04491 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI (M-Z)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Paolo Terenzi
  • Crediti formativi: 10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Paolo Terenzi (Modulo 1) Paolo Terenzi (Modulo 2) Paolo Terenzi (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mette a tema il ruolo che ha la cultura nelle relazioni sociali e nei processi istituzionali. In particolare, la cultura viene analizzata come una delle principali risorse dei gruppi sociali, dei popoli e delle nazioni e, dunque, come un punto di osservazione per analizzare i grandi temi (geopolitici, economici, religiosi) che dominano lo scenario internazionale. Al termine del corso lo studente conosce le differenti proposte che la sociologia, a partire dai classici, ha elaborato in merito alle relazioni tra società, cultura, ed è in grado di individuare e analizzare le dinamiche culturali sottese ai processi sociali che si sviluppano su scala locale e/o su scala internazionale.

Contenuti

N.B. Per condividere con gli studenti i testi da studiare (per le prove intermedie e per il seminario), il materiale didattico e le informazioni, aggiornate di settimana in settimana, riguardanti il corso il docente utilizzerà esclusivamente Virtuale - Unibo Tutti i partecipanti al corso sono dunque invitati a iscriversi subito a Virtuale.   

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede lezioni frontali e lezioni seminariali per un totale di 46 ore di insegnamento. La prima parte del corso è costituita da lezioni frontali (32 ore) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici fondamentali della disciplina. La seconda parte del corso è organizzata in lezioni seminariali (14 ore) ed è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento, nella parte seminariale gli studenti devono presentarsi al seminario avendo già letto il materiale assegnato ed essendo preparati per una partecipazione attiva in aula. Nella parte frontale del corso gli studenti partecipano alle lezioni tutti insieme, nella parte seminariale del corso la classe è divisa in quattro gruppi tutti in presenza composti dallo stesso numero di studenti (i gruppi sono costituiti dal docente in base all’ordine alfabetico). La composizione dei quattro gruppi rimane la stessa per tutto il periodo delle lezioni seminariali, quindi ogni studente per tutto il periodo delle lezioni seminariali frequenta sempre e solo uno stesso gruppo. Ogni gruppo, che lavora sullo stesso programma, ha lezione in giorni e/o orari diversi. 

 

Lezioni frontali - 32 ore. Processi culturali e società: paradigmi classici e sviluppi contemporanei

Nelle lezioni 1-7 si mette a tema la rilevanza dei paradigmi classici: i paradigmi della struttura (paradigma marxista, paradigma positivista) e il paradigma dell’azione sociale. Per ogni paradigma saranno studiati: la collocazione nel dibattito tra approcci positivisti e approcci interpretativi; la relazione tra individui e strutture sociali; la rilevanza dei fattori materiali e dei fattori ideali; l’impegno con i valori; il concetto di cultura; la concezione del cambiamento sociale e della storia (alternativa tra utopia e realismo).

Lezione 1. Il concetto di cultura nelle scienze sociali

Lezione 2. Il paradigma marxista

Lezione 3. Il paradigma positivista

Lezione 4. Il paradigma positivista

Lezione 5. Il paradigma dell’azione

Lezione 6. Il paradigma dell’azione

Lezione 7. Il paradigma dell’azione

Prova intermedia scritta I: 7 ottobre 2022

Nelle lezioni 9-15 saranno indagati gli sviluppi contemporanei dei paradigmi analizzati in precedenza. Si riflette inoltre su questioni oggi rilevanti dal punto di vista socio-culturale.

Lezione 9. Funzionalismo

Lezione 10-11. Teoria critica e teoria del conflitto

Lezione 12-13. Interazionismo simbolico e costruttivismo

Lezione 14. Drammaturgia sociale

Lezione 15. Teorie della globalizzazione

Prova intermedia scritta II; 28 ottobre 2022


Lezioni seminariali - 14 ore. Culture e politica nel mondo globale

Lezione seminariale 1. Cultura e processi di globalizzazione

Lezione seminariale 2. La nuova era della politica mondiale

Lezione seminariale 3. Il soft power

Lezione seminariale 4. Multiculturalismo e rapporto tra culture

Lezione seminariale 5. I concetti della comunicazione interculturale: percezione, stereotipo, stigma, pregiudizio

