00236 - DIRITTO PUBBLICO COMPARATO (M-Z)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Elena Ferioli
  • Crediti formativi: 9
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire le conoscenze di base relative al metodo comparatistico, con finalità sia teoriche che pratiche (specie per le recezioni di istituti e attività interpretativa) con particolare riferimento alle fonti del diritto, ai diritti e alle libertà fondamentali e alle loro garanzie, alle forme di stato e di governo, ai cicli costituzionali, al decentramento territoriale, alla giustizia costituzionale.

Contenuti

Il corso è articolato in una parte generale e in una parte speciale.

Parte generale:

  • la comparazione giuridica;
  • il rapporto fra stato e costituzione
  • lo stato e le sue dinamiche (formazione, elementi costitutivi, nozione e tipologia delle forme di stato e delle forme di governo);
  • la costituzione e le sue dinamiche (formazione, protezione, variazioni);
  • lo stato di derivazione liberale (governo diretto e indiretto, ripartizione orizzontale e verticale del potere, garanzia dei diritti);
  • le forme di governo della forma di stato liberale (parlamentare, presidenziale, semipresidenziale, direttoriale, nuove forme). 

Parte speciale:

  •  la gestione costituzionale del pluralismo culturale e religioso;
  •  la cittadinanza femminile.

Testi/Bibliografia

Giuseppe de Vergottini, Diritto costituzionale comparato, nona edizione, Padova, Editore Cedam, 2013, ad esclusione delle SOLE pagine 223-240, 337-359, 573-673. Il capitolo sulla comparazione, pur chiamandosi Premessa, è da studiare con la massima attenzione perché contiene gli strumenti metodologici essenziali alla comprensione del resto del programma.

Susanna Mancini, Un affare di donne. L'aborto tra eguale libertà e controllo sociale, Padova, Editore Cedam, 2012

Dispense da ordinare presso la tipografia "Il Papiro" di Via Marsala per la parte speciale relativa al pluralismo culturale e religioso.

Integrazione di 3 CFU

Susanna Mancini, Un affare di donne. L'aborto tra eguale libertà e controllo sociale, Padova, Editore Cedam, 2012.

Integrazione di 1 CFU

Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (GC), Lautsi c. Italia

http://issuu.com/duit/docs/duit_-_traduzione_integrale_sentenza_lautsi_c._ita 


Metodi didattici

L'insegnamento è impartito sulla base di lezioni frontali, che si svolgono nel I semestre. Durante gli incontri, la formazione degli studenti è altresì facilitata dalle discussioni fra docente e studente e fra studenti. 

Anche le attività seminariali organizzate parallelamente al corso (di cui sarà data notizia in apposito calendario pubblicato nella sezione "Avvisi"), contribuiranno a favorire l'apprendimento da parte degli studenti.

La frequenza effettiva del corso non determina l'accesso ad un programma differenziato, pur essendo vivamente consigliata ai fini di un ottimale approccio alla materia. Inoltre, agli studenti frequentanti è offerta la possibilità di dare vita ad una moot court nella parte finale del corso.

 

 


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma esclusivamente orale e può essere sostenuto a partire dal mese di gennaio.

L'esame può essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto privato e di Diritto costituzionale.

Possono sostenere l'esame solo gli studenti che risultano in regola con il pagamento delle tasse.

ll colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione "Programma/Contenuti". La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione: la conoscenza dei profili istituzionali; la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma; la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; l’articolazione dell’esposizione; l’accuratezza dell’esposizione.

 

Tesi di laurea

Le tesi di laurea sono assegnate dopo uno o più colloqui volti a enucleare un tema di interesse dello studente. Si richiede la conoscenza di almeno una lingua straniera perché le tesi non possono essere elaborate con il solo supporto di materiale tradotto in italiano.

Linee guida cui è richiesto ai laureandi di conformarsi:

1. La consegna della tesi alla docente avviene capitolo per capitolo. Le singole parti della tesi possono essere inviate per posta elettronica o consegnate in copia cartacea durante l'orario di ricevimento.

2. I laureandi sono pregati di non presentare domanda di laurea prima di averne ricevuto espressa autorizzazione via mail dalla docente. L'autorizzazione verrà rilasciata solo a coloro che hanno completato la tesi. Le domande presentate in assenza di tale autorizzazione verranno automaticamente rigettate.

3. La presentazione di un'eventuale domanda finalizzata alla redazione della tesi di laurea all'estero deve essere concordata con la docente.

4. L'eventuale richiesta di correlazione è possibile solo se strettamente necessaria ai fini dell'elaborazione della tesi e deve essere concordata con la docente.


Strumenti a supporto della didattica

Si consiglia di visitare periodicamente i seguenti siti:

-www.ccsdd.org (che organizza varie attività congiuntamente alla cattedra, oltre a conferenze ed iniziative di sicuro interesse per gli studenti del corso)

-www.dpce.it/dpce-online/

-www.diritticomparati.it/

-www.dirittocomparato.org/

-www.giurcost.org/links/index.html

-www.confronticostituzionali.eu/

-www.devolutionclub.it/

-www.internazionale.it/

-www3.unisi.it/dipec/palomar/palomar.html

-www.constituteproject.org/

-www.costituzionalismo.it/

-www.venice.coe.int/

-www.iacl-aidc.org/

-www.mpil.de/

-www.osce.org/

-https://freedomhouse.org/

 

Gli studenti che, per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e da concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

 

 


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Ferioli

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.