00562 - LETTERATURA ITALIANA (E-M)

Anno Accademico 2017/2018

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente, attraverso la lettura diretta di alcuni testi, possiede una buona conoscenza dello svolgimento della letteratura italiana, un buon senso critico e una buona capacità di scrittura ed è in grado di esercitare buone capacità di comprensione, di analisi e di interpretazione critica sui testi che rappresentano la tradizione letteraria italiana, applicando in autonomia la metodologia appresa.

Contenuti

Il programma del corso si articola in

A- una sezione monografica (suddivisa in due moduli);

B- una sezione istituzionale;

A- SEZIONE MONOGRAFICA: I vivi e i morti. Storia (e teoria) letteraria di una relazione

A.1) (primo modulo: Medioevo e Rinascimento)

Nel corso delle lezioni saranno letti e commentati brani tratti dalle seguenti opere:

Dante, Vita nova e Commedia; Boccaccio, Decameron; Petrarca, Canzoniere, Secretum e Familiares; Machiavelli, Lettera a Francesco Vettori del 10 dicembre 1513.

A.2) (secondo modulo: Otto e Novecento)

Nel corso delle lezioni saranno letti e commentati brani tratti dalle seguenti opere:

U. Foscolo, Sepolcri; G. Leopardi, Canti e Operette morali; G. Pascoli, Myricae; L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal, E. Montale, Ossi di seppia

A.3) Bibliografia critica (per entrambi i moduli):

G. Agamben, Stanze. La parola e il fantasma nella cultura occidentale, Torino, Einaudi, 2006; W. Benjamin, Il narratore, Torino, Einaudi, 2011; M. Blanchot, Lo spazio letterario, Torino, Einaudi, 1967; J. Derrida, La farmacia di Platone, Milano, Jaca Book, 2007; G. Ferroni, Dopo la fine. Sulla condizione postuma della letteratura, Torino, Einaudi, 1996; S. Freud, Lutto e melanconia, in Metapsicologia, Torino, Bollati Boringhieri, 1978; Id., Il perturbante, in Saggi sull'arte, la letteratura e il linguaggio, Torino, Bollati-Boringhieri, 1991; W.J. Ong, Maranatha: morte e vita nel testo del libro, in Interfacce della parola, Bologna, Il Mulino, 1989, pp. 247-288; J. Pieters, Speaking with the Dead. Explorations in Literature and History, Edinburgh, Edinburgh University Press, 2005; R. Pogue Harrison, Il dominio dei morti, Roma, Fazi, 2004.

· Per la parte monografica gli studenti frequentanti dovranno preparare i testi e gli argomenti trattati durante le lezioni accompagnati dalla lettura di due saggi indicati al punto A.3.

· Agli studenti non frequentanti si richiede, per la parte monografica, la lettura integrale di due testi letterari scelti fra quelli elencati ai punti A.1 e A.2 (uno per ciascun modulo) nelle edizioni consigliate nella sezione B. Ciascuna delle due opere prescelte dovrà essere accompagnata da una monografia critica fra quelle consigliate nella sezione B. Anche gli studenti non frequentanti dovranno inoltre preparare due saggi critici scelti fra quelli indicati al punto A.3.

B- SEZIONE ISTITUZIONALE

Per questa sezione lo studente è tenuto a leggere e a commentare:

B.1) Dante Alighieri, Inferno

edizioni consigliate: Pasquini-Quaglio, Milano, Garzanti, 1982; o Chiavacci-Leonardi, Milano, Mondadori, 1991; letture critiche consigliate: E. Auerbach, Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 2005; E. Pasquini, Vita di Dante. I giorni e le opere, Milano, Rizzoli, 2006; o G. Ledda, Dante, Bologna, Il Mulino, 2008.

B.2) Uno a scelta del seguente blocco di autori, con relativo inquadramento storico, di cui al punto B.4:

- F. Petrarca, Canzoniere, 50 componimenti (edizioni consigliate: Vecchi, Milano, Rizzoli, 2012; Santagata, Milano, Mondadori, 1996; letture critiche consigliate: M. Ariani, Petrarca, Roma-Napoli, Salerno, 2002; oppure E. Fenzi, Petrarca, Bologna, Il Mulino, 2008).

