34434 - COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO M

Anno Accademico 2017/2018

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Ingegneria gestionale (cod. 0936)

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo di questo corso è quello di sviluppare in una prospettiva manageriale i concetti di base utili per la comprensione del comportamento umano all’interno delle organizzazioni. Le lezioni, le discussioni di casi aziendali e le esercitazioni vertono su temi inerenti gli individui, i gruppi e i processi organizzativi nei contesti di lavoro. Più specificamente, il corso si prefigge di fornire concetti e strumenti operativi per: a) comprendere e utilizzare le fondamentali teorie di comportamento organizzativo; b) sviluppare capacità critiche analizzando come le teorie di comportamento organizzativo si applichino alle scelte manageriali; c) individuare approcci alla risoluzione di problemi aziendale attraverso la discussione in aula di casi rilevanti.

Contenuti

  1. Introduzione al comportamento organizzativo
    • 1.1.Che cos’è il comportamento organizzativo
    • 1.2.I diversi livelli di analisi dell’azione organizzativa
    • 1.3.Le discipline che orientano il comportamento organizzativo
    • 1.4.Ruoli e funzioni dei manager
  2. L’individuo nelle organizzazioni:
    • 2.1.Le differenze individuali: la personalità e l’abilità
      • 2.1.1.La natura della personalità
      • 2.1.2.Il modello dei Big Five
      • 2.1.3.Altri tratti rilevanti della personalità
      • 2.1.4.La valutazione della personalità
      • 2.1.5.La natura dell’abilità: l’abilità cognitiva e l’abilità fisica
      • 2.1.6.Origine e valutazione dell’abilità
      • 2.1.7.L’intelligenza emotiva
      • 2.1.8.La gestione dell’abilità nelle organizzazioni: selezione, posizionamento e formazione
    • 2.2.Valori, attitudini e stati d’animo verso il proprio lavoro:
      • 2.2.1.La natura di valori, attitudini e stati d’animo
      • 2.2.2.La relazione tra valori, attitudini e stati d’animo
      • 2.2.3.La soddisfazione del proprio lavoro
      • 2.2.4.Le principali teorie di soddisfazione del lavoro
      • 2.2.5.La valutazione della soddisfazione del lavoro
      • 2.2.6.Le conseguenze potenziali della soddisfazione del lavoro
      • 2.2.7.Il coinvolgimento nell’organizzazione (organizational commitment): il coinvolgimento affettivo e le sue conseguenze potenziali
      • 2.2.8.L’identificazione organizzativa e le sue conseguenze potenziali
    • 2.3.Percezioni e attribuzioni
      • 2.3.1.La natura della percezione
      • 2.3.2.Caratteristiche del percettore, dell’obiettivo e della situazione
      • 2.3.3.Distorsioni e problemi delle percezioni
      • 2.3.4.La teoria delle attribuzioni
      • 2.3.5.Distorsioni nelle attribuzioni
    • 2.4.L’apprendimento nelle organizzazioni
      • 2.4.1.La natura dell’apprendimento
      • 2.4.2.Come aumentare la probabilità di comportamenti desiderati e ridurre la probabilità di comportamenti indesiderati
      • 2.4.3.La teoria dell’apprendimento sociale
    • 2.5.La motivazione al lavoro
      • 2.5.1.Che cos’è la motivazione al lavoro: motivazione intrinseca ed estrinseca
      • 2.5.2.Perché le persone operano in un certo modo: le teorie motivazionali
      • 2.5.3.La teoria dei bisogni
      • 2.5.4.La teoria delle aspettative
      • 2.5.5.La teoria dell’equità
      • 2.5.6.La teoria della giustizia procedurale
    • 2.6.Il disegno del compito e la definizione degli obiettivi come strumenti motivazionali
      • 2.6.1.Il modello delle caratteristiche del compito
      • 2.6.2.Il modello dell’elaborazione delle informazioni sociali
      • 2.6.3.La definizione degli obiettivi
    • 2.7.La valutazione delle performance, la retribuzione e la gestione della carriera come strumenti motivazionali
  3. I gruppi e i processi organizzativi
    • 3.1.I gruppi di lavoro
      • 3.1.1.I diversi tipi di gruppi di lavoro e il modello dei cinque stadi di sviluppo
      • 3.1.2.Caratteristiche dei gruppi di lavoro
      • 3.1.3.Regole, norme e ruoli come modalità di controllo
      • 3.1.4.La relazione tra coesione e prestazioni
      • 3.1.5.I processi di socializzazione
    • 3.2.L’efficacia dei gruppi di lavoro
      • 3.2.1.Le dimensioni di valutazione delle prestazioni
      • 3.2.2.I processi disfunzionali
      • 3.2.3.I principali gruppi operanti nelle organizzazioni
    • 3.3.La leadership
      • 3.3.1.Teorie dei tratti personali e approcci comportamentali
      • 3.3.2.La teoria contingente di Fiedler
      • 3.3.3.La teoria del percorso-obiettivo
      • 3.3.4.La teoria di Vroom e Yetton
      • 3.3.5.Fattori sostituivi e attenuanti della leadership

