- Docente: Alessandra Sansavini
- Crediti formativi: 3
- SSD: M-PSI/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze della formazione primaria (cod. 1313)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso è rivolto a futuri insegnanti di sostegno della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria. Al termine del corso lo studente – ha approfondito la conoscenza di alcuni tra i principali disturbi dello sviluppo già studiati nell'esame di Psicologia dell'Handicap e della Riabilitazione che è propedeutico rispetto a questo esame, -conosce le cause multifattoriali di tali disturbi e i fattori protettivi ambientali e sociali ; - conosce alcuni strumenti di osservazione e di intervento che possono essere utilizzati nella pratica educativa con bambini che presentano tali disturbi; - sa descrivere percorsi di documentazione rispetto alle osservazioni e agli interventi educativi messi in atto.
Contenuti
Il corso si propone di approfondire alcuni tra gli argomenti affrontati nell'insegnamento di base di Psicologia dell'Handicap e della Riabilitazione affinché gli studenti acquisiscano competenze specifiche relativamente ai disturbi affrontati e apprendano, sulla base di tali competenze, a progettare interventi educativi mirati.
In particolare saranno approfonditi:
a) l'analisi dei disturbi e delle disabilità attraverso il contributo della neuropsicologia dello sviluppo;
b) la conoscenza di alcuni disturbi (disturbi del linguaggio; disturbo da deficit di attenzione con iperattività; autismo) e di deficit neuro-sensoriali (uditivi e visivi) evolutivi;
c) il ruolo dei fattori di rischio e di protezione nello sviluppo dei bambini nati pretermine;
c) il ruolo della famiglia e della scuola nel processo di integrazione del bambino/ragazzo disabile.
E' quindi consigliato e opportuno sostenere prima l'esame relativo all'insegnamento di Psicologia dell'Handicap e della Riabilitazione e successivamente sostenere questo esame che ne costituisce l'approfondimento in termini teorici e applicativi.
Testi/Bibliografia
Testi e materiali per la preparazione dell'esame:
Zanobini, M., Usai, M.C. (2011). Psicologia della disabilità e della riabilitazione. I soggetti, le relazioni, i contesti in prospettiva evolutiva. Milano: Franco Angeli. cap. 1, 2, 3, 7, 8, 9, 10
Vicari, S., Caselli M.C. (2010). Neuropsicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino. cap. 5, 6, 18.Inoltre, la docente ha inserito sulla piattaforma moodle creata
per questo insegnamento materiali integrativi presentati a lezione
sui quali gli studenti possono trovare approfondimenti di natura
operativa in ambito educativo. Per iscriversi alla piattaforma
moodle di questo insegnamento è necessario contattare la docente
all'indirizzo alessandra.sansavini@unibo.it
- Brambring M., Lanners J. (2004). Lo sviluppo nei bambini non vedenti. Osservazione e intervento precoce. Milano: Franco Angeli.
- Caldin, R. (a cura di, 2012). Alunni con disabilità, figli di migranti. Napoli: Liguori.
- Capirci, O., Caselli, M.C. (a cura di, 2002). Indici di
rischio nel primo sviluppo del linguaggio. Franco Angeli,
Milano.
- Caselli, M.C., Maragna, S., Volterra, V. (2006). Linguaggio e sordità. Bologna: Il Mulino.
- Caselli, MC., Pasqualetti, P., Stefanini S. (2007). Parole e Frasi nel primo vocabolario del bambino. Milano: Franco Angeli.
- Cornoldi, C. (1999). Le difficoltà di apprendimento a scuola. Bologna: Il Mulino. Collana “Farsi un'idea”.
- Frith, U. (2010). Autismo: spiegazione di un'enigma. Roma-Bari: Laterza.
- Gargiulo, M. L. (2005). Il bambino con deficit visivo.
Comprenderlo per aiutarlo. Guida per genitori, educatori,
riabilitatori. Milano: Franco Angeli.
- Grasso, F. (2011). L'ICF a scuola. Firenze. Giunti O.S.
- Marzocchi, G. M . (2003). Bambini disattenti e iperattivi. Bologna: Il Mulino. Collana “Farsi un'idea”.
- Perrotta, E., Brignola, M. (2000).Giocare con le parole. Training fonologico per parlare meglio e prepararsi a scrivere. Trento: Erickson
- Sansavini A., Faldella G. (2013). Lo sviluppo dei bambini nati pretermine. Aspetti neuropsicologici, metodi di valutazione e interventi. Milano:Franco Angeli.
- Soresi, S. (2007). Psicologia delle disabilità. Bologna: Il Mulino.
- Stella, G. (2004). La dislessia. Bologna: Il Mulino. Collana “Farsi un'idea”.
- Stella, G., Grandi, L. (a cura di, 2011). Come leggere la dislessia e i DSA. Firenze. Giunti Scuola.
- Surian, L. (2002). Autismo. Indagini sullo sviluppo mentale. Bari: Laterza.
- Vicari, S., Caselli M.C. (2010). Neuropsicologia dello sviluppo. Bologna: Il Mulino.
- Vicari, S., Valeri, G., & Fava, L. (2012). L'autismo: dalla diagnosi al trattamento. Bologna: Il Mulino.
- Zanobini, M., Usai, M.C. (2011). Psicologia della disabilità e della riabilitazione. I soggetti, le relazioni, i contesti in prospettiva evolutiva. Milano: Franco Angeli.
- Ulteriori letture consigliate sull'autismo
Testi autobiografici:
Temple Grandin (1986): La mia vita da autistica
Donna Williams (2002): Nessuno in nessun luogo, la straordinaria autobiografiadi una ragazza autistica, Armando Ed.
Romanzi:
Mark Haddon (2003): Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte.
Paolo Giordano (2008): La solitudine dei numeri primi
Testi sulla comunicazione aumentativa ed alternativa:
Zacchini & Micheli: “Anch''io gioco” Ed. Erikson
Xaiz e Micheli: “Gioco e interazione sociale nell'autismo” Ed. Erikson
Cafiero: “Comunicazione aumentativa e alternativa” Ed. Erikson
Visconti, Peroni, Ciceri: “Immagini per parlare” Ed. Vannini
Metodi didattici
Il corso prevede:
- lezioni frontali;
- presentazione e discussione di casi (protocolli di osservazione/valutazione)
- discussione in gruppo di articoli scientifici
E' consigliata la frequenza delle lezioni.Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in una prova scritta con 3 domande aperte relative agli argomenti trattati nel programma d'esame e nei testi adottati.
L'esame ha la finalità di valutare:
- la conoscenza approfondita e organica degli argomenti trattati nei testi e durante le lezioni;
- la conoscenza della terminologia specifica utilizzata nei testi;
- la capacità di effettuare collegamenti tra gli argomenti trattati e i materiali bibliografici oggetto di studio;
- la capacità di applicare le conoscenze acquisite ai fini dell'osservazione e della progettazione in ambito educativo e didattico.
Nel caso di mancato superamento dell'esame, è previsto il salto d'appello all'interno della stessa sessione.
Strumenti a supporto della didattica
Le lezioni saranno supportate dall'utilizzo di Power Point e dall'uso del videoproiettore. Il videoproiettore sarà inoltre utilizzato per mostrare in aula i filmati inerenti gli argomenti del corso.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessandra Sansavini