75954 - ANTROPOLOGIA FISICA E PALEOANTROPOLOGIA

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Giorgio Gruppioni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: BIO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giorgio Gruppioni (Modulo 1) Stefano Benazzi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'’insegnamento riguarda lo studio della storia naturale dell'Uomo, considerandone l'origine, l'evoluzione, la variabilità, i meccanismi di adattamento biologico e bioculturale all'ambiente nonché le dinamiche dell'’antico popolamento umano. Al termine del corso lo studente acquisisce adeguate competenze nell’'analisi ed interpretazione dei reperti umani fossili e subfossili e nella costruzione di modelli interpretativi dei processi evolutivi dell'’uomo e dell’'antico popolamento umano, nonché specifiche competenze nello studio della biodiversità umana, del suo significato biologico, bioculturale e adattativo.

Contenuti

La prima parte del corso riguarda i metodi di studio dei reperti paleontologici, la studio sistematico dei più importanti fossili paleoantropologici e la ricostruzione della filogenesi dei Primati e della storia evolutiva, biologica e culturale dell'uomo. Gli argomenti specifici del corso sono: contenuti e metodi della paleoantropologia, storia del pensiero evoluzionistico, teorie evoluzionistiche, principi di biologia evoluzionistica, meccanismi micro e macroevolutivi e i fenomeni di speciazione; fossili ed evoluzione; datazione dei reperti paleoantropologici; metodi e criteri di studio dei fossili; elementi di anatomia e morfologia dello scheletro; caratteri generali e classificazione dei Primati; comparazione uomo-antropomorfe e modificazioni evolutive anatomo-funzionali; contesto paleogeografico e ambientale dell'evoluzione dei Primati e dell'Uomo. Filogenesi dei Primati. Il processo di ominizzazione e le fasi dell'evoluzione biologica e culturale dai primi Ominidi all'uomo anatomicamente moderno. L'antico popolamento umano della terra.

La seconda parte del corso è rivolta allo studio della variabilità umana e del suo significato bioculturale e adattativo. Gli argomenti trattati sono i seguenti: le basi genetiche e i fattori ambientali della variabilità umana, i processi di adattamento genetico, fenotipico e culturale dell'uomo all'ambiente, la variabilità umana a livello sincronico e diacronico e le relazioni biocultuali con l'ambiente, il significato antropologico e adattativo della variabilità umana: i caratteri morfologici, metrici, tegumentari e i polimorfismi genetici nell'uomo e nelle varie popolazioni umane, l'accrescimento e l'invecchiamento umano, la diversità biologica ed etnica dei gruppi umani. La ricostruzione antropologica delle popolazioni del passato attraverso lo studio dei resti umani.

Testi/Bibliografia

F. MALLEGNI. Mutationes. La lunga traccia dell'evoluzione umana. CISU, Roma, 2010.

F. MALLEGNI (ed), Come eravamo, LTU Guarguaglini, Pisa, 2004.

G. MANZI. L'evoluzione umana. Ed. Il Mulino, Bologna, 2007.

F. FACCHINI, Antropologia – Evoluzione, Uomo, Ambiente, UTET Libreria, Torino, II ed., 1995.
B. CHIARELLI, Dalla Natura alla Cultura - Principi di Antropologia biologica e culturale, Piccin, Padova, 2003-2004.

A. COTTIGNOLI, G. GRUPPIONI: Fabio Frassetto e l'enigma del volto di Dante. Longo Editore, 2012

Metodi didattici

Il corso si basa su lezioni frontali inerenti gli argomenti del programma che potranno essere integrate da attività seminariali su argomenti specifici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento consiste in un esame orale concernente tutto il programma svolto. Lo studente deve dare prova di aver acquisito adeguate conoscenze sia di carattere generale che sistematico sui vari argomenti e di essersi impadronito appieno degli strumenti scientifici e metodologici idonei per una disanima ragionata e critica sugli argomenti in programma.

Strumenti a supporto della didattica

Per lo svolgimento delle lezioni frontali si farà uso, oltre che dei supporti tradizionali, di proiezioni di diapositive e da computer nonché di materiali didattici specifici approntati allo scopo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giorgio Gruppioni

Consulta il sito web di Stefano Benazzi