- G. Boccaccio, Decameron, tre giornate (edizioni consigliate: Quondam – Fiorilla – Alfano, Milano, Rizzoli, 2013; Branca, Torino, Einaudi, 1980; letture critiche consigliate: L. Battaglia Ricci, Boccaccio, Roma-Napoli, Salerno, 2000, oppure Introduzione al «Decameron», a cura di M. Picone et al., Firenze, Cesati, 2004).

- N. Machiavelli, Il Principe e Mandragola (edizioni consigliate per Il Principe: Anselmi-Varotti, Torino, Bollati Boringhieri, 1992; Inglese, Torino, Einaudi, 2005; Ruggiero, Milano, Rizzoli, 2008; per la Mandragola: Rinaldi, Milano, Rizzoli, 2012; letture critiche consigliate: R. Bruscagli, Machiavelli, Bologna, Il Mulino, 2008, oppure G.M. Anselmi, N. Bonazzi, Niccolò Machiavelli, Firenze, Le Monnier, 2011).

- F. Guicciardini, Ricordi (edizioni consigliate: Varotti, Roma, Carocci, 2013; Pasquini, Milano, Garzanti, 1975; letture critiche consigliate: C. Varotti, Francesco Guicciardini, Napoli, Liguori, 2010).

- M.M. Boiardo, L'inamoramento di Orlando / Orlando innamorato, otto canti (edizioni consigliate: Canova, Milano, Bur, 2011; Tissoni Benvenuti, Milano-Napoli, Ricciardi, 1999; Bruscagli, Torino, Einaudi, 1995; letture critiche consigliate: A. Franceschetti, L'Orlando innamorato e le sue componenti tematiche e strutturali, Firenze, Olschki, 1975, oppure R. Donnarumma, Storia dell'«Orlando innamorato». Poetiche e modelli letterari in Boiardo, Lucca, Pacini, 1997).

- L. Ariosto, Orlando furioso, otto canti (edizioni consigliate: Bigi, Milano, Bur, 2012; Segre, Milano, Mondadori, 2006; Caretti, Torino, Einaudi, 1992; letture critiche consigliate: C. Dini, Guida all'«Orlando furioso», Roma, Carocci, 2001; G. Ferroni, Ariosto, Roma, Salerno, 2008; S. Jossa, Ariosto, Bologna, Il Mulino, 2009).

- T. Tasso, Gerusalemme liberata, otto canti (edizioni consigliate: Tommasi, Milano, Rizzoli, 2009; letture critiche consigliate: M. Residori, Tasso, Bologna, Il Mulino, 2009, oppure G. Alfano, Torquato Tasso, Firenze, Le Monnier, 2010).

- G. Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (edizioni consigliate: Flora, Milano, Mondadori, 1996; Atzori, Firenze, Sansoni, 2001; Sosio, Torino, Einaudi, 2002; letture critiche consigliate: A. Battistini, Introduzione a Galileo, Roma-Bari, Laterza, 1989).

- G.B. Marino, Adone, cinque canti (edizioni consigliate: Russo, Milano, Bur, 2013; Pozzi, Milano, Adelphi, 1988; letture critiche consigliate: E. Russo, Marino, Roma, Salerno, 2008).

B.3) Uno a scelta del seguente gruppo di autori, con relativo inquadramento storico, di cui al punto B.4:

- C. Goldoni, due commedie: La locandiera, Le baruffe chiozzotte, La bottega del caffè (qualsiasi edizione integrale; letture critiche: F. Fido, Nuova guida a Goldoni. Teatro e società nel Settecento, Torino, Einaudi, 2000, oppure G. Padoan, Putte, zanni, rustenghi. Scena e teatro nella commedia goldoniana, Ravenna, Longo, 2001).

- G. Parini, Le odi e Il giorno (edizioni consigliate: Nicoletti, Milano, Bur, 2011; Bonora, Milano, Mursia, 1999; Erbani, Milano, Guanda, 2010; letture critiche consigliate: G. Barbarisi, Giuseppe Parini, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, vol. VI, Il Settecento, Roma, Salerno, 1998, oppure Interpretazioni e letture del «Giorno», a cura di G. Barbarisi e E. Esposito, Milano, Cisalpino, 1998).

