29512 - STORIA GLOBALE: ECONOMIA, AMBIENTE E SOCIETÀ (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Pietro Pinna
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce i principi metodologici della storiografia sul sistema - mondo dell'economia e viene introdotto alle più recenti tendenze della ricerca sul profilo globale dei circuiti della cultura materiale e delle modificazioni ambientali.

Contenuti

Il secondo modulo del corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti analitici per comprendere le principali tematiche di storia ambientale e di storia delle migrazioni in prospettiva globale.

Attenzione particolare sarà prestata alle interazioni tra uomo e natura con un focus specifico sulle conseguenze delle guerre sul paesaggio e sui movimenti di popolazione; alle trasformazioni agricole e ai conseguenti fenomeni di sfruttamento del lavoro e delle risorse naturali; alle migrazioni in epoca contemporanea e ai tentativi di regolazione dei flussi migratori da parte degli stati europei ed extraeuropei e all'ingresso in quella che diversi studiosi definiscono una nuova epoca geologica,l'Antropocene, in cui l’azione umana è diventata la principale causa di trasformazione della Terra.

Il corso è articolato in 5 sezioni, composte da 3 lezioni ciascuna. I temi delle sezioni sono i seguenti:
1. Storia ambientale e storia delle migrazioni (approcci, metodologie, concetti); lezioni 1-3
2. Le conseguenze delle guerre. Le trasformazioni ambientali causate dai conflitti e i movimenti di profughi da essi indotti a livello globale; lezioni 4-6
3. La trasformazione dell'agricoltura: capitalismo e sfruttamento intensivo delle risorse (acqua, landgrabbing) e delle popolazioni (rifugiati climatici); lezioni 7-9
4. Le migrazioni contemporanee. Gli spostamenti di popolazione tra XX e XXI secolo e l'uso politico delle migrazioni; lezioni 10-12
5. L’attuale dibattito sull’Antropocene e le sue implicazioni in ambito storiografico; lezioni 13-15.


Testi/Bibliografia


I testi elencati si intendono come base di riferimento dei temi affrontati a lezione e per lo sviluppo degli elaborati finali (N.B. la lista è provvisoria e sarà aggiornata nel corso delle prossime settimane):

Salvatore Adorno, I limiti del pianeta. Note e appunti sull’Antropocene, in L. Scalisi - C.J. Hernando Sánchez (eds), Fra le mura della modernità. Le rappresentazioni del limite dal Cinquecento ad oggi, Roma: Viella, 2019, pp. 337-351.

Marco Armiero, Richard Tucker (eds.), Environmental History of Modern Migrations, New York: Routledge, 2017.

Patrizia Audenino, La casa perduta: la memoria dei profughi nell'Europa del Novecento, Roma: Carocci, 2015.

Christophe Bonneuil, Jean-Baptiste Fressoz, La terra, la storia e noi. L'evento antropocene, Roma: Treccani, 2019

Stephen Castles, Mark J. Miller, L'era delle migrazioni: popoli in movimento nel mondo contemporaneo, Bologna, Odoya, 2012.

Dipesh Chakrabarty, La sfida del cambiamento climatico: globalizzazione e antropocene, Verona, Ombre Corte, 2021.

Michele Colucci, Storia dell'immigrazione straniera in Italia: dal 1945 ai nostri giorni, Roma: Carocci, 2018.

Michele Colucci, Matteo Sanfilippo, Le migrazioni. Un'introduzione storica, Roma: Carocci, 2009.

Gabriella Corona, Breve storia dell'ambiente in Italia, Bologna: il Mulino, 2015.

Guido Fabiani, Agricoltura-mondo. La storia contemporanea e gli scenari futuri, Roma: Donzelli, 2015.

Giovanni Gozzini, Le migrazioni di ieri e di oggi. Una storia comparata, Milano: Bruno Mondadori, 2005.

Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, Pierluigi De Felice, I predatori della terra: land grabbing e land concentration tra neocolonialismo e crisi migratorie, Milano: Franco Angeli, 2019.

Wang Gungwu (ed.), Global History and Migrations, New York, Routledge, 1997.

Dirk Hoerder, ‘Migration studies: deep time and global approaches’, Journal of Global History 11/3 (2016): 473-480 (review article)

Simon L. Lewis, Mark Maslin, Il pianeta umano. Come abbiamo creato l'Antropocene, Torino: Einaudi, 2019.

