75427 - ETICA PER LE DECISIONI DI IMPRESA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Marco Visentin
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SECS-P/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Direzione aziendale (cod. 0897)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti di management all'apparato critico dell'etica, con un orientamento pragmatico. Il corso non adotta una prospettiva normativa, cioè non consiste in un catalogo di cose da fare o da non fare, ma si propone di abituare i futuri decisioni a porsi le domande giuste e a cercare le risposte più adeguate. In particolare, al termine del corso lo studente sarà in grado di affrontare le decisioni aziendali partendo da assunzioni, linguaggi e metafore non sempre coincidenti con quelle di derivazione neoclassica ma che si rivelano in grado di rappresentare meglio la natura del business ed il suo contributo al contesto socio culturale ed ambientale in cui opera.

Contenuti

Lezione 1: l'apparente contraddizione dell'espressione "etica di impresa";

Lezione 2: economia del dono, management e felicità;

Lezione 3: etica e responsabilità nel business;

Lezione 4: libro verde UE, dichiarazione AMA, corporate philantropy e impact investing;

Lezione 5: esercitazione;

Lezione 6: etiche finalistiche ed etiche motivazionali;

Lezione 7: L’integrazione del principio personalistico e del bene comune per un’etica del business;

Lezione 8: la prospettiva di Friedman e del valore comune;

Lezione 9: etica in finanza ed etica in marketing;

Lezione 10: gli stakeholder e il contributo italiano alla business ethics.

Testi/Bibliografia

Il libro di testo per il corso è:

Visentin, M. (2016) "Decidere meglio, decidere per tutti. L'etica nell'impresa", Aracne Editrice, Roma.

Per ogni lezione si consiglia una lettura di approfondimento:

  • Lezione 1: Measuring the Return on Character, Harvard Business Review, April 2015.
  • Lezione 2: Marco Aime al volume di Marcel Mauss (2002) Saggio sul dono. Torino: Giulio Einaudi Editore.
  • Lezione 3: Garriga, E. e Melé, D. (2004) Corporate Social Responsibility Theories: Mapping the Territory, Journal of Business Ethics, 53, 51-71.
  • Lezione 4: Porter, M.E. e Kramer, M. (2002) The Competitive Advantage of Corporate Philantropy, Harvard Business Review, December 2002.
  • Lezione 5: esercitazione.
  • Lezione 6: Visentin, M. (2014) Happiness and the market: the ontology of the human being in Thomas Aquinas and modern functionalism, Business Ethics: a European Review, 23(4), 430-444.
  • Lezione 7: Melé, D. (2009) Integrating Personalism into Virtue-Based Business Ethics: The Personalist and the Common Good Principles, Journal of Business Ethics, 88, 227-244.
  • Lezione 8: Porter, M.E. e Kramer, M.R. (2006) Strategy and Society. The link between competitive advantage and corporate social responsibility, Harvard Business Review, December; Porter, M.E. e Kramer, M.R. (2011) Creating Shared Value, Harvard Business Review, January-February.
  • Lezione 9: Maignan, I., e Ferrell, O. C. (2004) Corporate social responsibility and marketing: an integrative framework. Journal of the Academy of Marketing science, 32(1), 3-19.
  • Lezione 10: Costa, E., e Ramus, T. (2012) The Italian Economia Aziendale and catholic social teaching: How to apply the common good principle at the managerial level. Journal of business ethics, 106(1), 103-116.

Metodi didattici

Il corso è svolto in modalità tradizionale mediante lezioni frontali. All'inizio delle lezioni verranno proposti dei casi reali da commentare criticamente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame, scritto, consiste nell'assegnazione di un caso reale e nella sua discussione sulla base di tre delle teorie presentate a lezioni, con riferimento alle rispettive letture assegnate durante il corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Visentin