- Docente: Silvia Ballarè
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-LIN/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea in
Scienze della comunicazione (cod. 8885)
Valido anche per Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali (cod. 8493)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo/a studente/ssa possiede una conoscenza approfondita dei fondamenti teorici e metodologici che ispirano lo studio scientifico del linguaggio e delle lingue.
Contenuti
Il corso ha carattere introduttivo e, pertanto, non presuppone conoscenze pregresse sull'argomento. Obiettivo del corso è l’acquisizione degli strumenti di base per lo studio del linguaggio umano e delle lingue storico-naturali. Verranno discusse le proprietà che caratterizzano il linguaggio verbale umano e, successivamente, saranno presentati i diversi livelli dell’analisi linguistica (fonetica e fonologia, morfologia e lessico, sintassi, semantica e pragmatica). L’ultima parte del corso è dedicata alla variazione sincronica della lingua: si forniscono gli strumenti per la descrizione e l’analisi della variazione interlinguistica e, soprattutto, intralinguistica.
Testi/Bibliografia
Manuali di riferimento
- Berruto, Gaetano e Massimo Cerruti, 2017, La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET. (o edizioni precedenti)
- Berruto, Gaetano, 2004, Prima lezione di sociolinguistica, Roma, Laterza.
Gli studenti non frequentanti dovranno anche studiare obbligatoriamente:
- Masini, Francesca e Nicola Grandi, 2017, Tutto ciò che hai sempre voluto sapere sul linguaggio e sulle lingue, Bologna, Caissa Italia.
Per gli studenti frequentanti la lettura è facoltativa ma consigliata.
Ulteriori risorse
Le slides proiettate a lezione verranno pubblicate settimanalmente sulla piattaforma di e-learning. Se ne consiglia vivamente la lettura, sia ai frequentanti che ai non frequentanti.
Durante le lezioni, inoltre, si forniranno ulteriori suggerimenti bibliografici.
Metodi didattici
Il corso si basa essenzialmente sulla didattica frontale. Verranno analizzati dati da lingue diverse in un'ottica sia teorica che empirico-descrittiva.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è volto a valutare il livello raggiunto dallo studente nella comprensione degli strumenti teorici forniti durante il corso e nella loro applicazione a dati linguistici reali.
La verifica delle conoscenze e abilità acquisite avverrà mediante una prova scritta e da una prova orale facoltativa. Una volta superata la prova scritta, gli studenti e le studentesse potranno scegliere se confermare il voto della prova scritta oppure sostenere la prova orale.
La prova scritta è composta di 30 domande, da svolgersi nell'arco di un'ora e mezza. A ogni domanda è attribuito un punteggio per una somma massima di 32 punti (corrispondente a un voto di 30/30 e lode). Non si prevedono decurtazioni per risposte errate o non svolte; sono invece previste frazioni di punto per risposte parzialmente corrette.
Le domande dello scritto consisteranno in definizioni, risposte chiuse, risposte aperte di natura teorica e/o argomentativa, esercizi a partire da dati di lingue diverse. Gli argomenti copriranno il programma svolto: fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, pragmatica, le definizioni più generali di linguaggio e lingua, le dimensioni di variazione pertinenti, le riflessioni teoriche riguardanti la diversità e la variazione linguistica.
La valutazione si baserà su:
- il numero di risposte corrette, prevedendo la possibilità di risposte parzialmente corrette
- l'adeguatezza formale ed espositiva
- la chiarezza espressiva e la capacità di organizzare l'argomentazione
Una valutazione eccellente verrà data a coloro che mostreranno di possedere una conoscenza completa del programma, padronanza espressiva ed espositiva, precisione nell'analisi dei dati e nell'uso della terminologia specialistica, capacità critica.
Valutazioni intermedie, dal discreto al buono, verranno date a coloro che mostreranno di aver studiato, ma si limiteranno a una conoscenza parziale delle tematiche affrontate, utilizzeranno la terminologia in modo impreciso, e si mostreranno insicuri nell'analisi dei dati.
La sufficienza verrà assegnata in presenza di uno studio mnemonico, lacunoso, che riveli una scarsa padronanza della terminologia e dei concetti basici della linguistica, insieme a un'analisi dei dati imprecisa e poco accurata.
La valutazione sarà insufficiente in presenza di lacune importanti, incapacità di argomentare una discussione teorica e/o di analizzare correttamente dei dati.
Se nella prova scritta si è ottenuta una valutazione maggiore o uguale a 18, si può confermare il voto o accedere all’esame orale. L’esame orale è costituito da un colloquio durante il quale saranno verificate parti di programma diverse rispetto a quelle verificate nella prova scritta. Nella valutazione della prova orale, si terrà conto non solo della corretta acquisizione della terminologia tecnica ma anche della capacità di esporre con chiarezza e in modo argomentato le conoscenze acquisite. Se si sostiene la prova orale, il voto complessivo potrà essere superiore, inferiore o uguale a quello della prova scritta.
Il voto finale è espresso in trentesimi in base all’esito della prova scritta e a quello dell’eventuale prova orale.
IMPORTANTE – La modalità d'esame potrebbe variare e diventare "solo orale" a seconda dell'evolversi della situazione sanitaria e delle relative disposizioni. La tipologia di domande e i criteri di valutazione rimarranno invariati.
https://www.unibo.it/sitoweb/silvia.ballare/avvisi/3abc18bc
Strumenti a supporto della didattica
Proiettore, diapositive e strumenti disponibili su Virtuale.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Silvia Ballarè