- Docente: Sebastiano Moruzzi
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/05
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)
Conoscenze e abilità da conseguire
Questo corso introduce ad alcuni temi centrali ad argomenti nella filosofia della mente e del linguaggio nella tradizione della filosofia analitica. Lo scopo principale è quello di trattare nel dettaglio alcune argomentazioni e testi che hanno giocato un ruolo centrale nelle discussioni contemporanee. Fra le tematiche che potranno essere oggetto del corso vi sono: la natura del contenuto mentale e linguistico; la natura del pensiero e la sua relazione con la comprensione linguistica; cosa è il riferimento e il significato e come si correlano all'intenzionalità e ai concetti; la relazione tra le nostre capacità rappresentazionali, inferenziali e la natura della razionalità; la natura e la conoscenza dei nostri stati mentali; la relazione tra dominio del mentale e il dominio del fisico. Gli studenti acquisiranno una comprensione dei temi centrali nella filosofia del linguaggio e della mente e saranno in grado di spiegare e cimentarsi in maniera competente, sia oralmente che nello scritto, con questi problemi. In particolare gli studenti acquisiranno le seguenti competenze: * padroneggiare i concetti centrali della filosofia della mente e del linguaggio; * comprendere le posizioni filosofiche coinvolte nei dibattiti; * comprendere le argomentazioni a favore o contro le tesi oggetto dei dibattiti; * rendersi conto della portata di questi argomenti per altre aree della filosofia.
Contenuti
SILLABO COMPLETO SU VIRTUALE: https://virtuale.unibo.it/mod/resource/view.php?id=625469
Paradossi sullo spazio tempo
Il corso introdurrà ai famosi paradossi sullo spazio tempo (almeno ai più importanti della tradizione filosofica).
I paradossi sono argomenti che affliggono la mente e che intrappolano la ragione in confusione e perplessità. Possiamo risolvere questi paradossi? Le nostre difficoltà nel risolvere questi enigmi sono legate al funzionamento della nostra mente?
I paradossi che verranno affrontati sono:
- i paradossi di Zenone: vanno a mettere in discussione l'idea che lo spazio sia composto da una pluralità di cose e che il movimento sia possibile.
- i paradossi sul viaggio del tempo: presentano difficoltà legate alla retrocausazione che rendono difficilmente concepibile che si possa viaggiare nel tempo
- i paradossi sulla libertà del volere: mettono in discussione la possibilità di agire liberamente per via della struttura causale dello spazio-tempo
Orari
III periodo: lunedì h. 13-15 (aula A, via Centotrecento), mercoledì h.13-15 (aula D, via Centotrecento), giovedì h. 13-15 (aula A, via Zamboni 32).
Testi/Bibliografia
Il corso si baserà su una selezione tratta dai seguenti testi:
- Sainsbury , M.R. Paradoxes, Cambridge: Cambridge University Press, 3a edizione, 2009
- Earl Conee and Ted Sider, Riddles of Existence: A Guided Tour of Metaphysics, Oxford: Oxford University Press, 2007.
Inoltre potranno essere approfonditi articoli citati in questi testi.
Metodi didattici
Oltre alle lezioni frontali, verranno usati quiz di comprensione sull'elearning e verrà usato un metodo sperimentale di insegnamento basato sul concetto di peer instruction.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
ESAME
L'esame consisterà nell'elaborazione di un saggio scritto. La lunghezza del paper è diversificata seconda si sia frequentanti o meno,
- FREQUENTANTI saggio corto: almeno 1500 parole e non più di 3000 parole (tutto compreso: nome, cognome, matricola, corso di studio, titolo, bibliografia.)
- NON-FREQUENTANTI saggio lungo: almeno 3000 parole e non più di 4000 parole (tutto compreso:nome, cognome, matricola, corso di studio, titolo, bibliografia.)
CRITERI DI VALUTAZIONE
Userò questi criteri per determinare le seguenti soglie di valutazione:
30 e lode prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell’articolazione critica ed espressiva.
30 prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.
27-29 prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.
24-26 prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.
21-23 prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21 prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L’espressione e l’articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.
Strumenti a supporto della didattica
Slide, elearning e software Wooclap per il metodo peer instruction
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Sebastiano Moruzzi
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.