- Docente: Marina Timoteo
- Crediti formativi: 9
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Marina Timoteo (Modulo 1) Angela Carpi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 0659)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso mira a introdurre gli studenti alla conoscenza comparativa degli istituti privatistici, fornendo delle chiavi di accesso a ordinamenti e strutture giuridiche diverse da quella nazionale. Particolare attenzione si presterà al processo di uniformazione giuridica legato alla globalizzazione economica, all'integrazione europea e ai rapporti fra comparazione e unificazione del diritto.
Contenuti
Modulo A (30 ore):
Introduzione alla comparazione - La macrocomparazione: i grandi sistemi giuridici - Circolazione di modelli e trapianti giuridici - La microcomparazione - Introduzione agli istituti privatistici in chiave comparatistica: fatto illecito, contratto, proprietà – Comparazione e uniformazione del diritto a livello europeo e globale - La tutela della proprietà industriale.
Modulo B (30 ore):
Il diritto cinese nell'era della globalizzazione - Circolazione di modelli e riforme giuridiche in Cina - Diritto, sviluppo e cooperazione internazionale nel processo di modernizzazione del diritto cinese - Case studies sulla tutela dei diritti di proprietà intellettuale.
Testi/Bibliografia
Studenti frequentanti
1) Parte Manualistica (prova scritta e orale)*
Vincenzo Varano – Vittoria Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, vol. I, testo e materiali per un confronto civil law common law, quinte edizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 110 -192, 263-371.
Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO, con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani, quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 33-54; 69-144; 155-174; 197-240; 245-254; 267-288.
2) Parte di approfondimento (solo prova orale)
MARINA TIMOTEO, La difesa di marchi e brevetti in Cina, Percorsi normativi in un sistema di transizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 1- 116.
Studenti non frequentanti
1) Parte Manualistica (prova scritta e orale)*
Vincenzo Varano – Vittoria Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, vol. I, testo e materiali per un confronto civil law common law, quinta edizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 110 -192, 263-372.
Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO, con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani, quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 33-54; 69-174; 197-240; 245-254; 267-288.
2) Parte di approfondimento (solo prova orale)
MARINA TIMOTEO, La difesa di marchi e brevetti in Cina, Percorsi normativi in un sistema di transizione, Giappichelli, Torino, 2014, pp. 1- 126.
Attività integrative di diritto privato comparato (3CFU)*
Il programma è il seguente:
1) I regimi patrimoniali tra coniugi e la circolazione delle
cose mobili
2) Introduzione al diritto uniforme ed alla disciplina della
vendita internazionale;
3) Il regime dei titoli di credito nei sistemi di civil
law e di common law;
4) La proprietà industriale.
Il testo di riferimento è: Atlante di diritto privato comparato (a cura di) FRANCESCO GALGANO, con la collaborazione di Franco Ferrari e Gianmaria Ajani, quinta edizione, Zanichelli, Bologna, 2011, pp. 175-196; 245-288.
Chi dovesse integrare un numero di crediti maggiore o minore di tre, dovrà con congruo preavviso contattare la cattedra per concertare un programma ad hoc.
*Si ricorda che non è possibile prepare l'esame su
edizioni precedenti rispetto a quelle indicate.
Si ricorda inoltre che l'iscrizione all'esame deve essere effettuata tramite il sito di almaesami almeno una settimana prima del giorno fissato per la prova. Non verranno effettuate iscrizioni via email e al di fuori dei termini.
Metodi didattici
Il corso si svolge su una base di lezioni frontali.
Le lezioni prevedono il coinvolgimento e la partecipazione degli studenti attraverso il lavoro su casi pratici, la preparazione di processi simulati, l'approfondimento di temi specifici.
L'intensità e la continuità della partecipazione al corso verrà accertata mediante autocertificazione.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso il solo esame finale, che accerta l'acquisizione delle conoscenze tramite lo svolgimento di una prova scritta, della durata di 15 minuti senza l'aiuto di appunti o libri, seguita da una prova orale. Il superamento della prova scritta condizionerà l'ammissione alla prova orale.
