73453 - METODOLOGIE DELLA PROGETTAZIONE T (L-Z)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Marco Mancuso
  • Crediti formativi: 5
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Marco Mancuso (Modulo 1) Elena Brigi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 8182)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente è in grado di comprendere le problematiche nodali del design di prodotto. Attraverso lezioni teoriche di introduzione alla logica del progetto, lo studente è in grado di riflettere sulla natura processuale dell’attività di design e sugli strumenti utili per gestire le varie fasi del processo. Attraverso esercitazioni, lo studente è in grado di affrontare un percorso di analisi e ricerca progettuale applicato a specifici contesti progettuali.

Contenuti

Il corso ha l’obiettivo di far riflettere sui temi propri della cultura del design in tutte le sue declinazioni, indagando sui metodi e le pratiche operative coerenti con il progetto di un artefatto. Il modulo si propone di fornire agli studenti una serie di strumenti per guardare al design in rapporto alle sue forme maggiormente speculative e attraverso lo sguardo del pensiero critico.

La sezione del modulo del prof. Mancuso si propone di fornire agli studenti una metodologia critica per guardare alla progettazione negli ambiti interdisciplinari tra design e arte contemporanea, mediante l’utilizzo delle tecnologie digitali e della ricerca scientifica. Attraverso la visione di materiali e analisi critica di designer, artisti, progetti e opere, la lettura di fonti, l’invito di ospiti e processi di restituzione in aula, il primo modulo focalizza la sua attenzione sui processi di correlazione tra diversi elementi della progettazione ontologica al confine tra corpi, oggetti e ambienti, territori e risorse, analizzando metodi, estetiche, linguaggi, strumenti, pratiche e tecnologie hardware, software e wetware messe in atto da artisti e designer per immaginare e progettare nuovi equilibri non-gerarchici tra essere umano e l’elemento non-umano e non-organico circostante. Attraverso processi di osservazione di scenari e contesti, mappatura delle fonti, analisi delle fasi di concettualizzazione e realizzazione delle opere, sviluppo del concept, utilizzo di tecniche e materiali, differenti modalità di collaborazione con professionisti, istituzioni e aziende, coinvolgimento di comunità e territori, il modulo si propone di evidenziare un nuovo approccio alla progettazione interdisciplinare a contatto con l’innovazione tecnologica e la ricerca scientifica che sappia rispondere alla complessità della società contemporanea e futura.

La sezione del modulo della prof.ssa Brigi prevede

Testi/Bibliografia

- Antonelli Paola, Tannir Ala, (a cura di), Broken Nature. Design Takes on Human Survival, catalogo della XXII Triennale di Milano (1 marzo – 1 settembre 2019), Electa, 2019

- Bayer Herber, Gropius Walter, Gropius Ise, Bauhaus, 1919-1928, The Museum of Modern Art, 1938

- Braidotti Rosi, Hlavajova Maria, Posthuman Glossary, Bloomsbury, 2018


- Chiapponi Medardo, Ambiente: gestione e strategia. Un contributo alla teoria della progettazione ambientale, Feltrinelli, 1997

- Coles Alex, Design and Art. Documents of contemporary art, The MIT Press, 2007

- Eco Umberto, Come si fa una tesi di laurea, La nave di Teseo, 2017

- Ferrando Francesca, Il postumanesimo filosofico e le sue alterità, Edizioni ETS, 2016

- Guattari Felix, La Cecla Franco, Le tre ecologie, Sonda, 2007

- Guattari Felix, Caosmosi, Costa & Nolan, 1996

- Haraway Donna J., Manifestly Haraway, Minnesota University Press, 2016

- Harman Graham, Ontologia Orientata agli Oggetti. Una nuova teoria del tutto, Carbonio Editore, 2021

- Hope Cat, Ryan John Charles, Digital Arts: An Introduction to New Media, Bloomsbury, 2014

- Ingold Tim, Making. Antropologia, archeologia, arte e architettura, Raffaello Cortina Editore, 2019

- Latour Bruno, Non siamo mai stati moderni. Saggio di antropologia simmetrica, Eleuthera, 1995

- Maldonado Tomas, Arte e Artefatti. Intervista di Hans Ulrich Obrist, Feltrinelli, 2009

- Mancuso Marco, Arte, Tecnologia e Scienza. Le Art Industries e i nuovi paradigmi di produzione nella New Media Art contemporanea, Mimesis Edizioni, 2018

- Mancuso Marco, Intervista con la New Media Art. L’esperienza dell’osservatorio Digicult tra arte, design e cultura digitale, Mimesis Edizioni, 2020

- Marchesini Roberto, Post-Human. Verso nuovi modelli di esistenza, Bollati Boringhieri, 2002

- Merleau-Ponty Maurice, Fenomenologia della percezione, Bompiani, 2003

- Morton Timothy, Realist Magic. Objects, Ontology, Causality, Open Humanities Press, 2013

Metodi didattici

Si adotterà il metodo interattivo e della ricerca desk. Lezioni frontali si alterneranno a conversazioni con ospiti, momenti laboratoriali e di verifica. Il docente avrà funzione di guida e di coordinamento delle attività fondate sulla autodeterminazione dei contenuti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Parte delle lezioni teoriche saranno dedicate allo sviluppo in aula di strumenti di metodologia critica per specifici apparati prodotti dagli studenti. Gli elaborati saranno base per la valutazione dell'acquisizione delle competenze in linea agli obiettivi del Corso. La parte di laboratorio prevede attività in aula, valutazioni intermedie e un esame finale che valuterà l'output progettato dagli studenti.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali (presentazioni/slideshow); revisioni puntuali dell’avanzamento del lavoro degli studenti su specifiche esercitazioni; revisioni collettive dell’avanzamento del lavoro degli studenti previsto per i vari moduli didattici (presentazioni/slideshow da parte degli studenti e discussione corale con la docenza);
Lezioni monografiche e seminariali con eventuali ospiti invitati

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Mancuso

Consulta il sito web di Elena Brigi