- V. Alfieri, Vita, oppure, insieme, Saul e Mirra (qualsiasi edizione integrale; letture critiche consigliate: V. Branca, Alfieri e la ricerca dello stile, Bologna, Zanichelli, 1981, oppure G.A. Camerino, Alfieri e il linguaggio della tragedia, Napoli, Liguori, 2006).

- U. Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis e Sepolcri (edizioni consigliate: per l'Ortis, Binni-Felici, Milano, Garzanti, 2007 e per i Sepolcri, Martinelli, Milano, Mondadori, 1987; letture critiche consigliate: M. Cerruti, Introduzione a Foscolo, Roma-Bari, Laterza, 1990, oppure A. Campana, Ugo Foscolo. Letteratura e politica, Napoli, Liguori, 2010).

- G. Leopardi, Canti, 15 poesie, e Operette morali, 10 testi (edizioni consigliate: Campana, Roma, Carocci, 2014; Melosi, Milano, Bur, 2010; letture critiche consigliate: M.A. Bazzocchi, Leopardi, Bologna, Il Mulino, 2008).

- A. Manzoni, I promessi sposi (edizioni consigliate: Raimondi-Bottoni, Milano, Principato, 1988; Nigro, Milano, Mondadori, 2006; letture critiche consigliate: A. Cottignoli, Guida ai «Promessi sposi», Roma, Carocci, 2002; F. De Cristofaro, Manzoni, Bologna, Il Mulino, 2009).

- G. Verga, I Malavoglia o Mastro-don Gesualdo (qualsiasi edizione integrale; letture critiche consigliate: N. Borsellino, Storia di Verga, Roma-Bari, Laterza, 1982, oppure R. Luperini, Verga moderno, Roma-Bari, Laterza, 2005).

- G. D'Annunzio, Il piacere o Alcyone (edizioni consigliate: entrambe a cura di F. Roncoroni, Milano, Mondadori, rispettivamente, 1982 e 1990; letture critiche consigliate: G. Bàrberi Squarotti, Invito alla lettura di Gabriele D'Annunzio, Milano, Mursia, 1990, oppure N. Lorenzini, D'Annunzio, Palermo, Palumbo, 1993).

- G. Pascoli, Myricae (a cura di G. Nava, Roma, Salerno, 1991; letture critiche consigliate: M. Pazzaglia, Pascoli, Roma, Salerno, 2002; G. Capecchi, Giovanni Pascoli, Firenze, Le Monnier, 2011).

- L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal e Sei personaggi in cerca di autore (edizioni consigliate: per il Mattia Pascal, Casadei, Milano, Rizzoli, 2007, per i Personaggi, Davico Bonino, Torino, Einaudi, 1993; letture integrative consigliate: C.S. Nobili, Luigi Pirandello: guida al «Fu Mattia Pascal», Roma, Carocci, 2004, oppure M. Polacco, Pirandello, Bologna, Il Mulino, 2010).

- I. Svevo, La coscienza di Zeno (qualsiasi edizione integrale; letture critiche consigliate: A. Cavaglion, Italo Svevo, Milano, Mondadori, 2000).

- G. Ungaretti, L'Allegria (edizioni consigliate: Piccioni, Milano, Mondadori, 1969 e successive; letture critiche consigliate: D. Baroncini, Ungaretti, Bologna, Il Mulino, 2010).

- E. Montale, Ossi di seppia (edizioni consigliate: Cataldi-D'Amely, Milano, Mondadori, 2003; letture critiche consigliate: G. Marcenaro, Eugenio Montale, Milano, Mondadori, 1999; R. Luperini, Storia di Montale, Roma-Bari, Laterza, 2005).

- C.E. Gadda, La cognizione del dolore , oppure Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (qualsiasi edizione integrale del Pasticciaccio e l'edizione Manzotti della Cognizione, Torino, Einaudi, 1987; letture critiche consigliate: A. Pecoraro, Gadda, Roma-Bari, Laterza, 1998; R. Rinaldi, Gadda, Bologna, Il Mulino, 2010).

- I. Calvino, I nostri antenati: Il visconte dimezzato; Il barone rampante; Il cavaliere inesistente (qualsiasi edizione integrale; letture critiche consigliate: M. Barenghi, Calvino, Bologna, Il Mulino, 2009; S. Perrella, Calvino, Roma-Bari, Laterza, 2010).

