- Docente: Franco Bacchelli
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo del corso è porre gli studenti in grado di affrontare in autonomia la lettura di testi classici della storia della filosofia moderna e contemporanea e di consentire loro di orientarsi tra le principali linee interpretative e storiografiche, di quelle della tradizione come di quelle più recenti. Le lezioni vertono su temi specifici, di cui intendono analizzare le diverse articolazioni teoriche e argomentative in riferimento anche alle peculiarità dei contesti storici, alla diversità delle culture e dei problemi filosofici affrontati, non meno che alla determinatezza delle opzioni intellettuali dei singoli filosofi. La forma prevalentemente seminariale della lezione intende coinvolgere gli studenti in una ricerca autonoma e condivisa, condotta con strumenti bibliografici di carattere avanzato e discussa nelle forme dialogiche della comunicazione scientifica.
Contenuti
La Napoli cartesiana e gassendista come si riflette nel De antiquissima italorum sapientia di Giovanni Battista Vico (1710).
Nel corso si rievocherà la concezione che Giovanni Battista Vico ebbe dello spazio e la sua singolare ipotesi che lo spazio fosse costituito da punti tensoriali. E' una riflessione metafisica e scientifica da cui Vico fu poi distolto per dedicarsi agli studi giuridici e alla stesura delle tre redazioni della Scienza nuova.
Testi/Bibliografia
Durante l'esame si discuteranno soprattutto le pp. 55-164 del volume:
PAOLO ROSSI, Le sterminate antichità, seconda edizione Firenze 1999 il cui PDF si può trovare su Virtuale
Testi consigliati:
PIETRO GIANNONE, Vita scritta da lui medesimo, a cura di Sergio Bertelli, Milano 1960.
Il saggio introduttivo di Vincenzo Vitiello a GIAMBATTISTA VICO, La scienza nuova, Milano 2012.
CARLO ROVELLI, Sette brevi lezioni di fisica, Milano 2014.
(il testo del De antiquissima con traduzione è disponibile in GIAMBATTISTA VICO, Opere filosofiche, Firenze 1971).
Metodi didattici
lezioni frontali. Durante le lezioni saranno letti, tradotti e commentati passaggi fondamenti e nodi tematici.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova orale.
Gli studenti dovranno portare con sè, il giorno dell'esame, le fonti in programma.
Gli studenti che hanno seguito le lezioni possono concordare con il docente prove - scritte e orali - personalizzate.
Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.
30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.
27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.
24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.
21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.
Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate
Strumenti a supporto della didattica
testi; durante le lezioni saranno prodotte dispense e traduzioni.
Gli studenti non-frequentanti troveranno i materiali didattici utilizzati a lezione presso la segreteria studenti, via Zamboni 38, secondo piano.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Franco Bacchelli