Lezione seminariale 6. I concetti della comunicazione interculturale: etnocentrismo, razzismo, orientalismo

Lezione seminariale 7. Il relativismo culturale

Al termine del corso ci si aspetta che lo studente sia in grado di: conoscere analiticamente e criticamente il contributo specifico di autori e scuole; comparare il contributo di autori e scuole su specifiche questioni; individuare autori, opere e paradigmi sociologici che hanno avuto eco anche negli studi di relazioni internazionali; orientarsi nel dibattito su fondamentali problemi di epistemologia e ontologia sociale (individualismo vs olismo; materialismo vs autonomia della cultura; realismo vs costruttivismo sociale; ordine sociale vs conflitto sociale; cosmopolitismo vs comunitarismo); conoscere i paradigmi di lettura principali sul nesso tra cultura e società; conoscere le principali problematiche connesse alla relazioni interculturali nel mondo globale.



Testi/Bibliografia

Lettura propedeutica: prima dell’inizio del corso, tutti gli studenti sono invitati a leggere A. Cavalli, voce “Sociologia”, in “Enciclopedia delle Scienze Sociali” Treccani (il testo è reperibile gratuitamente nel sito della Treccani).

Il testi contrassegnati da un * sono le letture necessare per la preparazione dell'esame (insieme agli appunti delle lezioni, alle slides e ai file allegati caricati su Virtuale). I testi presenti in bibliografia senza asterisco sono le letture di approfondimento dei temi studiati.

Lezioni frontali. Processi culturali e società: paradigmi classici e sviluppi contemporanei

Lezione 1. Il concetto di cultura nella scienze sociali

* W. Griswold, Sociologia della cultura, il Mulino, Bologna, 2005, pp. 7-25; 37-41.

C. Reus-Smit, Culture, in Id., International Relations. A very short introduction, Oxford University Press, 2020, cap. 7.

* Appunti della lezione

Lezione 2. Il paradigma marxista

* W. Griswold, Cultura e significato nella sociologia marxiana, in Id., Sociologia della cultura, il Mulino, Bologna, 2005, pp. 47-53

* Appunti della lezione

R. Aron, Le tappe del pensiero sociologico, Mondadori, Milano, 2009, pp. 137-206.

Lezione 3-4. Il paradigma positivista

* G. Poggi, Émile Durkheim, Il Mulino, Bologna, 2003: cap. II. Metodo (pp. 29-57); cap. V. Cos’è la società per Durkheim? )pp. 119-138); cap. VIII. Religione (pp. 193-229).

* W. Griswold, Durkheim e la produzione sociale della cultura, in Id., Sociologia della cultura, il Mulino, Bologna, 2005, pp. 75-81.

* Appunti delle lezioni

R. Boudon, Emile Durkheim: la spiegazione delle credenze religiose, in Id., A lezione dai classici, Il Mulino, Bologna, 2003, pp. 131-183.

D. Inglis, Durkheim, l’“Europa” e la Brexit, in Centro Studi Europei, Working Papers, 2/2020 (scaricabile online in modo gratuito).

Lezione 5-7. Il paradigma dell’azione

* G. Poggi, Incontro con Max Weber, il Mulino, Bologna, 2004 (cap. II: Questioni di metodo; cap. III: La concezione weberiana del processo storico-sociale; cap. IV. L’etica protestante; cap. VI. Potere politico e legittimità), pp. 27-87; 105-121

* W. Griswold, Il significato culturale, in Id., Sociologia della cultura, il Mulino, Bologna, 2005, cap. 2, par. 5, 6, 7, pp. 58-70.

* Appunti delle lezioni

P. Portinaro, La sociologia di Max Weber: un’eredità ancora feconda, in D. D’Andrea, C- Trigilia (a cura di), Max Weber oggi. Ripensando politica e capitalismo, il Mulino, Bologna, 2018, pp. 125-145.

R. Boudon, La razionalità del religioso secondo Max Weber, in Id., A lezione dai classici, il Mulino, Bologna, 2003, pp. 281-323.

Lezione 9. Il funzionalismo

* R.A. Wallace, A. Wolf, Il funzionalismo, in Id., La teoria sociologica contemporanea, il Mulino, Bologna, 2008, pp. 23-54 .

