28277 - STORIA GRECA ARCAICA E CLASSICA (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Maria Elena De Luna
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente possiede una specifica formazione alla ricerca scientifica nel campo della storia greca. Conosce criticamente la storia greca, dalle origini al IV secolo a.C. Sa utilizzare i metodi e gli strumenti della ricerca storica. È in grado di svolgere una ricerca nel campo.

Contenuti

Analisi del seguente tema:

Storia e pensiero politico nel V e nel IV secolo

Saranno oggetto di indagine:

- le relazioni che intercorrono fra i quadri politici, sociali e istituzionali delle città greche di VI-IV secolo e gli eventi storici che fanno loro da contesto

- le teorie sulla giustizia politica

- le logiche e i paradossi insiti nelle democrazie e delle oligarchie

- vizi, virtù e stati emozionali di norma associabili ai leaders (e non solo) delle suddette politeiai

La conoscenza della lingua greca, almeno per riuscire ad orientarsi su testi e documenti è vivamente consigliata, sebbene non sia una condizione imprescindibile ai fini della frequenza del corso stesso.

 

Testi/Bibliografia

 

Studenti frequentanti

I testi in greco, corredati di traduzione, saranno forniti nel corso delle lezioni direttamente dalla docente.

È inoltre prevista la lettura dei seguenti contributi:

- D. Cairns - M. Canevaro - K.Mantzouranis, Aristotle on the causes of civil strife. Subjective Dispositions, Proportional Justice and the “Occasions” of Stasis, "Maia"LXXII 2020, pp. 551-570.

- M.E. De Luna, Dai luoghi alla stasis e viceversa, "RSA", 50, 2020, pp. 7-25

- S. Ferrucci, Democrazia, Roma 2022, pp. 45-96.

- M. Giangiulio - E. Franchi, "Costruire le comunità politiche" in M. Giangiulio (a cura di), Introduzione alla storia greca, Bologna: Società Editrice Il Mulino, 2021, pp. 91-100

- M. Knoll, Aristotle on the Demise and Stability of Political System, "Araucaria" (on line) 24, 2022. 

- G. Mosconi, Democrazia e buon governo, Milano 2021, capp. 1 e 3.

Occorre tenere sempre presenti per il quadro storico globale:

L. Breglia-F. Guizzi-F. Raviola, Storia greca, EdiSES, Napoli 2015;

oppure  M. Bettalli, Storia greca, Carocci, Roma 2013; oppure  M. Giangiulio, Introduzione alla storia greca, Bologna 2021;

Inoltre, per gli inevitabili riferimenti al periodo ellenistico si legga: F. Muccioli, Storia dell’Ellenismo, Il Mulino, Bologna 2019 (preferibilmente nella ristampa del 2020).

I non frequentanti seguiranno il seguente programma:

1) C. Bearzot, La giustizia nella Grecia antica, Carocci, Roma 2008 (per intero)
2) D. Musti, Demokratía. Origini di un’idea, Bari 1997 (per intero)
3) D. Cairns, M. Canevaro, and K. Mantzouranis, ‘Aristotle on the Causes of Civil Strife. Subjective Dispositions, Proportional Justice and the “Occasions” of Stasis’, Maia. Rivista quadrimestrale di letterature classiche 72/3 (2020), pp. 551–570
4) Curtis N. Johnson, Aristotle’s Method in the Politics, in Id. (ed.), Philosophy and Politics in Aristotle’s Politics, New York 2015, pp. 45-58
5) Id., Why Constitutions Differ: Causation in the Politics, pp. 99-118.
6) M.E. De Luna, 'Le passioni sul campo Riflessioni su staseis e pathe nel libro V della Politica', «POLITICA ANTICA» 11 (2021), pp. 31 - 58
7) M.E. De Luna, 'Dai luoghi alla stasis e viceversa. Considerazioni su un passo di Aristotele', «RIVISTA STORICA DELL'ANTICHITA'» 50 (2020), pp. 7 - 25
8) M. Knoll, 'Aristotle on the Demise and Stability of Political Systems', «Araucaria. Revista Iberoamericana de Filosofía, Política, Humanidades y Relaciones Internacionales» 25/49 (2022), pp. 393–412 (on line)
9) M. Simonton, Stability and Violence in Classical Greek, Classical Antiquity 36, 2017, pp. 52– 103.
10) Lettura (in traduzione italiana) e studio dettagliato dei libri V e VI di Aristotele. Politica, L’ Erma di Bretschneider, Roma 2015
11) Lettura dal greco di Aristotele. Athenaion Politeia (utilizzare una delle edizioni presenti in commercio).

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, con analisi e approfondimenti delle fonti contenute nel materiale didattico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

 

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni

L'esame consiste in un colloquio orale e comporta l'accertamento dell'acquisizione delle competenze previste e la discussione sui contenuti del corso e sulle letture assegnate.
Verrà in particolare verificata la capacità di illustrare con competenza le metodologie applicate all'analisi dei testi presi in esame nel corso delle lezioni.

 Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, il possesso di padronanza espressiva e di linguaggio specifico, sia scritto sia
orale, saranno valutati con voti molto buoni o di eccellenza (28-30L).

Una conoscenza non completa o mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio, sia scritto sia orale, corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete o buone (22-27).

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza (18-21).

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente (< 18).

N.B. Per il corso integrato di Storia greca (Storia greca arcaica e classica + Storia ellenistica) il voto è unico e risulta dalla media dei due voti parziali. L'esame va sostenuto con i due rispettivi docenti nello stesso giorno.

 

 

Strumenti a supporto della didattica

 I PDF con le fonti discusse durante il corso saranno resi disponibile su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Elena De Luna

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.