29613 - STORIA DELLE ISTITUZIONI SOCIALI EUROPEE (1) (LM)

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Maria Malatesta
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del modulo lo studente è in grado di analizzare le principali istituzioni sociali che hanno caratterizzato la storia d'Europa nel  XIX e XX secolo, dando a questo concetto un'accezione ampia, che non si limita agli enti e ai corpi sociali istituzionalizzati ma che comprende anche i gruppi sociali che hanno interagito e interagiscono con le istituzioni contribuendo a cambiarle o, al contrario, a conservarle. Sa valutare criticamente il ruolo delle élite, nella loro accezione ampia di élite sociali e i loro meccanismi di formazione e riproduzione. Lo studente apprende ad usare criticamente le fonti e le tecniche usate all'interno della ricerca storiografica  per studiare le istituzioni sociali, compresa l'elaborazione informatica dei dati relativi.

Contenuti

Il corso di quest'anno ha come argomento le nobiltà europee nel XX secolo. L'obiettivo è quello di riflettere sulle trasformazioni di un'istituzione sociale che è stata al centro della storia politica, sociale, culturale ed economica dell'età moderna e che ha perso progressivamente di importanza all'interno delle società contemporanee pur conservando nel la prima parte del XX secolo un relativo peso politico, sociale e culturale. Un’attenzione particolare verrà dedicata alla nobiltà italiana e alle fonti archivistiche, letterarie e cinematografiche attraverso le quali essa può essere studiata.

Testi/Bibliografia

Il programma per gli studenti non frequentanti è formato dai seguenti testi:

1. M. Malatesta, Between consent and resistence. The Italian nobility and the fascist regime, in Nobilities in Europe in the Twentieth Century, a cura di Y. Kuiper, N. BiJleveld , J. Dronkers, Leuven, Paris, Bristol, Peeters, 2015.

2. G.C. Jocteau, I nobili del fascismo, in "Studi storici",  2004, n. 3.

3. M. Malatesta, Cultura e nobiltà nell'Italia repubblicana. L'incontro postumo tra Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Luchino Visconti, in Per continuare il dialogo...gli amici di Angelo Varni, , a cura di A. Malfitano, A. Preti, F. Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2014.

A scelta, uno dei due blocchi di testi, in francese o in inglese:

  • A. Bernard, Le grand monde parisien à l’epreuve de la guerre; M.B. Vincent, L'aristocratie allemande au service de l'Etat et la césure de 1918; C. Berthezène, Le décline politique de l'aristocratie britannique, in "Vingtième siècle. Revue d'histoire", 2008, n. 99.
  • S. Malinowski, A counter-revolution d'outre-tombe. Notes on the French aristocracy ans the Extreme Right during the Third republic and the Vichy Regime; E. Conze, ‘Only a dictator can help us'. Aristocracy and the radical right in Germany; C. Collado Seidel, Aristocracy, fascism and Franco dictatorship, in European aristocracies and the radical Right 1918-1939, a cura di K. Urbach, Oxford University Press, Oxford, 2007.

4. A scelta , uno dei seguenti volumi:

  • I Visconti di Modrone. Nobiltà e modernità a Milano ( secoli XIX-XX), a cura di G. Fumi, Milano, Vita e Pensiero, 2014.
  • D. Gilmour, L’ultimo gattopardo. Vita di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Milano, Feltrinelli, 1988.
  • Alessandro Tasca di Cutò, Un principe in America e altrove, Palermo, Sellerio 2004.
  • R. Lanza di Trabia e O. Casagrande, Mi toccherà ballare. L’ultimo principe di Trabia, Milano, Feltrinelli 2014

UNA COPIA DEI MATERIALI COMPRESI NEI PUNTI 1, 2 E 3 DEL PROGRAMMA E’ DISPONIBILE PRESSO LA BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA CULTURE CIVILTA'

Metodi didattici

Il corso si propone di valorizzare due aspetti metodologici:

  • La comparazione, cronologica e geografica, intesa come metodo fondamentale di insegnamento per comprendere le trasformazioni sociali e culturali di un ceto trasnazionale quale è la nobiltà;
  • La presentazione e l’analisi delle fonti che possono essere usate per studiare la nobiltà nel XX secolo, con particolare attenzione rivolta alle fonti archivistiche.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti sono tenuti a conoscere le tematiche contenute nei testi indicati nel programma d'esame. Nel loro caso la prova d'esame potrà essere sostituita con una ricerca - e la relativa stesura - su tematiche strettamente inerenti il corso, ancorate alle fonti che sono state presentate e discusse durante il corso, e correlate al corso tenuto dalla prof. Sofia.
Gli studenti non frequentanti svolgeranno una prova d'esame orale sui testi indicati nel programma

Strumenti a supporto della didattica

A supporto della didattica verranno utilizzati strumenti audiovisivi, in particolare film di registi di estrazione nobiliare quali Luchino Visconti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Malatesta