26029 - CRITICAL UTOPIAS - UTOPIA CRITICA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Gilberta Golinelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-LIN/10
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Moduli: Gilberta Golinelli (Modulo 1) Carlotta Farese (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente acquisisce conoscenze storico-letterarie sulla letteratura popolare delle donne, in particolare sulla letteratura di viaggio femminile e sui temi dell'utopia critica

Contenuti


Il corso esplora i significati multipli che l’utopia come genere letterario e l’utopismo come forma di pensiero acquistano per le donne quali strumenti di accesso alla scrittura e ai dibattiti pubblici e contemporanei. Muovendo dall’analisi di alcuni testi emblematici (Utopia di Thomas More 1616 e New Atlantis di Francis Bacon 1628) il corso analizzerà il modo in cui il genere ibrido dell’utopia dialoga con l’utopismo classico e la tradizione interagendo anche con generi letterari diversi (travel writing, romance, novel, closet drama, theatre, scientific treatises).

Il corso approfondirà le forme di utopia femminile dal diciassettesimo secolo al ventesimo secolo interrogandosi su come le scrittrici affrontano il paradigma utopico interpretandolo anche come possibile spazio di agency ed empowerment al femminile. Le opere analizzate durante il corso saranno lette attraverso il gender come metodo di analisi per svelare e discutere gli ostacoli e le possibilità delle donne nell’ambito della vita pubblica e privata e per comprendere come le donne si sono opposte alle gerarchie di genere e alle discriminazioni proponendo cambiamenti sociali e politici

Testi/Bibliografia

Il corso esaminerà estratti presi dalle seguenti fonti primarie

 

Aphra Behn, Oroonoko or the Royal Slave, (1688), The Widow Ranter or the History of Bacon in Virginia, 1688-89.

Margaret Cavendish, Bell in Campo, (1662), The Covent of Pleasure (1668), The Description of a New World Called the Blazing World (1666).

Mary Astell, A serious proposal to the Ladies, for the advancement of their true and greatest interest (1694-1697)

Sarah Scott, A Description of Millenium Hall (1762)

Elizabeth Gaskell, Cranford (1851-1853)

Charlotte Perkins Gilman, Herland (1915)

FONTI CRITICHE

R. Baccolini, R. Monticelli, Le cicle utopique de Charlotte Perkins Gilman, in Histoire transnationale de l’utopie littéraire et de l’utopisme, Paris, Honoré Champions 2008, pp, 923-928.

N. Pohl, B. Tooley, (ed. by), Gender and Utopia in the Eighteenth Century, Aldershot, Ashgate, 2007.

G. Claeys, (ed. by), The Cambridge Companion to Utopian Literature, Cambridge, Cambridge UP, 2010. (selected chapters)

R. Gregory, B. Kohlmann (eds), Utopian Spaces of Modernism: British Literature and Culture, Basingstoke, Palgrave Macmillan 2011.

V. Fortunati, “L’Utopia come genere letterario”, in Dall’Utopia all’Utopismo. Percorsi tematici, a cura di Fortunati e Corrado, Napoli, CUEN. 2003, pp. 45-61

A. Reeve-Tucker, N. Waddell (eds), Utopianism, Modernism and Literature in the Twentieth Century, Basingstoke, Palgrave Macmillan 2013.

R. Monticelli, “Utopia e Utopismo”, in Dall'utopia all'utopismo. Percorsi tematici. A cura di V. Fortunati, R. Trousson, A. Corrado. Napoli : CUEN. 2003, pp. 709-726.

R. Baccolini, “Il ruolo della donna in utopia.” Dall'utopia all'utopismo. Percorsi tematici. A cura di V. Fortunati, R. Trousson, A. Corrado. Napoli : CUEN. 2003. 693-707.

K. Lilley, “Blazing World: Seventeenth-Century Women’s Utopian Writing”, in Women, Texts and Histories. 1575-1760, Clare Brant and Diane Purkiss (eds), London-New York, Routledge, 1992, pp. 102-133.

Gilberta Golinelli, “Metodologie degli studi di genere: alcuni esempi nella letteratura inglese della prima età moderna tra letteratura di viaggio, teatro e utopia”, in Transpostcross, Vol.2, 2013

Gilberta Golinelli, Gender Models, Alternative Communities and Women's Utopianism. Margaret Cavendish, Aphra Behn and Mary Astell, Bologna, Bononia University Press, 2018.

R. Trubowitz, “The Re-enchantment of Utopia and the Female Monarchical Self: Margaret Cavendish's Blazing World”, Tulsa Studies in Women's Literature, Vol. 11, N° 2, 1992, pp. 229-245.

R. Rosenthal, Gaskell’s Feminist Utopia. The Cranfordians and the Reign of Goodwill in J. L. Donawerth and C. A. Kolmerten (eds), Utopian and Science Fiction by Women: Worlds of Difference, Syracuse University Press, Syracuse 1994, pp. 73-92.

E. Lang Bonin, “Margaret Cavendish Dramatic Utopias and the Politics of Gender”, in SEL: Studies in English Literature 1500-1900, Vol. 40, n. 2, 2000, pp. 339-354.

Bernice L. Hausman, "Sex before Gender: Charlotte Perkins Gilman and the Evolutionary Paradigm of Utopia", Feminist Studies, Vol. 24, 1998, pp. 488-510.

Dorice Williams Elliott, "Sarah Scott's Millenium Hall and Female Philanthropy, in Studies in English Literature, 1500-1900, Vol. 35, 1995, pp. 535-553.

Lee Cullen Khanna, "Utopian Exchanges: Negotiating Difference in Utopia", in Nicole Pohl and Brenda Tootley (eds), Gender and Utopia in the Eighteenth Century. Essays in English and French Utopian Writing, Ashgate, Fernham, 2004, pp. 17-37.

Altri saggi e articoli potranno essere aggiunti durante il corso


Metodi didattici

Lezioni, seminari discussioni in classe

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale. E’ possibile, in accordo con la docente, scrivere un saggio

La frequenza e la partecipazione verranno considerata nell’ambito del giudizio finale.


NB: Per raggiungere un risultato positivo, si dovrà dimostrare di comprendere testi in lingua inglese, di aver acquisito le conoscenze teoriche di base necessarie per poter affrontare l'interpretazione critica dei loro contenuti, di essere in grado di commentare e esporre opere inquadrandole nel loro contesto storico nonché utilizzare metodologie specifiche per l'analisi del testo letterario. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica e testuale, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, la capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete. Una conoscenza approssimativa, una comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni appena sufficienti. La presenza di forti lacune nell'ambito della disciplina in oggetto, l'utilizzo di un linguaggio non appropriato e la mancanza di conoscenza della letteratura saranno valutati in modo insufficiente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gilberta Golinelli

Consulta il sito web di Carlotta Farese