* W. Griswold, Cultura e significato nella sociologia funzionalista, in Id., Sociologia della cultura, il Mulino, Bologna, 2005, pp. 53-58

* Appunti delle lezioni

Lezione 10-11. Teoria critica e teoria del conflitto

* R.A. Wallace, A. Wolf, La teoria del conflitto, in Id., La teoria sociologica contemporanea, il Mulino, Bologna, 2008, pp. 63-95.

* Appunti delle lezioni

Lezione 12-13. Interazionismo simbolico e costruttivismo

* R.A. Wallace, A. Wolf, L’interazionismo simbolico, in Id., La teoria sociologica contemporanea, il Mulino, Bologna, 2008, pp. 141-162.

* Appunti delle lezioni

R. Collins, La definizione della situazione e la costruzione sociale della realtà, in Id., Teorie sociologiche, il Mulino, Bologna, 2006, pp. 269-311.

Lezione 14. Drammaturgia sociale

* G. Gili, La teoria dell’agire sociale in Erving Goffman, in S. Belardinelli (a cura di), Teorie sociologiche dell’azione, FrancoAngeli, Milano, 1999. pp. 188-234.

* Appunti delle lezioni

Lezione 15. Teorie della globalizzazione

* R. Marchetti, La globalizzazione: un fenomeno complesso e controverso, in Id., La politica della globalizzazione, Mondadori, Milano, pp. 16-37.

* L. Martell, XI. Antiglobalizzazione e movimenti per la giustizia globale, in Id., Sociologia della globalizzazione, Einaudi, Torino, 2011, pp. 283-305.

* Appunti delle lezioni

 

Parte III. Seminario: culture e politica nel mondo globale

Lezione seminariale 1. Cultura e processi di globalizzazione

Testo 1. * J.N. Pieterse, Globalizzazione e cultura: tre paradigmi, in Id., Mèlange globale. Ibridazioni e diversità culturali, Carocci, Roma, 2005, cap. 3, pp. 59-76.

Lezione seminariale 2. Le culture e la nuova era della politica mondiale

Testo 2. * S.P. Huntington, La nuova era della politica mondiale, in Id., Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Garzanti, Milano, 2000, cap. 1, pp. 13-42.

Lezione seminariale 3. Cultura e potere: il soft power

Testo 3. * J.S. Nye, Il soft power, in Id., Smart Power, Laterza, Roma-Bari, pp. 98-132.

Lezione seminariale 4. Multiculturalismo e rapporto tra culture

Testo 4. * I. Crespi, Multiculturalismo e rapporto tra culture: sfide, limiti e nuove prospettive, in Id., Cultura/e nella società multiculturale: riflessioni sociologiche, Eum, Macerata, 2015, pp. 97-136.

Lezione seminariale 5. I concetti della comunicazione interculturale: percezione, stereotipo, stigma, pregiudizio

Testo 5. * C. Giaccardi, La comunicazione interculturale nell’era digitale, il Mulino, Bologna, 2012, cap. IV. I concetti della comunicazione interculturale, pp. 205-243.

Lezione seminariale 6. I concetti della comunicazione interculturale: etnocentrismo, razzismo, orientalismo

Testo 6. * C. Giaccardi, La comunicazione interculturale nell’era digitale, il Mulino, Bologna, 2012, cap. IV. I concetti della comunicazione interculturale, pp. 244-282.

Lezione seminariale 7. Il relativismo culturale

Testo 7. * R. Boudon, Relativismo e modernità, in Id., Il senso dei valori, il Mulino, Bologna, pp. 189-223.

Testo per l'esame orale

Gli studenti per la prova orale devono studiare un testo a scelta selezionato dal seguente elenco

J.C. Alexander, Trauma. La rappresentazione sociale del dolore, Meltemi, Roma, 2019.

U. Beck, La metamorfosi del mondo, Laterza, Roma-Bari, 2017.

S. Belardinelli, L'ordine di Babele. Le culture tra pluralismo e identità, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2018 + A. Panebianco, S. Belardinelli, All'alba di un nuovo mondo, Il Mulino, Bologna, 2019.