Lo studente si deve presentare all'esame con l'elenco scritto delle letture svolte per la parte istituzionale, precisando, ove l'opera non sia integrale, quali canti, quali poesie o quali prose ha scelto.

B.4) Storia letteraria e strumenti

Lo studente è tenuto a preparare la storia letteraria di almeno due secoli di cui fanno parte gli autori da lui scelti negli elenchi di letture 2) e 3). La preparazione della parte istituzionale dell'esame deve perciò includere lo studio di una buona storia e antologia della letteratura italiana, che può essere scelta tra quelle in uso nelle scuole superiori. Si consigliano in particolare quelle a cura di: G. Ferroni, Torino, Einaudi, 1991; E. Raimondi, Milano, B. Mondadori, 2003; G. Ruozzi, Milano, Paravia, 2006; R. Luperini, Milano, Palumbo, 2009; G. Anselmi, Roma, Carocci, 2013; A. Battistini, Bologna, il Mulino, 2014.

Testi/Bibliografia

Vedi alla sezione precedente.

Metodi didattici

  • Lezioni frontali;
  • Seminari finalizzati alla lettura dei testi e alla discussione di ipotesi interpretative
  • Esercitazioni scritte

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

- Prova scritta della durata di quattro ore che prevede la scelta fra tema storico-letterario e analisi del testo (alcune tracce proposte in passato sono disponibili fra i 'materiali didattici' a titolo di esempio). La prova scritta deve essere sostenuta prima dell'esame orale (col quale formerà un voto unico). Tuttavia, l'esito insufficiente dello scritto non preclude la possibilità di sostenere l'orale. Verranno valutate: la correttezza sintattica e grammaticale, l'adeguatezza del registro linguistico, la struttura e l'efficacia dell'argomentazione, la qualità dell'analisi critica, la conoscenza dei contenuti previsti dal programma e dei metodi della critica letteraria. Alla preparazione della prova scritta sono dedicate specifiche lezioni del corso e seminari nei quali saranno proposte tracce da svolgere a titolo di esercitazione propedeutica. In casi particolari (ad esempio: studenti stranieri) è consentito sostituire la prova scritta con una tesina di circa 3000 parole il cui argomento deve essere concordato con il docente.

- Esame orale che consiste in colloquio della durata di circa 30 minuti sui contenuti del programma. Verranno valutate: la qualità dell'espressione orale, la capacità di analisi critica, la conoscenza dei contenuti previsti dal programma e dei metodi della critica letteraria. La sezione istituzionale e la sezione monografica possono essere affrontate in un unico esame orale, oppure, se lo studente preferisce, in due diversi appelli.

Criteri di valutazione: Per ottenere un voto complessivo di tra il 27 e il 30 e lode, studentesse e studenti dovranno: saper analizzare approfonditamente il testo letterario seguendo le indicazioni metodologiche acquisite a lezione (o, per i non frequentanti, con la lettura di manuali e testi critici); possedere e sapere comunicare una visione organica dei temi affrontati a lezione e/o studiati sui manuali e i testi critici in bibliografia (soprattutto per i non frequentanti); dimostrare una eccellente capacità di espressione e argomentazione orale e scritta; servirsi con competenza del linguaggio tecnico della filologia e della critica letteraria. Una votazione complessiva tra il 23 e il 26 sarà attribuita a coloro che dimostreranno (oralmente e per iscritto): una buona conoscenza del programma; la capacità di svolgere un’analisi dei testi complessivamente corretta, anche se segnata da alcune imperfezioni di metodo e contenuto; una buona proprietà di linguaggio con qualche incertezza nell’esposizione e/o imprecisione nell’uso del linguaggio tecnico. Una conoscenza accettabile ma sommaria del programma, una comprensione superficiale dei testi, una limitata capacità di analisi e un’espressione poco appropriata condurranno a valutazioni appena sufficienti (tra il 18 e il 22). Scarsa conoscenza dei testi critici e letterari, inadeguata capacità di analisi; espressione scritta e orale scorretta o inappropriata daranno luogo a una valutazione negativa.

Strumenti a supporto della didattica

  • Seminari
  • Presentazioni PowerPoint
  • AMS Campus
  • Orario di ricevimento

    Consulta il sito web di Angelo Maria Mangini