Carin Martiin, Juan Pan-Montojo, Paul Brassley (eds.), Agriculture in Capitalist Europe, 1945–1960: from food shortages to food surpluses, London:Taylor and Francis, 2016.

John R. McNeill, Corinna R. Unger, Environmental Histories of the Cold War, Cambridge: Cambridge University Press, 2010.

John R. McNeill, Peter Engelke, La grande accelerazione. Una storia ambientale dell'Antropocene dopo il 1945, Torino: Einaudi, 2018

Simone Neri Serneri, Incorporare la natura. Storie ambientali del Novecento, Roma: Carocci, 2005.

Silvia Salvatici, Senza casa e senza paese: profughi europei nel secondo dopoguerra, Bologna: Il Mulino, 2008

Donatella Strangio, Globalizzazione, diseguaglianze, migrazioni: introduzione alla storia economica contemporanea, Roma: Carocci, 2017.

Helmuth Trischler, The Anthropocene. A Challenge for the History of Science, Technology, and the Environment, «Naturwissenschaften, Technik und Medizin», 24, 2016, pp. 309-335

Richard P. Tucker, Tait Keller, J. R. McNeill, Martin Schmid (eds.), Environmental Histories of the First World War, Cambridge: Cambridge University Press, 2018.

Giorgio Vecchio, Gabriella Gotti (a cura di), Il paesaggio violentato. Le due guerre mondiali, le persone, la natura, Roma: Viella, 2020.

Timo Vuorisalo, Simo Laakkonen, Richard P. Tucker, The Long Shadows A Global Environmental History of the Second World War, Corvallis : Oregon State University Press, 2017.

   


 

Metodi didattici

Il corso è articolato in 5 sezioni, composte da 3 lezioni ciascuna e prevede lezioni frontali alternate a lezioni seminariali in cui è richiesta una partecipazione attiva degli studenti. Alcune letture da discutere in classe saranno assegnate nella I settimana di lezioni tra piccoli gruppi di studenti, che dovranno poi presentarle e discuterle durante un reading group al termine del corso. I testi dei reading group saranno disponibilinelle risorse didattiche del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Agli studenti frequentanti è chiesto di produrre un elaborato scritto su un tema afferente a uno dei due moduli, da concordare con la/il docente del rispettivo modulo.

Per una tesina da complessivi 12 cfu è richiesto un elaborato di circa 15-18 pagine (circa 40.000 battute, note e spazi bianchi inclusi).

L'elaborato sarà valutato sia sotto gli aspetti formali di presentazione e di articolazione del lavoro, delle capacità espositive e della precisione nell'uso di concetti e categorie storiografiche, sia in merito alle capacità di elaborazione critica del materiale bibliografico utilizzato e alla coerenza di quest'ultimo in relazione all'oggetto dell'elaborato.

Nella valutazione degli studenti frequentanti si terrà anche conto della costanza e dell’attiva partecipazione alle lezioni.

Oltre all'elaborato finale, gli studenti non frequentanti dovranno sostenere un esame orale su uno dei seguenti testi:

Christophe Bonneuil, Jean-Baptiste Fressoz, La terra, la storia e noi. L'evento antropocene, Roma: Treccani, 2019

oppure

Stephen Castles, Mark J. Miller, L'era delle migrazioni: popoli in movimento nel mondo contemporaneo, Bologna: Odoya, 2012.

 

Sulla base dei criteri sopra esposti si seguirà la seguente scala di valutazione:

  • Eccellente (30 e lode)
  • Molto Buono (28-30)
  • Buono (25-27)
  • Discreto (22-24)
  • Sufficiente (18-21)

Il presente corso (6CFU) è componente del Corso integrato “Profili di storia globale C.I. (1) LM". Qualora lo studente abbia in piano di studio il Corso integrato (12CFU), il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nei due componenti (“Storia globale: sfera pubblica e comunicazioni di massa e “Storia globale: economia, ambiente, società”).

Strumenti a supporto della didattica

Durante la parte introduttiva il docente userà presentazioni power point e farà ricorso a documenti esemplificativi disponibili online. Durante la parte seminariale saranno assegnate delle letture da discutere in classe reperibili sulla pagina “risorse didattiche” oppure attraverso le risorse di rete dell’ateneo (accessibili da questo indirizzo: https://sba.unibo.it/it
). È richiesta almeno la conoscenza passiva dell’inglese, poiché diverse letture saranno in tale lingua.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pietro Pinna

SDGs

Sconfiggere la fame Ridurre le disuguaglianze Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.