00567 - LETTERATURA LATINA

Anno Accademico 2015/2016

  • Docente: Francesco Citti
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce approfondite conoscenze di fonetica, morfologia e sintassi della lingua latina e di storia della letteratura latina; affina le abilità di traduzione e acquisizione di strumenti di analisi in relazione ai testi proposti nel corso, alla critica del testo e all'esegesi scientifica dei testi letterari latini e alla loro ricezione e fortuna nelle letterature moderne, in particolare europee.

Contenuti

CORSO MONOGRAFICO
Poesia e filosofia a Roma.

Per l'esame è richiesta la lettura nell'originale latino di:
- Orazio, Epistole lib. I: 1, 4, 5, 6, 8, 11, 20; Odi: lib. I: 20 e 38.
- Seneca, De vita beata: capp. 1, 2, 3, 6, 17, 18; Epistole: 1, 7, 44.

II. PARTE ISTITUZIONALE
Istituzioni di lingua (sintassi), Istituzioni di letteratura (storia della letteratura), Critica del testo, Metrica (distico elegiaco)

III. AUTORI
1. Cicerone: Pro Archia.
2. Giovenale: Satira 8.
3. Virgilio: Eneide, lib. III
* vd. nota per gli studenti di Filosofia

IV. LETTURE CRITICHE (vd. Bibliografia)

LEZIONI: lun. mar. merc. ore 11-13, aula Tibiletti, via Zamboni 38, con inizio da martedì 29 settembre 2015.

 

ESERCITAZIONI E LABORATORI

Le esecitazioni inizieranno a partire dal 7 ottobre.

Autori
1. Lettura di Cicerone, Pro Archia (D. Pellacani): mercoledì, ore 13-14 (A-L) / ore 14-15 (M-Z), aula Pascoli (Zamboni 32, piano terra).
2. Lettura di Giovenale, Satira 8 (G. Dimatteo): giovedì, ore 15-16 (A-L) / ore 16-17 (M-Z), aula Pascoli (Zamboni 32, piano terra)
3. Lettura di Virgilio, Eneide III (O. Fuà): giovedì, ore 13-15 (studenti M-Z); venerdì, ore 13-15 (studenti A-L), sempre in aula II (Zamboni 32, 3° piano)

Lingua: sono aperti anche agli studenti di Letteratura che volessero frequentarli, i seminari specifici di Lingua latina:
1) Corso zero (per principianti: la frequenza è necessaria per chi non abbia mai studiato latino alle superiori) – primo semestre: studenti A-G: giov.-ven. 11-13, Aula C, via Centotrecento, inizio 8.10.2015 [studenti H-Z, lun. 17-19, mar. 9-11, Aula B, via Zamboni 34, inizio 5.10.2015].
2) Corso di lingua I livello (morfologia e sintassi elementare, per chi ha studiato latino per soli 2 o 3 anni alle superiori): per orario e sedi, vedere il programma di Lingua Latina
3) Corso di lingua II livello (traduzione e sintassi, per la preparazione allo scritto. Rivolto a chi ha buone conoscenze di latino, e studiato 5 anni latino alle superiori): per orario e sedi, vedere il programma di Lingua Latina

Testi/Bibliografia

I. CORSO MONOGRAFICO
Testi: OrazioLe lettere, a cura di E. Mandruzzato, Milano, BUR, 1983; oppure Epistole, a cura di M. Ramous, Milano, Garzanti, 2006.
Seneca, Sulla felicità, a cura di D. Agonigi, Milano, BUR, 1996; la scelta dalle Epistole è disponibile nei materiali didattici. 
È richiesta la lettura dell'esametro anche per le parti del corso monografico; raccomandata la conoscenza dell'asclepiadeo maggiore e minore.

