- Docente: Maria Seira Ozino
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)
Contenuti
TITOLO: Famiglia, disabilità e scuola. Come gli insegnanti possono accompagnare la famiglia a diventare coprotagonisti del progetto educativo.
CONTENUTI
1. Un cambio di sguardo: il passaggio dal concetto di famiglia considerata fragile o patologica per la presenza della disabilità a famiglia resiliente.
2. La collaborazione e la fiducia tra scuola e famiglia: il punto di arrivo di un processo basato sulle abilità relazionali e comunicative dell’insegnante.
3. La condivisione del progetto educativo e didattico: includere la famiglia come coprotagonista nella stesura del progetto e nella realizzazione degli obiettivi educativi.
4. La famiglia nella rete: il riconoscimento del ruolo della famiglia nella rete dei professionisti tra sinergie e corresponsabilità.
Testi/Bibliografia
M. Zanobini, M. Manetti, M.C. Usai. (2013) La famiglia di fronte alla disabilità. Stress, risorse e sostegni. Trento: Erickson
R. Caldin, A. Cinotti, F. Serra. (2017). Disabilità, famiglie e servizi. Impegni di alleanza, esperienze di valutazione. Foggia: Edizioni del Rosone
R. Quaglia, C. Longobardi. (2011) Il colloquio didattico. Comunicazione e relazione efficace con le famiglie degli alunni. Trento: Erickson
Linee guida per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca allegate alla Nota del 4 agosto 2009, pag.19
R. Dainese. (2020) La rete di relazioni a sostegno della didattica per l'inclusione, Milano: Franco Angeli (Traiettorie Inclusive)
M. Fontana, M Seira Ozino. ( 2017). Realizzare il passaggio delle famiglie da utenti a corresponsabili: una proposta. Rivista Nuova Secondaria, Ed La Scuola, Brescia, n. 7. 2017 - Anno 22 XXXIV.
M. Arduino. (2014). Il bambino che parlava con la luce. Quattro storie di autismo. Torino: Einaudi
Metodi didattici
La metodologia del laboratorio prevede un'articolazione di attività che partono da stimoli (testimonianze in video, letture di casi sul rapporto scuola e famiglia, simulate filmate di colloqui con genitori) utili per avviare la riflessione sui contenuti esposti e presentare alcune tecniche comunicative per la costruzione della collaborazione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La valutazione riguarderà:
- la partecipazione attiva
- la produzione (individuale o di gruppo) dei prodotti richiesti
- il riferimento alle fonti bibliografiche;
- la capacità di collegare i contenuti all'esperienza personale.
Ogni laboratorio, oltre a un’attiva partecipazione, prevede la messa a punto di un ‘prodotto di laboratorio’ definito dal docente (relazione, progetto didattico...).
La valutazione di ogni laboratorio, indipendentemente dalla durata, prevede quattro giudizi:
RESPINTO: laboratorio da rifrequentare;
-1;
0;
+1.
La valutazione sarà resa nota dai conduttori tramite la pagina web-docente e contribuirà, tenuto conto del voto medio dei diversi moduli di insegnamento, a definire il voto finale dell’esame. Tale valutazione rimarrà valida fino alla verbalizzazione del voto finale.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Seira Ozino
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.