11379 - STORIA MEDIEVALE

Anno Accademico 2014/2015

  • Docente: Leardo Mascanzoni
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Antropologia, religioni, civilta' orientali (cod. 8493)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce la capacità di analisi critica di temi concernenti la storia e le strutture del mondo medievale, conseguita anche tramite la riflessione su fonti storiografiche e documentali; dimostra inoltre buona conoscenza dei principali temi, avvenimenti, fenomeni della storia del mondo medievale. È in grado di collocare i problemi specifici in contesti più ampi e di valutare con criteri scientifici i risultati delle nozioni acquisite, dimostra inoltre possesso di precise coordinate spaziali e temporali, conoscenza dei principali strumenti per l'informazione e la ricerca anche di tipo digitale. Sa leggere testi storiografici in almeno una lingua oltre l'italiano ed è in grado di comunicare in forma orale usando la terminologia tecnica della disciplina. Lo studente dimostra inoltre buona conoscenza dei principali temi, avvenimenti, fenomeni della storia del mondo romano. È in grado di collocare i problemi specifici in contesti più ampi e di valutare con criteri scientifici i risultati delle nozioni acquisite; dimostra inoltre possesso di precise coordinate spaziali e temporali, conoscenza dei principali strumenti per l'informazione e la ricerca anche di tipo digitale. Sa leggere testi storiografici in almeno una lingua oltre l'italiano ed è in grado di comunicare in forma orale usando la terminologia tecnica della disciplina.

Contenuti

Modulo A (30 ore).
Si affronteranno, sia pure in termini generali, lo studio e l'approfondimento della storia medievale, continentale ed italiana, con attenzione agli aggiornamenti critici e bibliografici. I maggiori temi trattati riguarderanno la crisi dello stato romano, l'apporto delle popolazioni barbariche e germaniche, il diffondersi del Cristianesimo, la civiltà islamica, il mondo carolingio, il Sacro Romano Impero, la grande ripresa dell'XI e XII secolo, la nascita dello stato nazionale, la civiltà urbana e comunale in Italia, i movimenti religiosi, le gravi difficoltà del Trecento, i nuovi assetti quattrocenteschi.

Modulo B (30 ore) Il Medioevo e la sua percezione storiografica nel tempo: da Vasari al decostruttivismo
Attraverso gli strumenti e i metodi della medievistica e con specifiche letture si mostrerà come si sia formata e precisata l'idea del Medioevo nel corso del tempo con riferimento alle principali interpretazioni storiografiche nelle varie nazioni e con attenzione agli autori più significativi.

Testi/Bibliografia

Modulo A
 G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di un'età di transizione, Milano, Sansoni, 2000;
oppure M. MONTANARI, Storia medievale, in collaborazione con G. Albertoni, T. Lazzari, G. Milani, Roma-Bari, Editori Laterza, 2002;
oppure G.M. CANTARELLA, Sintesi di storia medievale, in Enciclopedia del Medioevo Garzanti, le Garzantine, Garzanti, Milano, 2007, pp. 1647-1708 cui è vivamente consigliato aggiungere una conoscenza della susseguente Cronologia, pp. 1709-1720, a cura di Paolo Spada;
oppure P. CORSI-E. PISPISA-B. VETERE, Storia del Medioevo, Bologna, Monduzzi, 2008.

Modulo B
P. DELOGU, Introduzione allo studio della storia medievale, Bologna, Il Mulino, 2003 (ed eventuali edizioni successive) (soltanto capp. I -per intero- II,IV).
Si dovrà anche obbligatoriamente portare la lettura di un classico quale: H. PIRENNE, Maometto e Carlomagno (ne esistono più edizioni).
I non frequentanti integreranno la preparazione con la lettura obbligatoria di due classici quali: H. PIRENNE, Maometto e Carlomagno e M. BLOCH, I re taumaturghi (anche qui più edizioni).

LE LEZIONI AVRANNO INIZIO LUNEDI' 2 FEBBRAIO 2015 secondo questo orario: lunedì ore 13-15 Aula "Grande" Dipartimento Storia Culture Civiltà (= DSCC); mercoledì ore 15-17 Aula "Grande" DSCC; venerdì ore 11-13 Aula "Grande" DSCC.

Metodi didattici

Ci si avvarrà fondamentalmente di lezioni frontali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale su entrambi i moduli didattici che non possono essere scissi in momenti di verifica separati fra di loro. Il colloquio orale vuole infatti valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato -seppure in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame- condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

A diretto supporto della didattica sono previsti essenziali e tradizionali strumenti. Indirettamente l'uso del pc può risultare utile.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Leardo Mascanzoni