sarà costituita dagli appunti delle lezioni e dalle dispense a cura del docente, disponibili online sulla piattaforma Virtuale di Ateneo. Gli studenti frequentanti studieranno inoltre:

per l’esame da 12 CFU:

- L. Leonardi, L. Minervini, E. Burgio, Filologia romanza, Le Monnier, 2022 (solo le pagine indicate a lezione);

- i passi tradotti e commentati a lezione, dal volume: Chrétien de Troyes, Godefroi de Leigni, Il cavaliere della carretta (Lancillotto), Edizioni dell’Orso, 2004; i brani saranno letti e tradotti con il sussidio di Au. Roncaglia, La lingua d’oil, Roma (una qualsiasi ristampa).

per l’esame da 6 cfu (modulo 1):

- L. Leonardi, L. Minervini, E. Burgio, Filologia romanza, Le Monnier, 2022, solo le pagine indicate a lezione nelle parti 2 (Linguistica) e 3 (Analisi letteraria).

N.B.: il volume di Leonardi-Minervini-Burgio è acquistabile anche in formato e-book. Inoltre è possibile acquistare le singole sezioni (1. Critica del testo, 2. Linguistica, 3. Analisi letteraria).

 

Studenti non frequentanti

6 cfu: L. Leonardi, L. Minervini, E. Burgio, Filologia romanza, Le Monnier, 2022 (integralmente)

12 cfu: oltre al manuale di Leonardi-Minervini-Gresti, studiare P. Gresti (a cura di), Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Bologna, Pàtron, 2011 (integralmente).

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente.

Metodi didattici

- Lezioni frontali con approfondimenti a carattere seminariale;

- Lettura filologica e commento dei testi, indagati nella loro condizione storica di genesi e trasmissione;

- Discussione dei metodi, delle diverse ipotesi interpretative e delle principali e aggiornate linee critiche.

- Dagli studenti interessati possono essere richiesti al docente particolari percorsi di approfondimento, con bibliografie specifiche e laboratori appositamente istituiti. Sono previsti tutorati individuali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica finale dell’apprendimento è affidata a un colloquio orale.

Lo studente deve dimostrare, con correttezza e proprietà di linguaggio, di aver studiato tutte le parti del programma.

Nel colloquio il docente valuterà i risultati di apprendimento e le capacità critiche dello studente che deve essere in grado di leggere, commentare filologicamente e interpretare i testi letterari in programma, con chiarezza e pertinenza. Sarà sottoposto allo studente almeno un campione testuale fra quelli esaminati durante le lezioni.

Assieme alla comprensione storica del testo ed in particolare del genere letterario studiato, lo studente dovrà dimostrare competenza dei metodi e problemi della filologia romanza, capacità di argomentazione comparativa e buona padronanza del lessico specifico della pratica editoriale moderna.

Questa la scansione dell’esame orale: 1. Sviluppo di uno o due argomenti trattati nella parte I. Fondamenti di Filologia romanza; 2. Lettura e commento di uno/due passi studiati a lezione; 3. Sviluppo di un argomento trattato nella parte dedicata alla critica testuale.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:

-voto insufficiente: assenza o forte carenza delle nozioni di base e nella capacità di lettura e analisi dei testi;

-voto sufficiente (18): possesso delle nozioni di base e sufficiente comprensione dei testi;

-voto positivo (dal 19 al 25): possesso di conoscenze di livello intermedio; lettura corretta, ma non approfondita dei testi, capacità sufficiente di connessione fra i diversi contenuti, espressione sostanzialmente corretta, ma con qualche imprecisione;

-voto più che positivo (dal 26 al 28): possesso di conoscenze buone e articolate; linguaggio corretto; capacità critiche discrete.

-voto eccellente (dal 29 al 30L): possesso di conoscenze di livello più che buono; precisione, maturità di espressione e approfondimento; ottima autonomia nella rielaborazione dei dati e nella capacità di connessione fra i contenuti; capacità critica e padronanza nella lettura, traduzione e commento filologico testi. La lode verrà assegnata solo agli studenti che dimostreranno una completa e solida conoscenza del programma, capacità critica, autonomia ed esposizione brillante ed organica dei saperi acquisiti.

Strumenti a supporto della didattica

Testi, documenti, mappe, immagini e video saranno condivisi con gli studenti tramite la piattaforma Virtuale e proiettati durante le lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Di Sabatino

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.