39206 - ODONTOIATRIA CONSERVATRICE, ENDODONZIA E MATERIALI DENTARI

Anno Accademico 2013/2014

  • Docente: Carlo Prati
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: MED/28
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di igienista dentale) (cod. 8481)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una preparazione che consente la prevenzione primaria in conservatrice ed endodonzia . In particolare lo studente è in grado di: • riconoscere ed usare appropriatamente i principali strumenti e materiali usati per la prevenzione primaria in conservatrice-endodonzia; • conoscere appropriatamente i principali materiali impiegati in conservativa ed endodonzia; • diagnosticare le principali patologie che necessitano un trattamento di conservativa ed endodonzia; • riconoscere e trattare l'ipersensibilità dentinale; • pianificare semplici interventi di conservativa ed endodonzia; • attuare tutti i presidi di profilassi primaria; • eseguire lucidature di restauri.

Contenuti

Materiali dentari

 

 

 

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Definizione di endodonzia e di odontoiatria conservativa.

 

Lesioni cariose.  Complicanza delle lesioni cariose. Patologie pulpari e apico-periapicali.

 

Scopi e finalità della riabilitazione conservativa. Tecniche conservative con l'utilizzo di amalgama   e con utilizzo di materiali compositi: principi base e proprietà.

 

Classificazione dei sistemi adesivi dentinali e indicazioni cliniche al loro utilizzo.  Smear layer. Tecniche   di mordenzatura dello smalto   e  della dentina.

 

Classificazioni delle resine composite Stratificazione delle resine composite.

 

Classificazione dei cementi vetro-ionomerici e loro indicazioni cliniche.

 

Ipersensibilità dentinale. Terapia della ipersensibilità dentinale.  Diagnosi differenziale.

 

Anamnesi e compilazione della cartella clinica di conservativa ed endodonzia (con particolare riferimento alle esercitazioni pratiche)

 

Patologie della polpa dentaria: pulpite acuta, pulpite cronica. Altre patologie pulpari. Metodiche di diagnosi clinica. Diagnosi differenziale. Complicanze ed evoluzione clinica.   Patologie della polpa.

 

Patologie della regione apico-periapicale: lesioni apico-periapicali acute e  croniche. Cisti radicolari.

Complicanze. Metodi di diagnosi clinica.

 

Diagnosi differenziale con altre patologie del parodonto.

 

Microbiologia dello spazio endodontico. Tecniche di prelievo di  campioni microbiologici  intracanalari. Microbiologia delle lesioni apico-periapicali. Metodiche di prelievo microbiologico. Lesioni endo-parodontali.

 

Anatomia degli elementi dentari e del canale  endodontico degli elementi permanenti e degli elementi decidui. I canali accessori. Concetto di delta apicale. I canali laterali.  Tubuli dentinali e morfologia ultramicroscopica della dentina, dello smalto e del cemento radicolare.

 

Morfologia della dentina  canalare e della predentina. Dentina di reazione, secondaria, sclerotica  e dentina terziaria.

 

Scopi del trattamento endodontico. Sigillo apicale: concetto e ruolo biologico

 

Concetti di pulpotomia  e pulpectomia. Terapia di urgenza. Sintomatologia delle pulpiti acute. Ruolo dell'operatore nella gestione delle lesioni acute pulpari.

 

Concetti di detersione e sagomatura dei canali endodontici. Preparazione del canale endodontico: tipi di preparazione, tecniche di preparazione.

 

Preparazione cavitaria (cavità di accesso). Concetto di preparazione di convenienza. Strumentario di base. Errori nella preparazione della cavità.

 

Concetto di preparazione e strumentazione dei canali endodontici. Strumentario per la preparazione e detersione del canale endodontico. Distinzione fra terzo medio e terzo apicale. Determinazione della lunghezza di lavoro.

 

Detersione e alesatura dei canali. Tecnica Step-Back ed evoluzioni. Tecnica Crown-Down. Tecniche alternative. Strumenti al NiTi: ProTaper.  He.Ro 642. Race. K3, M 2 ecc. Evoluzione delle tecniche di preparazione dei canali. Errori comuni di preparazione.

 

Concetto di chiusura e sigillo dei canali endodontici. Strumentario di base per la chiusura del canale endodontico. Metodiche e tecniche di chiusura del canale endodontico: concetti base.

 

Tecniche di chiusura con guttaperca e compattazione laterale mista con cono master.

 

Tecniche di chiusura con compattazione verticale della guttaperca a caldo, con tecniche  strumentali tipo System B ed altre.

 

Tecniche di chiusura con Thermafil.

 

Tecniche di chiusura con Real Sela, Endo Flow ed altre tecniche.

 

Patologie iatrogene post-trattamento endodontico. Perforazioni dell' apice endodontico. Perforazioni del pavimento della camera pulpare. False strade. Errori di preparazione del canale. Chiusura oltre-apice del canale endodontico.

 

Traumi dentari (cenni): incidenza, dati anamnestici, valutazione clinica, classificazione clinica dei traumi  dentari, trattamenti di emergenza, pulpotomia, pulpectomia. Fratture della corona: smalto e smalto­dentinali. Esposizione pulpare in elementi con apice aperto e chiuso.  

 

Fratture dentali non traumatiche: “cracked tooth syndrome”. Diagnosi e terapia.

 

Medicazioni e lavaggi intracanalari: ruolo dell'ipoclorito di sodio, dell' EDTA, degli agenti   

chelanti e dei disinfettanti.

 

Cenni di riabilitazione del dente trattato endodonticamente: utilizzo dei perni in carbonio e in resina. Perno moncone fuso.   Destino del dente trattato endodonticamente.

 

Radiologia endodontica: posizionamento della radiografia con diga posizionata. Diagnosi differenziale delle radiotrasparenze e radioopacità apico-periapicali.

 

Patologie iatrogene post-trattamento endodontico. Perforazioni dell' apice endodontico. Perforazioni del pavimento della camera pulpare. False strade. Errori di preparazione del canale. Chiusura oltre-apice del canale endodontico. Utilizzo del MTA per riparazione false strade e perforazioni radicolari etc.

 

Traumi dentari: incidenza, dati anamnestici, valutazione clinica, classificazione clinica dei traumi  dentari, trattamenti di emergenza, pulpotomia, pulpectomia. Fratture della corona: smalto e smalto­dentinali. Esposizione pulpare in elementi con apice aperto e chiuso. 

 

Lesioni endo-parodontali: diagnosi e terapia. Rapporti fra endodonzia e parodontologia. Classificazioni.

 

Radiologia endodontica: posizionamento della radiografia con diga posizionata. Diagnosi differenziale delle radiotrasparenze e radioopacità apico-periapicali.

 

Anestesia in endodonzia: terminale (plessica), tronculare, intraligamentosa, intrapulpare. Anestetici. Sedazione parziale del paziente. Trattamento del dolore.

 

Terapia medica: analgesici non steroidei, antibiotici. Istruzioni per la dimissione del paziente.

 

Orario di ricevimento

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