- Docente: Marco Antonio Bazzocchi
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/11
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Filosofia (cod. 9216)
Valido anche per Laurea in Storia (cod. 0962)
Laurea in Lettere (cod. 8850)
Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente al termine del corso ha acquisito la conoscenza di ampi settori della storia letteraria novecentesca, privilegiando i rapporti della letteratura con i fenomeni storici, sociali, antropologici e latamente culturali; lo studio è accompagnato da supporti critici e didattici ed analizza elementi del testo, problemi formali, strutturali, di composizione e di ricezione.
Contenuti
La letteratura come ricomposizione del mondo
Il corso si propone di offrire una visione complessiva del '900 e della modernità letteraria. In particolare, durante le lezioni verrà proposta l'analisi di alcuni testi che rappresentano momenti critici della storia individuale e collettiva e che la scrittura si propone di ricomporre attraverso le strategie della finzione.
I temi affrontati saranno: la memoria come ricomposizione del mondo (Vittorini), la morte come ricomposizione della storia e della soggettività (Tomasi di Lampedusa, Bassani), il sacrificio degli esclusi e la storia universale (Morante), la fotografia come riconquista del mondo perduto (Janeczeck). Tra il primo e il secondo modulo verrà proposta la proiezione e l'analisi del Decameròn di P.P Pasolini come esempio di recupero di un classico in un contesto novecentesco.
Testi/Bibliografia
Sezione monografica: i testi verranno analizzati durante le lezioni, e messi in rapporto con i testi della parte istituzionale
Gli studenti che portano 6 cfu studieranno i testi 1.2.3., gli studenti che portano 12 cfu studieranno tutti i 6 testi
1. E. Vittorini, Conversazione in Sicilia (BUR)
2. G. Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo (Feltrinelli)
3. G. Bassani, L'airone (Feltrinelli)
4. P.P. Pasolini, Decameròn (sceneggiatura e film)
5. E. Morante, La Storia (Einaudi)
6. H. Janeczeck, La ragazza con la Leica (Guanda)
Gli studenti Erasmus e Overseas sono tenuti a conoscere solo la parte monografica.
Sezione istituzionale:
Sezione obbligatoria (sia per i 6 che per i 12 cfu):
B.0) Le origini della modernità (obbligatoria per tutti gli studenti)
G. Leopardi, Canti, Milano, Bur, 1998:
Bruto minore, Ultimo canto di Saffo, Alla sua donna, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A se stesso, Aspasia, Ginestra.
Id., Operette morali, Milano, Bur, 2008:
Dialogo della moda e della morte, Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare, Dialogo della natura e di un islandese, Cantico del Gallo Silvestre, Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, Dialogo di Tristano e di un amico.
A. Manzoni, Promessi sposi (Torino, Einaudi: 2015), capp. 1, 2, 8, 37, 38.
Saggi critici:
M. A. Bazzocchi, Leopardi, Bologna, il Mulino 2008, (le parti corrispondenti ai Canti e alle Operette indicate).
F. De Cristofaro, Manzoni, Bologna, il Mulino 2009, capp. III e IV.
Per le seguenti sei sezioni, gli studenti frequentanti e non frequentanti (per i 12 cfu) sono tenuti a leggere un testo a scelta e il rispettivo saggio critico scegliendo tra tre delle sei sezioni elencate. Non si possono scegliere tre sezioni di sola poesia o tre sezioni di sola prosa. Prosa e poesia devono essere alternate (due moduli di prosa e uno di poesia, o viceversa).
Per gli studenti frequentanti e non di Scienze della comunicazione (6 cfu) la sezione b.0 non è obbligatoria. Vale come una delle altre sezioni, tra cui poter scegliere (un testo e relativo saggio critico).
B.1) Avanguardia e sperimentazione [testi di poesia]
A. Palazzeschi, L’incendiario (Milano, Mondadori: 2001).
G. Gozzano, I colloqui in Id., Tutte le poesie, a cura di A. Rocca (Milano, Mondadori: 2016).
C. Rebora, Frammenti lirici (Novara, Interlinea: 2008).
D. Campana, Canti orifici e altre poesie (Milano, Garzanti: 2007).
Saggio critico: A. Bertoni, Poesia italiana dal Novecento a oggi (Bologna, Marietti: 2019), capp. 1 e 2.