La prova scritta consiste in 15 quesiti con domande a risposta multipla, di cui 7/8 riguardanti il tema della introduzione e classificazione dei grandi sistemi giuridici contemporanei e 8/7 riguardanti gli istituti privatistici trattati in prospettiva comparatistica all'interno del corso. Ogni quesito consente di ottenere 2 punti. Per essere ammessi a sostenere la prova orale è necessario ottenere nella prova scritta un punteggio minimo di 18 punti. La prova scritta ha valenza per il solo appello nel quale si è sostenuta. Nel caso di superamento della prova scritta, ma non della prova orale, sarà necessario sostenere nuovamente anche la prova scritta.
L'esame orale consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, su entrambi i moduli didattici, che non possono essere scissi in momenti di verifica separati fra loro. Il colloquio orale mira a valutare il livello di comprensione e di padronanza della prospettiva comparartistica nello studio del dritto privato. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati, e in particolare la capacità di cogliere gli aspetti dinamici che caratterizzano gli istituti giusprivatistici in un'ottica di comparazione, cogliendo analogie e differenze, infuenze e commistioni, sarà valutata con voti di eccellenza. La conoscenza prevalentemente mnemonica e nozionistica degli argomenti trattati, che si traduca in una esposizione non sostenuta da una capacità di sintesi e di analisi dei temi affrontati in prospettiva organica ed un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio non appropriato, seppur in un contesto di conoscenze minime del materiale di esame, porteranno a voti appena sufficienti; lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei testi, saranno valutati negativamente.
Per sostenere le prove d'esame è necessaria l'iscrizione tramite la piattaforma elettronica "Almaesami", nel rispetto inderogabile delle scadenze previste (generalmente 7 giorni prima della data fissata per la prova). Coloro che non riuscissero ad iscriversi entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente, valutata di volta in volta la problematica, ammeterli a sostenere la prova.
Una volta superata la prova scritta, lo studente dovrà necessariamente procedere con l'iscrizione alla prova orale.
Non verranno effettuate iscrizioni via email e al di fuori dei termini.
Il corso si terrà nel I semestre e pertanto coloro che hanno inserito nel piano di studi l'insegnamento nell'anno in corso, potranno sostenere l'esame solo a partire dal mese di gennaio. Si ricorda inoltre che l'esame di profitto potrà essere sostenuto solo dopo aver superato gli esami di Diritto costituzionale e di Istituzioni di diritto privato.
N.B. L'esame potrà essere sostenuto dagli studenti in regola con gli esami propedeutici, con il pagamento delle tasse universitarie, con l'inserimento dell'insegnamento nel piano di studi e regolarmente iscritti all'esame. In nessun caso sarà possibile sostenere l'esame informalmente per verbalizzarlo in un secondo momento.
Tesi di laurea
Ai fini dell’assegnazione di una tesi di laurea in diritto privato comparato si richiede la conoscenza di almeno una lingua straniera, la cui conoscenza sarà verificata mediante un colloquio preliminare. Gli studenti interessati sono, quindi, invitati a prendere contatti con la docente o la dott.ssa Angela Carpi per concordare la data nella quale sostenere il colloquio.
Una volta individuato e approvato l’argomento della tesi di laurea da parte della docente, i laureandi dovranno informare periodicamente la relatrice sullo stato di avanzamento del lavoro, secondo un programma di lavoro concordato. Una volta completata l’elaborazione della tesi e ricevuta l’autorizzazione da parte della docente, i laureandi potranno procedere alla consegna segreteria nei termini stabiliti istituzionalmente.
I laureandi sono pregati di non presentare domanda di laurea prima di averne ricevuto espressa autorizzazione dalla docente.
Laddove strettamente necessaria, la richiesta di correlazione deve essere discussa e concordata con la docente, la quale provvederà eventualmente a contattare il docente prescelto per la correlazione.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marina Timoteo
Consulta il sito web di Angela Carpi