- Docente: Monica Dall'Asta
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-ART/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - conosce le nozioni di base sviluppate nell'ambito della teoria del cinema, con particolare attenzione ai concetti elaborati nel periodo classico (1915-1945), ma con alcune fondamentali aperture sul periodo successivo: - acquisisce una competenza teorica che gli permette di raggiungere una ricca comprensione del testo filmico; - consegue una piena padronanza del lessico specifico degli studi sul cinema; - sa mettere in relazione il dibattito teorico sul cinema con la storia delle arti del Novecento.
Contenuti
Parte istituzionale: Teorie classiche del cinema
Argomenti trattati:
Teoriche del montaggio
- Lev Kulešov, il montaggio come pratica generatrice di senso
- Sergej Ejzenštejn, o del cinema dialettico
- Dziga Vertov e la teoria degli intervalli
- Esfir Šub, o del montaggio “fattografico”
Teoriche della fotogenia
- La bellezza del cinema secondo Louis Delluc
- Jean Epstein e la fotogenia dell’imponderabile
- Fotogenia e “straniamento” (Viktor Sklovskij)
Teoriche della riproducibilità
- Walter Benjamin: il cinema come tecnica espositiva
- André Bazin: dall'aura dell'immagine all'aura dell'evento
Parte monografica: Il giallo europeo contemporaneo tra letteratura e televisione
Questa parte del corso partecipa alla sperimentazione didattica transnazionale condotta nell'ambito del progetto europeo DETECt-Detecting Transcultural Identity in European Popular Culture (Horizon 2020).
Argomenti trattati:
Il genere "giallo" e le sue varianti
- Detective fiction, noir, crime: Breve storia di un genere sui generis
- Introduzione alle teoriche del poliziesco
- Il noir: nascita e sviluppi di un concetto cinematografico
Dal noir alla crime fiction
- Evoluzione del noir dal cinema alla letteratura, alla serialità televisiva in regime di transmedialità
- Il noir tra mondializzazione, glocalizzazione e regionalizzazione, il caso europeo
- Oltre il noir: la crime fiction
Il giallo europeo contemporaneo tra letteratura e televisione
- Il neopolar francese
- Il noir mediterraneo
- Il noir nordico
Testi/Bibliografia
Quasi tutti i testi da preparare sono disponibili nel sito del corso sul portale Virtuale.unibo.it
1) Dispense a cura della docente, scaricabili direttamente:
- Che cos'è la teoria del cinema?
- Ricciotto Canudo: il cinema come settima arte
- La fotogenia secondo Louis Delluc
- La fotogenia secondo Jean Epstein
- L'avanguardia russa al tornante della Rivoluzione d'Ottobre
- Lev Kulešov, maestro del cinema sovietico
- Sergej Ejzenštejn: dal montaggio delle attrazioni al montaggio intellettuale
- Dziga Vertov, il kinokismo e la fabbrica dei fatti
2) Saggi in volume:
- Walter Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica (1937), Einaudi, Torino 1966, pp. 16-78.
- André Bazin, Che cos'è il cinema?, Garzanti, Milano 1994 (Parte prima e seconda).
3) Parte monografica:
Leonardo Gandini, Il film noir americano,Torino, Lindau 2008
4) L'esame richiede inoltre la realizzazione, singolarmente o in gruppo, di alcuni esercizi multimediali a scelta (seguire il link per ulteriori precisazioni
5) È inoltre richiesta la conoscenza di almeno dieci titoli tra quelli elencati in questa pagina
Metodi didattici
Il corso di Storia delle teorie del cinema dell'anno accademico 2019-20 è un corso sperimentale basato sull'idea di "blended learning", metodo che prevede l'integrazione della tradizionale didattica frontale con risorse e tool digitali per lo studio e la ricerca.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale consiste in una prova orale. La prova è finalizzata
a verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi
didattici:
- Capacità di contestualizzare storicamente le principali tappe della teoria del cinema, con particolare riguardo al periodo classico, cogliendo linee di continuità e punti di discontinuità tra le elaborazioni dei diversi autori presi in esame nel programma
- Capacità di utilizzare gli strumenti teorici acquisiti durante il corso per l'analisi dei film inseriti nel programma del corso
- Padronanza del lessico specifico degli studi sul cinema
- Capacità di collegare il dibattito teorico sul cinema alla storia culturale e politica del Novecento
Un'esposizione non solo formalmente corretta, ma anche criticamente consapevole, sarà premiata con il massimo dei voti. Un'esposizione puramente nozionistica darà luogo a una valutazione discreta. Conoscenze lacunose espresse con linguaggio incerto o inappropriato porteranno a un esito che non supererà la sufficienza. La rilevazione di importanti lacune sia sul piano teorico-critico che sul piano storiografico condurrà a una valutazione negativa.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, connessione internet, corso E-learning
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Monica Dall'Asta
SDGs


L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.