- Docente: Nicoletta Sarti
- Crediti formativi: 8
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)
Conoscenze e abilità da conseguire
Conoscenza della storia giuridica italiana ed europea attraverso il triplice itinerario delle fonti, del pensiero giuridico, della dottrina.
Contenuti
Gli argomenti d'esame coincidono con quelli svolti a lezione. Gli argomenti del corso sono sinteticamente i seguenti:
- Crisi del mondo antico
- Diritto ufficiale e diritto volgare
- Fonti della volgarizzazione del diritto
- Diritto giustinianeo in Italia
- Penetrazione del germanesimo
- Il Sacro Romano Impero
- La Chiesa fonte di norme giuridiche
- La consuetudine come fonte del diritto
- Utraque lex
- Dalla personalità alla territorialità del diritto
- Scuola e scienza del diritto
- Il sistema del diritto comune
- Mos docendi gallicus e mos docendi italicus
Testi/Bibliografia
1) P. Alvazzi del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino 2016, i primi 4 capitoli (fino a p. 199).
2) N. Sarti, Tre itinerari per la storia giuridica: i manoscritti, i giuristi, gli istituti, Torino, Giapppichelli 2006.
in alternativa:
N. Sarti, Scuole, Studium, Ateneo. I primi nove secoli di vita dell'Università di Bologna, in corso di stampa
Studenti frequentanti
Le modalità di verifica della frequenza e il percorso per gli studenti frequentanti verrà comunicato nella prima settimana di lezione.
Studenti iscritti al corso quadriennale (NOD e VOD)
Gli studenti iscritti al Vecchio ordinamento quadriennale e al Nuovo ordinamento quadriennale seguono il programma d'esame e i testi indicati sopra.
Programmi per gli studenti che hanno maturato l'attestazione di frequenza negli A.A. precedenti
Gli studenti che hanno maturato l'attestazione di frequenza negli A.A. precedenti avranno la facoltà di optare fra il programma dell'A.A. in cui hanno maturato l'attestazione di frequenza e l'attuale.
Programmi per gli studenti stranieri che partecipano al progetto Socretes- Erasmus
E' consigliata la preparazione dell'esame sul testo di M. Bellomo, L'Europa del diritto comune, Roma 1994.
Metodi didattici
Si ricorda che le lezioni saranno tenute nel II semestre e che pertanto coloro che ottengono l'attestazione di frequenza nell'anno corrente potranno sostenere l'esame a partire dal primo appello della sessione estiva 2017-2018.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica di fine corso, che consiste in un colloquio, mira a valutare il conseguimento da parte dello studente degli obiettivi didattici:
- conoscere la storia delle istituzioni politiche, delle fonti normative, della scienza giuridica, degli istituti che si sono avvicendati tra Medio Evo e prima Età Moderna in Italia e nell'Europa continentale
- avere appreso l'importanza di una formazione storica per irrobustire le competenze del giurista europeo del futuro
Tesi di laurea
La tesi di laurea, destinata all'approfondimento di istituti, figure, momenti della storia giuridica medievale e moderna, verrà assegnata agli studenti che mostrino un preciso interessse per il percorso formativo storico-giuridico.
Si precisa che non saranno accolte le richieste di quanti dichiarino di non potere / volere dedicare alla elaborazione della tesi il tempo necessario a renderla un'esperienza costruttiva.
Strumenti a supporto della didattica
Il corso viene interamente svolto con l'ausilio di supporto informatico mediante presentazione di Microsoft Powerpoint.
Gli eventuali seminari verranno tempestivamente segnalati nell'ambito delle lezioni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nicoletta Sarti