P. Donati, Scoprire i beni relazioni. Per generare una nuova socialità, Rubbettino, Soveria Mannelli (CZ), 2019.

F. Fukuyama, Identità. La ricerca della dignità e i nuovi populismi, UTET, 2019.

M. Graziano, Guerra santa e santa alleanza. Religioni e disordine internazionale nel XXI secolo, il Mulino, Bologna, 2015.

J.S. Nye, Leadership e potere. Hard, soft, smart power, Laterza, Roma-Bari, 2010.

A. Panebianco, L'automa e lo spirito. Azioni individuali, istituzioni, imprese collettive, il Mulino, Bologna, 2009.

A. Pentland, Fisica sociale. Come si propagano le buone idee, Università Bocconi Editore, Milano, 2015.

C. Rizzacasa d'Orsogna, Scorrettissimi. La cancel culture nella cultura americana, Laterza, Roma-Bari, 2022. 



 

 


Metodi didattici

Lezioni frontali: 32 ore. Queste parti del corso prevedono lezioni frontali, tenute dal docente, attraverso le quali sono presentati e discussi i contenuti in programma. Le lezioni corso sono finalizzate principalmente alla acquisizione di conoscenze (teorie, concetti, processi, testi).

Lezioni seminariali: 14 ore. Questa parte del corso prevede lezioni seminariali nelle quali è stimolata l’interpretazione critica dei testi, la partecipazione attiva degli studenti, l’interazione tra gli studenti e con il docente. Per favorire questa modalità didattica il gruppo classe che ha frequentato le lezioni frontali è suddiviso in quattro sotto gruppi di studenti. Ogni studente parteciperà alla parte seminariale 1 volta alla settimana, sempre nello stesso orario e nello stesso gruppo.

Gruppo 1: studenti con cognome che inizia con la lettera M (1 lezione a settimana sempre il lunedì dalle 13 alle 15)

Gruppo 2: studenti con cognome che inizia con le lettere N-P (1 lezione a settimana semprei il lunedì dalle 17 alle 19)

Gruppo 3: studenti con cognome che inizia con le lettere Q-SF (1 lezione a settimana sempre il giovedì dalle 15 allle 17, ad eccezione di giovedì 8 dicembre che è festa e sarà recuperato venerdì 9 dicembre ore 17-19)

Gruppo 4: studenti con cognome che inizia con le lettere SG-Z (1 lezione a settimana sempreil venerdì dalle 13 alle 15)

Gli studenti devono presentarsi in aula avendo già letto il materiale assegnato per quella settimana. Nella prima lezione del seminario, il docente introduce i temi trattati nel seminario e li colloca nel percorso svolto in precedenza. Le successive lezioni saranno organizzate secondo questa modalità:

- introduzione e organizzazione dei lavori da parte del docente

- presentazione in aula dei testi assegnati

- discussione in aula con il docente

- introduzione del docente ai testi da leggere per la lezione seminariale della settimana successiva. Il docente indica anche agli studenti questioni e domande che dovranno essere tenute in considerazione per la lettura critica dei testi



Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti frequentanti

La modalità di verifica per gli studenti frequentanti comprende:

A. Due prove intermedie scritte relative alla parte frontale del corso (incidenza complessiva 2/3 sul voto con cui si viene ammessi all’orale)

B. Valutazione della partecipazione attiva e del lavoro svolto durante la parte seminariale del corso (incidenza 1/3 sul voto con cui si viene ammessi all’orale)

A. Prove intermedie scritte relative alla parte frontale del corso

Prova intermedia scritta I: 6 domande a risposta aperta, tempo a disposizione 50 minuti (incidenza: 1/3). Data: 7 ottobre 2022

Prova intermedia scritta II: 6 domande a risposta aperta, tempo a disposizione 50 minuti (incidenza: 1/3). Data: 28 ottobre 2022

La valutazione di queste due prove è espressa in trentesimi

Insufficienza: conoscenza neppure approssimativa dell’argomento o non corretta

18-21: conoscenza elementare dell’argomento, e/o non sempre corretta, parziali capacità argomentative e di rielaborazione

22-25: conoscenza soddisfacente dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione abbastanza solide

26-29: conoscenza buona o molto buona dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione buone o molto buone

30: conoscenza precisa dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione ottime

30 e lode: conoscenza precisa dell’argomento, capacità di argomentazione e di rielaborazione ottime, pertinente rielaborazione personale delle conoscenze, riferimenti anche a fonti bibliografiche reperite autonomamente.