B.2) Linee poetiche del primo Novecento [testi di poesia]*
G. Ungaretti, L'allegria (1942), in Id., Vita d’un uomo (Milano, Mondadori: 2016). G. Guglielmi, Interpretazione d’Ungaretti (Bologna, il Mulino: 1989), pp. 7-43. [su piattaforma web Insegnamenti, Sezione b)]
E. Montale, Le occasioni (1939), a cura di T. De Rogatis (Milano, Mondadori: 2018). (introduzione e commento)
U. Saba, Mediterranee (1947) in Id., Il canzoniere (Milano, Mondadori: 1998), pp. 529-558. G. Debenedetti, Poesia del Novecento (Milano, Garzanti: 1993), pp. 127-173. [(su piattaforma web Insegnamenti, Sezione b)].
*Per questa sezione non c’è un unico saggio critico, ma uno diverso per ciascuna opera.
B.3) Neorealismo e resistenza [testi di prosa]
E. Vittorini, Conversazione in Sicilia (Milano, Rizzoli: 2012).
V. Pratolini, Metello (Milano, Rizzoli: 2011).
B. Fenoglio, Una questione privata (Torino, Einaudi: 2014).
I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno (Milano, Mondadori: 2014).
P. Levi, La tregua (Torino, Einaudi: 2014)
Saggio critico: G. Ferroni, Nel tempo del neorealismo in Id., Storia della letteratura italiana. Il Novecento e il nuovo millennio (Milano, Mondadori: 2012), pp. 373-412. (su piattaforma web Insegnamenti, Sezione b)
B.4) La contestazione e la letteratura giovanile [testi di prosa]
P.V. Tondelli, Altri libertini (Milano, Feltrinelli: 2013).
E. Morante, Il mondo salvato dai ragazzini (Torino, Einaudi: 2012).
N. Ginzburg, Caro Michele (Torino, Einaudi: 2006).
E. Palandri, Boccalone. Storia vera piena di bugie (Milano, Bompiani: 2000)
G. Celati, Comiche (Macerata, Quodlibet: 2012)
Saggio critico: G. Celati (a cura di), Alice disambientata (Firenze, Le Lettere: 2007).
B.5) Postmoderno [testi di prosa]
U. Eco, Il nome della rosa (Milano, Bompiani: 2018).
I. Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore (Milano, Mondadori: 2016).
A. Tabucchi, Il gioco del rovescio e altri racconti (Milano, Feltrinelli: 2013).
Saggio critico: R. Donnarumma, Postmoderno italiano in Id., Ipermodernità. Dove va la narrativa contemporanea (Bologna, il Mulino: 2014), cap. 1. (disponibile su Darwinbook tramite portale di Ateneo)
B.6) La poesia del secondo Novecento [testi di poesia]
V. Sereni, Strumenti umani (Milano, il Saggiatore: 2018).
P.P. Pasolini, Le ceneri di Gramsci (Milano, Garzanti: 2015).
M. De Angelis, Somiglianze in Id., Tutte le poesie (Milano, Mondadori: 2017).
A. Rosselli, Serie ospedaliera, in Ead., Le poesie (Milano, Mondadori: 2012), pp. 191-305.
E. Testa (a cura di), Dopo la lirica (Torino, Einaudi: 2005)
Saggio critico: N. Lorenzini, Dopo la lirica, in Ead., La poesia del Novecento (Bologna, il Mulino: 2018), pp. 155-208.
Metodi didattici
Il corso è basato sulla lettura, l'analisi e la discussione dei testi letterari in programma.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di verificare le capacità critiche maturate durante il corso dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma secondo le modalità di analisi dimostrate dal docente durante le lezioni. Lo studente dovrà dimostrare non solo la conoscenza dei testi ma anche la capacità di argomentare e di utilizzare i metodi esposti dal docente.
La valutazione finale seguirà i seguent criteri:
1. Sarà valutata come eccellente la prova in cui lo studente dimostradi saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fodamentale sarà anche la padronanza espressiva dimostrata durante il colloquio.
2. La conoscenza mnemnica dei testi, analisi non approfondite e espressione corretta porteranno a valutazioni discrete
3. Conoscenze approssimative, scarsa capacità di analisi ed espressione non del tutto pertinente condurranno a valutazioni sufficienti o poco più
Strumenti a supporto della didattica
Gli strumenti del corso sono rappresentati dai testi analizzati durante le lezioni, con il supporto di strumenti multimediali (audio-visivi, blog).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Antonio Bazzocchi