00381 - FILOLOGIA ROMANZA (A-L)

Anno Accademico 2017/2018

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede le nozioni per lo studio delle letterature romanze (soprattutto nel periodo medievale) e delle lingue romanze (dalle origini a oggi) in una prospettiva comparatistica. Lo studente acquisisce inoltre nozioni essenziali riguardo alla posizione dell'italiano tra le lingue romanze e sull'espansione di queste in Europa e nel mondo, nonché su settori e problemi variamente connessi alla filologia testuale, tra i quali la comunicazione letteraria e la semiotica. Acquisisce la capacità di gestire gli strumenti propri della disciplina (dizionari, grammatiche, banche dati, ecc.), di interpretare le fonti (attraverso la lettura di manoscritti antichi ed edizioni critiche) e di applicarli nell’analisi di testi.

Contenuti

  Il corso si articola in due parti:

(1) Introduzione alla linguistica romanza

Scopo di questa prima parte del corso è di fornire una descrizione delle lingue romanze, con particolare riferimento all'italiano e al gallo-romanzo (francese e provenzale) secondo il classico modello genetico-comparativo, il cui apprendimento è indispensabile per l'acquisizione di una conoscenza non solo strumentale, ma storico-critica della stessa lingua italiana, prevista anche dai programmi di insegnamento nella scuola secondaria. Argomenti trattati: latino volgare; la nascita e la classificazione delle lingue romanze; lingua standard e dialetti; la "Romània nuova"; le lingue romanze: fonetica; morfologia; sintassi; lessico (substrato, superstrato, adstrato, prestiti).

   Non è richiesta la conoscenza preventiva di lingue romanze diverse dall'italiano; è auspicabile la conoscenza del latino di base.

  (2) Lettura e commento di testi esemplari della narrativa romanza del Medioevo

      In questa parte del corso verranno letti e commentati alcuni brani tratti dalle opere più significative della narrativa romanza medievale di area non italiana, che verranno presentate in un quadro storico-comparativo. Lo scopo è di mostrare la formazione di una koiné letteraria (generi, temi, motivi, soluzioni metriche) che è alla base della moderna letteratura europea in generale e italiana in particolare.

   I testi verranno sempre letti anche in traduzione italiana, per cui non è richiesta la conoscenza preventiva delle lingue romanze antiche. Per i testi che saranno letti nella lingua originale e commentati anche dal punto di vista linguistico e filologico, lo studente si avvarrà delle nozioni impartite dal docente e dei sussidi didattici indicati nella Bibliografia. La frequenza del corso è vivamente consigliata.

    Durante le lezioni verranno impartite nozioni elementari di metrica.

Gli studenti Erasmus possono concordare col docente un programma alternativo.

 

Testi/Bibliografia

(1) Introduzione alla linguistica romanza

P. Gresti, Introduzione alla linguistica romanza, Bologna, Pàtron, 2016.

(2)  Lettura e commento di testi esemplari della narrativa romanza del Medioevo

1. P. Gresti, Antologia delle letterature romanze del Medioevo, Seconda edizione, Bologna, Pàtron, 2011, Sezioni A (Agiografia), B (Epica), D (Romanzo). I testi sono da leggere nella traduzione italiana unitamente ai "cappelli introduttivi", mentre delle note si privilegerà l'aspetto contenutistico ed esegetico.

   Saranno letti nella lingua originale (francese antico) e commentati dal punto di vista linguistico-filologico i seguenti testi: Sezione A, n. 1 (50 versi a scelta); Sezione B, n. 8, 9, 10, 11, 12. 

2. Inquadramento storico-letterario: A. Limentani - M. Infurna, L'epica romanza nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2012 ("Itinerari. Filologia e critica letteraria").

3. Au. Roncaglia, La lingua d'oil. Profilo di grammatica storica del francese antico, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1971 (rist., Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2005): se ne richiede una lettura funzionale alla comprensione dei testi letti nella lingua originale (cfr. qui punto 1), con particolare riferimento alla fonetica e alla morfologia.

Studenti non frequentanti

In aggiunta al programma per studenti frequentanti:

F. Brugnolo - R. Capelli, Profilo delle letterature romanze medievali, Roma, Carocci, 2011, cap. 1, da 1.1 a 1.6 più 1.11, e cap. 2.5, 4.1, 4.2, 4.5.

Indicazioni sulla pronuncia del francese antico sono reperibili nelle pp. 32-33 dell'antologia di P. Gresti citata al punto 1. Si consiglia vivamente di contattare il docente durante il ricevimento per verificarne l'apprendimento.

Per l'illustrazione metrica dei testi antico-francesi ci si potrà riferire a un qualsiasi manuale di metrica italiana; tra i migliori: P.G. Beltrami, La metrica italiana, Bologna, il Mulino, 1991.

 

 

 


 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con lettura, traduzione e commento di testi, accompagnati da un inquadramento storico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame (orale) verterà su tutte le parti del programma, di cui è richiesta una conoscenza critica, accompagnata da capacità di argomentazione e proprietà di linguaggio, anche con riferimento alla terminologia filologica e linguistica. Lo studente dovrà dimostrare di saper inquadrare i testi presi in esame nel contesto storico-letterario di riferimento, confrontandoli tra di loro al fine di stabilire paralleli e differenze. Per i testi letti nella lingua originale, sarà inoltre verificata la capacità di fornirne una traduzione letterale e di accompagnarla con un commento linguistico che tenga conto dei principali tratti fonetici e morfologici. In nessun modo verranno giustificate gravi lacune concernenti le nozioni di base di carattere storico-culturale che si dànno per acquisite al termine della scuola secondaria superiore.

Strumenti a supporto della didattica

Strumenti tradizionali: libri e fotocopie, più eventuali allegati on line nelle Guide web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luciano Formisano