Testi/Bibliografia

  • Il testo di riferimento del corso di Comportamento Organizzativo e del modulo di Organizzaione è:
    • Stephen P. Robbins, Timothy A. Judge, Domenico Bodega (2016). Comportamento organizzativo. Conoscere e sviluppare competenze organizzative. Milano: Pearson Italia (Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 14)
  • Casi aziendali, ulteriori letture integrative (capitoli di libri e articoli pubblicati su riviste nazionali e internazionali) e materiale disponibile su Internet saranno resi disponibili in rete nelle pagine dedicate al corso nel sito https://campus.cib.unibo.it, distribuiti o segnalati durante lo svolgimento del corso.
  • Bibliografia consigliata per approfondimenti sul corso di Organizzazione Aziendale M

    • Noe A, Hollenbeck J. Et al. (2012). Gestione delle risorse umane. Apogeo education.
    • Prandstraller F. e B. Quacquarelli (2011). Risorse Umane internazionali. Cultura, competenze, strategia. Milano: APOGEO.
    • Knights D. e H. Willmott (2009). Il comportamento organizzativo. Organizzazione aziendale e management. Milano: ISEDI.
    • Jones, G.R. (2007), Organizzazione. Teoria, progettazione, cambiamento, Milano: Egea.
    • Grandori, A. (1999). Organizzazione e Comportamento Economico, Bologna: Il Mulino.
    • Brown, R. (2000). Psicologia sociale dei gruppi, Bologna: Il Mulino.
    • Daft, R. L. (2001). Organizzazione aziendale, Milano: Apogeo.
    • Pilati M. e H. Tosi (2008). Comportamento Organizzativo – Terza edizione. Milano: Egea (Capp. 1, 2, 3, 4, 6, 8, 9, 10 12)
    • Kreitner R. e A. Kinicki. (2013). Comportamento Organizzativo. Milano: Apogeo. (Capp. 1, 3, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 15, 16).

Metodi didattici

a) PROGETTO AZIENDALE

Dimensione e composizione dei gruppi: ogni gruppo deve essere composto da minimo 5 – massimo 6 membri. I gruppi sono formati spontaneamente dagli studenti con l’obiettivo di garantirne un’elevata eterogeneità in termini di caratteristiche dei membri. A tale scopo la procedura di costituzione è la seguente:

  1. ogni studente deve compilare un questionario online (BRAIN BRIEF PROFILE) il cui link viene reso disponibile su https://campus.cib.unibo.it [https://campus.cib.unibo.it/], che consente di identificare il profilo (*), stile del cervello, di ciascuno studente e sulla base del quale dovranno formarsi i gruppi; il link dovrà essere utilizzato solo ed esclusivamente dai partecipanti al progetto e non potrà quindi essere inoltrato o condiviso con altri;
  2. all’interno di ogni gruppo non devono essere presenti individui con lo stesso profilo;
  3. ogni gruppo sceglie un proprio nome identificativo ed elegge un proprio rappresentante. Il rappresentante comunica il nome del gruppo e il nome, cognome, numero di matricola e profilo emergente dal test di ciascun membro (utilizzando il file Excel disponibile su https://campus.cib.unibo.it [https://campus.cib.unibo.it/] ) all’indirizzo email disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it [mailto:disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it] entro la mezzanotte di sabato 14 ottobre utilizzando il documento di iscrizione disponibile su https://campus.cib.unibo.it [https://campus.cib.unibo.it/];
  4. le comunicazioni con i docenti, così come l’invio del materiale richiesto (vedi punto sotto), avverranno solo ed esclusivamente tramite il rappresentante del gruppo.
  5. Per agevolare la classificazione dei messaggi, ogni email inviata dovrà avere il seguente formato nel subject : «Gruppo Nome»: « Contenuto » (esempi : Gruppo Alfa : Composizione ; Gruppo Alfa : Relazione di progetto)

(*) Si individuano 8 possibili profili, stili del cervello: scienziato – visionario – inventore - guardia del corpo – stratega – supereroe – realizzatore - saggio

Il progetto riguarderà l’applicazione dei concetti e degli strumenti appresi durante il corso all’analisi e all’identificazione di soluzioni progettuali per una tra le imprese, a vostra scelta, riportate nella classifica di MIT Technology Review che trovate nel link qui sotto:

https://www.technologyreview.com/lists/companies/2017/

Attenzione: non può essere analizzata, tra le imprese presenti in classifica, Facebook.

Il rappresentante del gruppo dovrà comunicare l’impresa scelta, con una breve descrizione dei motivi che hanno portato alla selezione, all’indirizzo email disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it [mailto:disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it] entro martedì 31 ottobre 2017.

Meeting day: Ogni gruppo avrà l’opportunità di discutere con i docenti l’impostazione del progetto mercoledì 15 novembre o giovedì 16 novembre 2017 (il giorno esatto e l’ordine degli incontri saranno comunicati successivamente a lezione e attraverso la lista di distribuzione). Il rappresentante del gruppo dovrà inviare una sintesi dei contenuti del progetto di una sola pagina entro martedì 14 novembre p.v., che costituirà lo schema di riferimento per la discussione, all’indirizzo email disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it [mailto:disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it]. Ogni incontro durerà 20 minuti.