Letture: almeno 3 dei seguenti saggi, da questa lista organizzata per argomento. Sul genere epistolare: P. Cugusi, L'epistolografia. Modelli e tipologie di comunicazione, in Lo spazio letterario di Roma antica, II, La circolazione del testo, Roma 1989, pp. 379-419. Sulle Epistole di Orazio: S.J. Harrison, Poetry, Philosophy and Letter-Writing in Horace Epistles 1, in K. Freudenburg (ed.), Horace: Satires and Epistles, Oxford 2009, pp. 270-286; R. Heinze, Il libro delle Epistole di Orazio, Helikon 6, 1966, pp. 262-74 (ed. or. 1919); C.W. MacLeod, The Poetry of Ethics: Horace, Epistles, Journal of Roman Studies 69, 1979, pp. 16-27; R. Mayer, Horace's Epistles I and Philosophy, American Journal of Philology 107, 1986, pp. 55-73; J. Moles, Poetry, Philosophy, Politics and Play: Epistles 1, in K. Freudenburg (ed.), Horace: Satires and Epistles, Oxford 2009, pp. 308-332.  Su Seneca: E. Asmis, Seneca's On the happy life and stoic individualism, Apeiron 23, 1990, pp. 219-255; P. Esposito, La felicità e il giudizio del volgo: Seneca, De vita beata 2,2, Vichiana 17, 1988, pp. 151-162; P. Grimal, La critique de l'aristotélisme dans le De vita beata, REL 45, 1967, pp. 396-419 (rist. in Rome, la littérature et l'histoire, Roma 1986, vol. I, pp. 603-624); A. Traina, Lo stile drammatico del filosofo Seneca, Bologna 1984, pp. 9-41.


II. PARTE ISTITUZIONALE
Lingua: si consiglia I. Dionigi - E. Riganti - L. Morisi, Il latino, Bari, Laterza 2011. Per la sintassi A. Traina, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Patron, 2015. Per particolari problemi di fonetica, morfologia, sintassi, si suggerisce la lettura di A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 2007, capp. II-VI.
Letteratura: si può ricorrere ad un manuale delle scuole superiori, oppure a G.B. Conte, Letteratura latina. Manuale storico dalle origini alla fine dell'impero romano, Firenze, Le Monnier, 2002, oppure M. Citroni, Letteratura di Roma antica, Bari, Laterza, 1997 oppure V. Citti - C. Casali - C.Neri, Gli autori nella letteratura latina. Disegno storico. Dalle origini alla tarda latinità, Bologna, Zanichelli, 2005.
Critica del testo e metrica: A. Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 2007, capp. VII-VIII.

III. AUTORI
Cicerone: Il poeta Archia, a cura di E. Narducci, traduzione di G. Bertonati, Milano, Rizzoli BUR, 2000.
Giovenale: Satire, a cura di B. Santorelli, Milano, Mondadori, 2011; oppure Satire, a cura di L. Canali - E. Barelli, Milano, BUR, 1976.
Virgilio: Eneide, lib. III, da Eneide, introduzione di A. La Penna, traduzione e note di R. Scarcia, Milano, Rizzoli BUR 2002, oppure Virgilio, Eneide, traduzione di M. Ramous, introduzione di G.B. Conte, commento di G. Baldo, Venezia, Marsilio, 1998.

* Gli studenti del corso di laurea in Filosofia possono sostituire la lettura di Cicerone e Giovenale con la lettura dell'intero De vita beata e del De otio.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; nei seminari si darà invece spazio alla lezione interattiva, con un coinvolgimento dello studente nell'attività didattica con esercizi e verifiche periodiche; in particolare, il seminario “computer e antichità classica” si configura come un laboratorio in cui gli studenti verranno invitati a prendere direttamente contatto con gli strumenti informatici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale, nel quale sarà accertata la capacità dello studente di:
leggere, tradurre e comprendere i testi latini in programma; leggere metricamente il distico elegiaco dattilico, e analizzarne la prosodia; rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi; rispondere a quesiti di storia della letteratura (su singoli autori, generi, periodi); discutere i saggi e le tematiche previste dal corso monografico.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:
voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi; carenza delle conoscenze di storia letteraria.
voto sufficiente: possesso delle conoscenze letterarie e linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
voto positivo: possesso di conoscenze letterarie e linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
voto eccellente: possesso di conoscenze letterarie, linguistiche di livello medio-alto; traduzione e intepretazione dei testi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione.

Strumenti a supporto della didattica

L'attività didattica svolta nel corso è supportata da seminari (cf. programma del corso) riguardanti i diversi aspetti della disciplina. Alcuni materiali didattici verranno resi disponibili sia su supporto cartaceo che on-line sul sito di Dipartimento.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Citti