B. Valutazione della partecipazione attiva e del lavoro svolto durante la parte seminariale del corso

La valutazione complessiva relativa al seminario è espressa in trentesimi ed è attribuita tenendo conto:

  1. della effettiva presenza in aula e della partecipazione attiva durante il dibattito in programma nelle lezioni seminariali (max. 10 punti).

  2. di una presentazione orale in aula oppure di un paper breve scritto su uno dei testi in programma in una specifica lezione seminariale (max. 10 punti).

  3. di un paper scritto finale, a partire da un tema, trattato nel seminario, concordato con il docente, di 1000 paroile che lo studente dovrà consegnare al docente entro il 19 dicembre 2022 (max. 10 punti).

La presentazione orale in aula di uno dei testi in programma per le lezioni seminariali comporta anche la produzione di un power point (8 slides) e l’assunzione di un ruolo di leader nella discussione in aula sul testo presentato (il power point va consegnato via mail al docente entro il giorno precedente il seminario). In alternativa, il lavoro del paper breve comprende la scrittura di un testo di 1000 parole su uno dei testi in programma nelle lezioni seminariali e l’assunzione di un ruolo di leader nella discussione in aula sul testo presentato (il paper breve va consegnato via mail al docente entro il giorno precedente il seminario).

Modalità esame non frequentante

Chi non svolge le prove in itinere, oppure chi è assente o non ottiene la sufficiente in due valutazioni su tre, dovrà:

- svolgere una prova scritta con 12 domande a risposta aperta (tempo 100 minuti) sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali del corso

- scrivere un paper finale della lunghezza di 2500 parole, su un tema assegnato dal docente, relativo alla parte seminariale del corso (da consegnare entro il 19 dicembre 2022.

- sostenere un esame orale su tutti i testi previsti per le lezioni seminariali e sul libro a scelta

Recupero di UNA prova non effettuata o non superata

Chi non svolge o non ottiene la sufficienza in una delle prime due prove intermedie scritte recupera la relativa parte di programma in un esame orale durante gli appelli di esame. Qualora la parte da recuperare sia la seminariale, lo studente dovrà scrivere un paper della lunghezza di 2500 parole su un tema assegnato dal docente, relativo alla parte seminariale del corso (da consegnare 10 giorni prima della data dell’appello in cui si sosterrà l’esame) e dovrà sostenere un esame orale su tutti i testi previsti per le lezioni seminariali.

Esame orale finale

Tutti gli studenti svolgeranno un esame orale finale. L’esame orale finale si svolge durante gli appelli di esame, verte su un libro scelto dallo studente all’interno dell’elenco indicato di seguito dal docente.

- Chi ha ottenuto tre voti uguali o superiori a 18 nelle tre valutazioni previste durante il corso può iscriversi direttamente alla prova orale che si svolge durante la sessione di esami.

- Chi ha ottenuto due voti uguali o superiori a 18 nelle tre valutazioni previste durante il corso, per accedere all'orale deve recuperare la valutazione mancante secondo la modalità descritta sopra.

- Chi ha ottenuto un voto uguale o superiore a 18 o nessun voto nelle tre valutazioni previste durante il corso, per accedere all'orale dovrà svolgere l'esame nella modalitò non frequentante sopra descritta. 


Rifiuto del voto

Chi ha ottenuto tre voti uguali o superiori a 18 nelle tre valutazioni previste durante il corso, può rifiutare uno dei tre voti. In questo caso lo studente recupererà la prova secondo quando scritto nella sezione “recupero prova non effettuata o non superata”. Lo studente che intende rifiutare il voto di una prova dovrà comunicarlo via mail al docente entro il 31 dicembre 2022. Lo studente può anche rifiutare il voto finale (comprensivo di scritto e orale) proposto dal docente. In questo caso, lo studente dovrà rifare tutto l'esame nella “modalità esame non frequentante”.



Strumenti a supporto della didattica

Video proiettore 

Virtuale

MS Teams 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Terenzi