Elaborati richiesti: Ogni gruppo dovrà preparare una relazione, anche con contenuti multimediali, scritta in Word entro lunedì 18 dicembre 2017 da inviare all’indirizzo email disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it [mailto:disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it].

Valutazione: I criteri utilizzati per valutare il progetto sono: la qualità dell’elaborato; la capacità di analisi applicando concetti e strumenti sviluppati nel corso; la capacità di identificare problemi e delineare possibili soluzioni. Ogni criterio pesa fino a 10/30 punti.

b) PROVA INDIVIDUALE A QUIZ DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE M

La prova individuale a quiz prevede 30 domande con risposta a scelta multipla alle quali si applicano i seguenti parametri di valutazione:

  • +0,30 per ogni risposta corretta
  • --0,15 per ogni risposta errata
  • --0,10 per ogni risposta mancante

Le date della prova individuale a quiz, che si svolge nel Laboratorio 6 della sede di Ingegneria di via Terracini, saranno fissate in base al calendario della Scuola di Ingegneria e comunicate mediante il servizio AlmaEsami (https://almaesami.unibo.it). L’iscrizione alla prova avviene esclusivamente attraverso il servizio AlmaEsami. La soglia minima di superamento della prova è pari a 15/30.

c) RELAZIONE INDIVIDUALE SULL’ESPERIENZA DEL PROGETTO

La relazione individuale è incentrata sul lavoro di gruppo svolto per il progetto e prevede che ogni studente:

  • scelga un titolo esplicativo e un sottotitolo di massimo 140 caratteri che possa essere considerato la sintesi del lavoro.
  • scriva una pagina introduttiva di “executive summary” dove saranno riportati i principali temi emersi e le lezioni (“takeaway”) apprese dall’esperienza di team;
  • sviluppi, nel corpo della relazione, una rielaborazione critica delle dinamiche di gruppo sulla base dei concetti appresi durante il corso. Le tematiche da affrontare utilizzando gli strumenti teorici esaminati in aula sono:
    • Gli aspetti e le dinamiche che durante il lavoro di gruppo sono stati gestiti con successo e quelli che hanno presentato maggiori criticità.
    • Quali soluzioni sono state implementate o si sarebbero potute implementare per risolvere i problemi emersi.
    • Il ruolo rivestito all’interno del gruppo.

L’analisi critica dell’esperienza è finalizzata a valutare la capacità di inquadrare teoricamente situazioni reali e di proporre soluzioni adeguate sulla base delle conoscenze apprese.

Elaborato richiesto: Ogni studente deve preparare la relazione scritta in Word di massimo 6 pagine, compreso l’”executive summary”, (in formato Times New Roman 11, interlinea 1.5, margini superiore, inferiore e laterali di 2,5 cm) entro domenica 8 gennaio 2018 da inviare all’indirizzo email disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it [mailto:disa.progettiorganizzazioneaziendalem@unibo.it].

Valutazione: I criteri utilizzati per valutare la relazione individuale sono: la qualità dell’elaborato; la capacità di analisi applicando concetti e strumenti sviluppati nel corso; la capacità di identificare problemi e delineare possibili soluzioni. Ogni criterio pesa fino a 10/30 punti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La modalità d’esame del corso integrato consta di tre parti:

a) un progetto aziendale di gruppo

b) una prova individuale a quiz

c) una relazione individuale

Il voto finale del corso integrato è calcolato nel seguente modo:

- 50% voto del progetto (uguale per tutti i componenti del gruppo)

- 25% voto della prova individuale con 30 quiz a risposta multipla

- 25% voto della relazione individuale

Se il voto risultante dalla media pesata è decimale, l’arrotondamento viene calcolato aritmeticamente (fino all’intero inferiore fino a 0.49 e all’intero superiore da 0.50).

Sono previsti incentivi per premiare l’eccellenza nelle parti che compongono la valutazione complessiva: se si consegue un voto pari ad almeno 27 in tutte e tre le parti, il voto risultante dalla media pesata viene incrementato del 7%; se si consegue un voto pari ad almeno 27 in due parti su tre, il voto risultante dalla media pesata viene incrementato del 3%.

La verbalizzazione deve necessariamente avvenire entro 3 mesi dal superamento della prova individuale a quiz. Si svolge una sessione di verbalizzazione circa al mese e non è possibile verbalizzare durante l’orario di ricevimento, che è dedicato a chiarimenti e approfondimenti dei temi trattati durante le lezioni. La comunicazione delle date di verbalizzazione e di ogni altra informazione avviene esclusivamente attraverso la lista di distribuzione docente-studente (maria.tagliaventi.OrganizzazioneAziendaleM2017-18) disponibile su https://www.dsa.unibo.it, per iscriversi alla quale è necessaria la password trasmessa dalla docente agli iscritti al corso.

Strumenti a supporto della didattica

Il tutor del corso è l'Ing. Donato Cutolo (donato.cutolo@studio.unibo.it)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Rita Tagliaventi