73113 - IMPIANTI MECCANICI E LOGISTICA LM

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Marco Pellegrini
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: ING-IND/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Marco Pellegrini (Modulo 1) Marco Pellegrini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria meccanica (cod. 8771)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, a completamento dei contenuti erogati nel modulo Impianti Meccanici T, conosce alcune importanti tipologie di impianto tipici dell'Industria, con particolare riferimento agli impianti a fluido, i criteri di dimensionamento e ottimizzazione, e gli strumenti fondamentali per orientare lo sviluppo e incrementare le prestazioni degli impianti. Inoltre lo studente conosce l'automazione dei flussi fisici ed informativi nell'industria manifatturiera, attraverso lo studio del processo del prodotto: fabbricazione, assemblaggio, movimentazione e stoccaggio. Conosce inoltre l'Automazione dei flussi informativi (CIM). La pianificazione e il controllo della produzione. E' in grado di occuparsi di manutenzione di un impianto industriale.

Contenuti

MODULO 1 - IMPIANTI MECCANICI

Richiami di componentistica: valvole (intercettazione, regolazione, miscelatrici, deviatrici, regolatrici pressione, sicurezza, termostatiche), attuatori (pneumatico, elettrico, idraulico), compressori, scaricatori di condensa, filtri (camere gravità, filtri a manica, filtri a cartuccia, filtri coalescenti), scambiatori di calore, strumentazione.

Analisi normativa ATEX e PED. Caso studio: classificazione ATEX impianto a idrogeno.

Impianti per la valorizzazione energetica delle biomasse: analisi processo di combustione di biomassa solida, valutazioni sull’impatto ambientale delle biomasse, dispositivi di sicurezza, analisi P&I caldaia a biomassa, esempio P&I di impianto con caldaia a biomassa integrato in centrale termica esistente, approfondimento sulla componentistica.

Impianti con pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria: analisi caratteristiche tecniche dei pannelli solari termici, dispositivi di sicurezza, accumulo termico, esempio di P&I di impianto.

Impianto frigorifero a compressione a tre livelli di temperatura: definizioni GWP e ODP, caratteristiche e scelta del fluido frigorifero, analisi P&I impianto frigorifero a tre livelli di temperatura, approfondimento sulla componentistica.

Impianto per il trasporto pneumatico: approfondimento su elementi caratteristici dell’impianto (rotovalvola, valvole deviatrici, compressore aria, sistema pesatura con celle di carico, quadro multiplexer), analisi P&I impianto di trasporto pneumatico, approfondimento sul sistema di monitoraggio e controllo dell’impianto.

Impianto solar cooling: richiami sul principio di funzionamento degli impianti frigoriferi a bromuro di litio, P&I di impianto frigorifero a bromuro di litio con bilanci di massa ed energia, introduzione ai sistemi solari termici, inclusi i sistemi a concentrazione, P&I impianto solar cooling, approfondimento sulla componentistica.

Impianto di compressione gas metano: analisi P&I impianto compressione gas, approfondimento sulla componentistica, approfondimento sulle procedure di collaudo e verifica delle prestazioni.

MODULO 2 - LOGISTICA

GENERALITA'. Definizione della funzione logistica. Caratteristica del mercato odierno e ruolo della logistica.

L'EVOLUZIONE DEI SISTEMI PRODUTTIVI. Il concetto di integrazione del sistema di produzione. Computer Integrated Manufacturing – CIM.

IL BINOMIO PRODOTTO-IMBALLO E LE SCELTE LOGISTICHE. Innovazione e studio di prodotto. Il sistema prodotto-imballo. La funzioni e le principali tipologie di imballaggio. Il pallet e la gestione EUR-EPAL. Il problema dei rifiuti da imballaggio

LA PIANIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE. Il piano aggregato di produzione (PP) ed il piano principale di produzione (MPS). Previsione della domanda, lead time approvvigionamento e produzione, punto di disaccoppiamento, gestione delle scorte.

GESTIONE A FABBISOGNO DEI MATERIALI.Il material requirements planning (MPS) e l'approccio lean. Strategia push e pull e relativi strumenti di pianificazione.

GESTIONE A SCORTA DEI MATERIALI.Lotto economico di acquisto e di produzione. La scorta di sicurezza ed il livello di servizio. Il lotto a quantità calcolata: metodo del costo minimo unitario e el bilanciamento dei costi.

Testi/Bibliografia

MODULO 1 - IMPIANTI MECCANICI

Impianti Meccanici, di Sergio Fabbri, Ed. Patron.

Elementi di Impiantistica Meccanica_Aria e Acqua, di Sergio Fabbri, Ed. Pitagora Editrice Bologna.

Impianti Meccanici per l'Industria, di Arrigo Pareschi Ed. Progetto Leonardo, Bologna.

Dispense del corso redatte dal docente e disponibili sulle pagine web UniBo.

MODULO 2 - LOGISTICA

- PARESCHI A., FERRARI E., PERSONA A., REGATTIERI A., “Logistica Integrata e Flessibile”, Ed.Esculapio, 2007

- Dispense del corso redatte dal docente e disponibili sulle pagine web UniBo

- Ulteriori riferimenti per approfondimento: Supply chain : fundamentals and best practices to compete by leveraging the network / Antonio Rizzi. - Cham : Springer, 2022.

Metodi didattici

MODULI 1 e 2

Lezioni ed esercitazioni in aula

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame finale che accerta l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese tramite lo svolgimento di una prova scritta della durata di 2 ore senza l’aiuto di appunti o libri.

La prova scritta consiste di 3 quesiti, di cui solitamente almeno 1 relativo al disegno di un P&I di impianto. Sono formulati 2 quesiti inerenti il programma del Modulo 1 ed un quesito che può essere sia teorico che numerico-applicativo inerente il programma del Modulo 2.

Il voto viene attribuito sulla base della valutazione complessiva dell'intera prova. Per essere giudicato sufficiente, lo studente deve rispondere in maniera sufficiente a tutti e tre i quesiti d’esame. Il superamento dell’esame sarà garantito agli studenti che dimostreranno padronanza e capacità operativa in relazione ai concetti chiave illustrati nell’insegnamento, con particolare attenzione all’utilizzo e alla comprensione di termini tecnici, schemi, grafici, diagrammi relativi agli impianti di servizio e alla sicurezza sul lavoro.

Particolare rilievo sarà attribuito agli studenti che dimostreranno di aver compreso e di saper utilizzare tutti i contenuti dell’insegnamento, illustrandoli con capacità di linguaggio, risolvendo problemi complessi.

Il mancato superamento dell’esame potrà essere dovuto all’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, alla mancata padronanza di linguaggio tecnico, alla insufficiente capacità di risoluzione di problemi operativi complessi. Inoltre l’esame risulterà non sufficiente se almeno uno dei quesiti è svolto in maniera non sufficiente.

Compatibilmente con il numero degli studenti presenti alla prova scritta, la presentazione dei risultati della prova scritta agli studenti segue di qualche ora la prova scritta. Si richiede pertanto agli studenti disponibilità a prendere parte alla correzione del compito in giornata o, ove non possibile, a distanza di qualche giorno. In questo modo il docente può, eventualmente, sottoporre agli studenti ulteriori domande orali per la definizione dei voti incerti e per chiarire alcuni dubbi legati alle risposte scritte fornite.

Strumenti a supporto della didattica

Visite aziendali sul campo e testimonianze aziendali in aula

Ulteriori esercitazioni, casi aziendali e dispense integrative redatte dal docente rese disponibili alle pagine web UniBo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Pellegrini

SDGs

Energia pulita e accessibile Imprese innovazione e infrastrutture Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.